| il garzone coi muli carichi di legna: scendo giù nella | stalla | un momento. Si, figliola mia! Rivolgiti a lei! È la Regina |
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Malia. Commedia in tre atti in prosa -
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| arrabbiato contro l'asino che non poteva entrare nella | stalla | lì accanto, perchè le bisaccia ripiene di grano glielo |
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Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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| e le disse: - Sposa, avreste per carità un cantuccio nella | stalla | per farci passar la notte a questa disgraziata? La donna |
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In Toscana e in Sicilia -
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| nel forno. - Mettetela qui, che ci starà meglio che nella | stalla | e se avete bisogno di qualche cosa chiamatemi. - Vi |
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In Toscana e in Sicilia -
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| sporgenti sulla corte, esposte alle esalazioni della | stalla | del proprietario. E prima di andare a letto, ogni sera, |
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La sorte -
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| dal suocero per chiamare aiuto. Si sentiva perfinò dalla | stalla | di compar Menico. Che stridìo! Ma il vecchio era stanco e |
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In Toscana e in Sicilia -
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| e che doveva essere stato in vedetta. I cinque corsero alla | stalla | dove i cavalli erano pronti insellati, e li trassero fuori. |
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Passa l'amore. Novelle -
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| della mula che avrebbe dovuto essere ricondotta alla | stalla | e non arrivava ancora. Chi se l'era presa? A chi l'aveva |
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Passa l'amore. Novelle -
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| nella provincia d'Arezzo e proprio entro una bella | stalla | ove erano riunite tutte le comari del vicinato con le |
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In Toscana e in Sicilia -
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Accademia della crusca
