Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: rita

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a zufolare, - fìchiti-fon! fìchiti-fon! - che donna  Rita  dovette tirarlo per la falda dell'abito e rammentargli che
Se volete darmela! - Ti maledico! - urlò il notaio. Donna  Rita  gli turò la bocca. - No, no!... È peccato mortale! - La
pallida come un cencio, mordendosi le labbra. Donna  Rita  la prese per le spalle e la spinse in camera gridandole: -
il notaio non morisse di un accidente la mattina che donna  Rita  - quasi il cuore glielo presagisse - alzàtasi per tempo,
arrivare in tempo per dargli lui la trista nuova. Donna  Rita  si raccomandava. - Lasciate fare a me! - la rassicurò il
far ribenedire la casa! Questa è casa maledetta!... Donna  Rita  e le figlie piangevano zitte zitte, col fazzoletto agli
delle ragazze, prima così timide e così savie!... Donna  Rita  se la prendeva con la casa anche lei; anche lei stimava
che ingrossavano penzolanti a gruppi dai rami. E donna  Rita  badava a recitar rosari e a raccomandarsi alla Madonna e a
mesi dalla fuga di Lisa. Stavano per andare a cena. Donna  Rita  condiva l'insalata in cucina; il notaio già seduto a
Che cosa è stato? Le ragazze erano scappate via. Donna  Rita  lo prese pei polsi: - Notaio mio! Notaio mio! - balbettava
- Andiamo a tavola! - disse tutt'a un tratto. Donna  Rita  credette che dal gran dolore egli fosse impazzito. - È
non pianse vedendo tanta distruzione. Le figlie e donna  Rita  gli andavano dietro, rizzando i vasi, sollevando i sostegni
che Lisa se ne stesse zitta in un canto, e che donna  Rita  brontolasse sotto voce rivolgendosi a lei. - Ma che cosa
avversata dalla mamma in ogni cosa. Visto che donna  Rita  non gli dava nessuna plausibile spiegazione di quel suo
su lo stradone, era un via vai di ragazzacci. Donna  Rita  non poteva aver occhi per tutte. E quelle testoline
si aiutavano a vicenda. Un'amica avea avvertita donna  Rita  dello scandalo che dava tanto da ciarlare in paese; e la
tutte, c'era da sentirsi prendere dalle vertigini! Donna  Rita  malediceva la casa nuova e chi l'aveva consigliata a suo
l'uragano paventato. Scoppiò una sera, quando meno donna  Rita  se l'aspettava. Quel giorno il notaio era stato più allegro
a pettinarsi! La vera pettinata fu quella che si diè donna  Rita  alla vista del marito steso per terra come morto, che lei e
quando i facchini si presentarono per lo sgombero, donna  Rita  non voleva lasciarli entrare; li avea creduti ubbriachi. -
parassite e ortiche alte così che parevano alberelli. Donna  Rita  non sapeva dove mettere i piedi, atterrita di vedere le
ragazze si erano già rinchiuse nelle loro camerette; donna  Rita  piangeva zitta zitta in un canto: e il notaio, con gli
moglie. - Niente. - Ha i nervi, mi pare. - Ragazze! Donna  Rita  non avrebbe mai detto quel che era accaduto una mattina,
per le stanze senza usci e coi pavimenti di gesso. Ma donna  Rita  diè un pizzicotto alla figliuola, facendola ritirare dal
e volle vedere la figlia, non fu possibile nasconderle che  Rita  era in casa del massaio, e che mancava solo il consenso
notaio di famiglia, venne a farle l'imbasciata che  Rita  e suo marito volevano venire a baciarle la mano e chiederle
venuti a incassare la produzione, aveva trovato in casa  Rita  e Cudduzzu che le si buttarono ai piedi. Si sentì vinta,

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