| sorella | maggiore): |
Rosario. Dramma in un atto -
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| sorella | nostra! |
Rosario. Dramma in un atto -
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cominciata la vecchiaia, | sorella | mia! |
Rosario. Dramma in un atto -
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me lo rubavi!... Ladra! Lada!... Sgualdrinaccia!... Tu, | sorella | mia!... Tu! |
Malia. Commedia in tre atti in prosa -
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Io no, | sorella | mia!... Prova tu, che ti dimostra un poco più di |
Rosario. Dramma in un atto -
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tua cognata? Con tanto d'occhi. Pare che dica: Povera | sorella | mia! |
Malia. Commedia in tre atti in prosa -
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è imbroncita, perché sua | sorella | si è maritata prima di lei che è la maggiore. |
Malia. Commedia in tre atti in prosa -
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povera figliuola non vorrete lasciarla così. E' vostra | sorella | insomma! Ha da restar sola, stanotte, col morto in casa? |
Rosario. Dramma in un atto -
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casa mia non si ride più. Vostra | sorella | mi fa fare la bocca amara con la sua gelosia... |
Malia. Commedia in tre atti in prosa -
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egli stesso... Il mio cruccio è per quella povera | sorella | nostra, e per i bambini innocenti. |
Rosario. Dramma in un atto -
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che da tanti anni non possiamo neppur nominare nostra | sorella | in sua presenza... |
Rosario. Dramma in un atto -
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noi non manca nulla... Ma quella disgraziata | sorella | nostra!... Povera Rosalia!... Era la nostra gioia, povera |
Rosario. Dramma in un atto -
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vado, che qui non ho da far nulla. Dove sta di casa vostra | sorella | lo sapete; le gambe vi servono ancora: se volete andarci, |
Rosario. Dramma in un atto -
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Ne ho invidia, questa è la verità... E la colpa è di vostra | sorella | che è diventata una lima: non si cheta da mattina a sera. |
Malia. Commedia in tre atti in prosa -
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niente a nessuno... Ha chiesto nulla a sua suocera? Vostra | sorella | ha forse chiamato in giudizio la madre? Un'altra avrebbe |
Rosario. Dramma in un atto -
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sapete, lana... Vi giuro che al municipio, vedendo vostra | sorella | parata come una Madonna, con gli occhi che le ridevano dì |
Malia. Commedia in tre atti in prosa -
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i pantaloni. Compare Cola però non è di questi. Vostra | sorella | dovrà tenere bene aperti gli occhi...Il lupo cangia il pelo |
Malia. Commedia in tre atti in prosa -
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nonno o nonna, dopo il gran lutto; per due mesi, fratello o | sorella | dopo il primo periodo; per due mesi, dopo il primo periodo, |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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i bambini della signora Elvira; e Neo, rivolgendosi alla | sorella | Bice che aveva accanto, sotto voce le disse: — L' anno |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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senza pensare ad altro. Poi come Santo si accorse della | sorella | con tanto di pancia, ch' era una vergogna, si mise a |
Pane nero -
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del palazzo per farle posto. Avrebbe voluto spiegare alla | sorella | l'intero meccanismo, smontarle sotto gli occhi e rimontare |
Passa l'amore. Novelle -
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ad ammirarli anche ora, prima di prender posto accanto alla | sorella | Mariangela. La baronessa portò il fazzoletto agli occhi. |
Passa l'amore. Novelle -
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al paese, alla presenza di tutti; così che il fratello, la | sorella | e la figlioccia, lo avevano saputo subito ed erano accorsi |
Voci della notte -
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c'entra costei che non è del sangue? — aveva mormorato la | sorella | contrariata. Al che lo zoppo, filosofo, rispose con calma: |
Voci della notte -
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gente economa e massaia, antichi contadini arricchiti. La | sorella | meglio che tutti conosceva il numero e la qualità delle |
Voci della notte -
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cui muove solo il vile interesse. Tanto lo zoppo quanto la | sorella | avrebbero voluto che la figlioccia fosse lontana; ma come |
Voci della notte -
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per far la veglia ci penso io. — Tu piuttosto — rimbeccò la | sorella | malignamente - che ti duole la gamba. — Tocca a me, tocca a |
Voci della notte -
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dove stavano riposti liquori e vini scelti, preda che la | sorella | gli aveva abbandonata. Abbandonata tanto più volentieri |
Voci della notte -
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un nome, cotesto? Ti chiamassi almeno Logistilla, come la | sorella | d'Alcina, o Marfisa, come la sorella del mio amico |
Il romanzo della bambola -
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Logistilla, come la sorella d'Alcina, o Marfisa, come la | sorella | del mio amico Ruggiero, quello che sposò la valorosa |
Il romanzo della bambola -
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non cosí aveva sognato la gloria della sorella: della | sorella | che si vedeva minacciata dal pericolo di non trovare |
Cosima -
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La buona signora Merelli intervenne, chiedendo alla | sorella | di Toniolo se fosse guarita da una nevralgia che aveva |
L'indomani -
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non hanno i vezzi delle cittadine, - esclamò con enfasi la | sorella | di Toniolo. - A proposito, non si è saputo più nulla |
L'indomani -
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che campate sulle rane - gli diceva Lucia. - Sentite, | sorella | mia; siamo tutti come le dita della mano, e come gli |
Pane nero -
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una si marita senza roba, poi i guai vengono presto. E alla | sorella | che strillava e si strappava i capelli, Santo per |
Pane nero -
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il pan di bocca. - Quando siamo giovani - predicava alla | sorella | - ci abbiamo in capo gli stessi grilli che hai tu adesso, e |
Pane nero -
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intervenne a dire ad Attilio una amica della Rachele. - Tua | sorella | ha affittata la bambola a Umberta, e Sarina è rimasta a |
Il romanzo della bambola -
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- Da' subito la bambola a Sara! - ordinò egli alla | sorella | con piglio rabbioso. Seria, come chi vuole esser giusto nel |
Il romanzo della bambola -
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Tu, che c'entri? - T'ho detto che per Sara ti pago io! La | sorella | gli piantò in faccia i suoi provocanti occhi zingareschi, e |
Il romanzo della bambola -
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ben meritati; ma dietro le spalle del vecchio diede alla | sorella | un tale spintone da mandarla a sbattere contro il muro. Nel |
Il romanzo della bambola -
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piuttosto. - No ! - diceva Santo. - Non si dirà che mia | sorella | abbia a far la serva agli altri. - Ei vorrebbe che la |
Pane nero -
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ma vi apparisce e sparisce; serve il the, se non vi è una | sorella | grande; non fa conversazione, non si mescola ai gruppi, va |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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