Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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 passato  delle notti intere sotto le vostre finestre.... come un
ne è  passato  del tempo... ma dinanzi alla mamma mi sento ancora come
è  passato  il mal di capo? Ve lo faccio passare io, ballando.... Come
Alberto, Perchè non mi scrivete? Ho  passato  una notte agitatissima, senza chiuder occhio. Alle undici e
ho riconosciuto egualmente, e voi non mi avete sentita? Ho  passato  questi otto giorni correndo dalla porta alla finestra,
finalmente compita la propria opera devastatrice. Se quel  passato  e quel presente fossero tutt'uno per lei? Se avesse avuto
creatura? Per quel passato!... Se l'idea pertinace di quel  passato  funesto aveva, a poco a poco, scossa la fiducia di lui,
degli indifferenti! Ancora, sempre, lo spettro di quel  passato  gli amareggiava la vita!... Ora, egli faceva di tutto
Ho numerate minuto per minuto queste ultime ore che io ho  passato  vicino a lui... cercando illudermi spesso per sentire poi
so, lo so, come mi avresti amata! Come ora, bambino! E il  passato  non è sepolto, scordato per sempre? - Per sempre? - Ne
mostruosa egli era arrivato ad ammettere la possibilità. Il  passato  di quella donna era una macchia, e quella macchia si
sempre, malgrado tutti i suoi sforzi, lo spettro del  passato  gli sorgeva dinanzi, minaccioso, inevitabile. Come lottare
era un incubo prodotto dalla impotente gelosia di quel  passato  incancellabile. Dov'era, dov'era Costanza, la sua Costanza,
egli aveva creduto di esser sincero quando pensava che il  passato  di Costanza non esisteva per lui; che glie la rendeva, se
era sincero anche in quel momento che le rinfacciava il suo  passato  come una colpa!... Come dunque accadeva, e perchè?...
sopra una preda. Erano dunque lì le prove materiali di quel  passato  che egli aveva cominciato per non curare e che, suo
disperso al vento le ceneri, avrebbe egli abolito quel  passato  funesto? Quand'anche egli avesse strappato con le proprie
di spesso velluto del suo antico palazzo di Roma. Non era  passato  neanche un mese da quando ella e Orlando eran capitati là
e il burattinaio non c'era. Meglio così; e quando il  passato  è lontano, non giova ripensarci. Orlando se ne stava,
nel secchio un lembo del suo grembiulino glie lo aveva  passato  come una carezza refrigerante su le guance, su la fronte,
voluto?... Andrea, io non ti conoscevo, allora!... Ne è  passato  del tempo!... Io sono vecchia; il torto è tuo, di esserti
ch'ella fosse nata soltanto il giorno che era stata sua! Il  passato  esisteva, e fatale, irreparabile! Ah! ella aveva bene
chiari, più netti, i ricordi di lei! E tra i ricordi del  passato  e le impressioni del presente un paragone doveva
di passione. - Geloso del tuo passato? Ma vi è un  passato  per te?... per me?... Non siamo noi nati appena da pochi
fiori? Tutto questo non è stato creato per noi?... Di quale  passato  mi parli, amor mio infinito? Non esiste che il presente,
egli che alle parole della donna, alla evocazione di un  passato  che formava l'orgoglio della sua vita, il fuoco divampasse
temuto di disturbarvi ancora di più che con la presente. Il  passato  non ci è sempre gradito; lo comprendo anch'io! La vita ha
lampo era  passato  negli sguardi del maestro Albani. Il Natali, senza far
per buscarsi i due soldi, andava a dirgli in Pretura: - E  passato  Zitu! - e non era vero. Zitu anzi non si faceva più vedere
mantenuto il segreto della loro gentile congiura. Non era  passato  un solo giorno che non ne avessero parlato insieme, di
mi perseguitava, che non volevo accusare nessuno. Eppoi,  passato  il primo stordimento, a misura che camminavo in quella
è grande, ma vincetela, se no, voi rimangerete troppo il  passato  e finirete per piangere. Ciò è di pessimo augurio! E nel
e di novità: curarlo molto. Anche le signore che hanno  passato  i quarant'anni e si accostano ai cinquanta, possono portare
io mi son cullata quella testolina sui miei ginocchi, ed ho  passato  le intiere notti fantasticando cogli occhi fissi in quegli
che mi farei saltare le cervella. «Quando le parlo del suo  passato  ella mi risponde, inebbriandomi del suo sguardo: « - Ciò
sguardo: « - Ciò che io rimpiango sono i giorni che vi ho  passato  senza di te, e che avrebbero accumulato tesori d'amore e di
le vostre lettere; ho sentito ritornare in me qualcosa del  passato  che credevo morto, e mi rianima e mi scalda; dunque anch'io
quando il povero vecchio si sfogava a parlare del  passato  lontano, molto lontano, che gli veniva alla mente con
di ridere e piangere nello stesso tempo. Dopo tutto, il mio  passato  non era stato tanto nero come pensavo. Tutti mi avevano
li avrebbe trovati ! Non credette ai propri occhi; — ed era  passato  appena un mese! — Abbronzati dal sole, ingrassati,
appesa in alto, diffondeva appena il roseo della fiamma  passato  attraverso la trasparenza del cristallo. Da una parte e
pesantemente, cogli occhi sbarrati. Quando credette di aver  passato  una eternità su quel letto di torture, suonarono le
- Permettetemi almeno una discolpa. - A qual pro? Il  passato  è sepolto. - Siete spietata; non volete neppure conservare
ma ebbe la stessa sensazione come se il fulmine le fosse  passato  davanti agli occhi; un freddo di paura e di ribrezzo la
anima e corpo, il giorno che aveva indovinato ciò che era  passato  nel cuore di quell'uomo, la religione che le aveva dedicata
dinanzi, che cosa avrebbe fatto di quei documenti d'un  passato  aborrito?... Però, quel passato bisognava assolutamente che
di quei documenti d'un passato aborrito?... Però, quel  passato  bisognava assolutamente che Andrea lo conoscesse. Ella
serena, cullare il suo bambino! la via di dove io ero  passato  tante volte! la casa familiare! le scale che io avevo
una specie di ricevuta, avvertendo, senza complimenti, che,  passato  un certo tempo, si manderà a riprendere il libro prestato.
in campagna, in questa stagione uggiosa! Grazie a lei, ho  passato  delle ore piacevolissime.... - Mi permetta di credere che
madre lo sapesse con precisione. E nel sogno confondeva il  passato  del nonno con quello del vecchio Elia, provandone
un passato. Perchè quella veramente era la sua angoscia: il  passato  di Alberto, indistruttibile. Rifaceva a sè stessa, con una
per giunta! Sporca, grossolana, figuriamoci! Come vi è  passato  per la testa, don Pietro mio? Sarebbe una vera opera di
Lo Spirito Santo avrebbe dovuto illuminarlo, ora che aveva  passato  la quarantina. Non ci pensava mai alla morte costui?
filosofica e... costume; come se tutto ciò che il  passato  ci ha trasmesso fosse roba da buttarsi senz'altro fra il
presto popolato dall'immagine di Emanuele; le memorie del  passato  accorsero in folla e ritrovarono subito il loro posto
nella brughiera riarsa, tutto riluceva e sorrideva. Dio era  passato  con un corteo di tuoni e fulmini, ma trovando gli uomini di

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