Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: notaio

Numero di risultati: 17 in 1 pagine

Ordina per:
Titolo Numero di occorrenze
Direzione
Visualizza
KWIC beta
  • Pagina 1 di 1
 notaio  Barreca, pareva incredibile! non aveva mai pensato che un
- Fate la volontà di Dio! Date la vostra benedizione! Il  notaio  lo guardò in viso, stralunato, senza poter profferire una
secco il canonico, levandosi da sedere per andar via. Il  notaio  corse a casa. - Dov'è Lisa? Ansava, balbettava. - Dio mlo!
mi mandi il confessore! Lisa accennò di sì con la testa. Il  notaio  allibì. - Ed hai la faccia tosta di volere la mia
crepacuore tuo padre! Infatti, fu proprio miracolo che il  notaio  non morisse di un accidente la mattina che donna Rita -
perchè l'aiutassero a cercare dappertutto, prima che il  notaio  potesse capire di che si trattava. Fortunatamente il notaio
notaio potesse capire di che si trattava. Fortunatamente il  notaio  dormiva, russando; e il dottor Ballocco, mandato a chiamare
lo apprenda sùbito. Eh? Eh? Non fare il ragazzo! Il povero  notaio  si era rovesciato, smorto, smorto, sui cuscini. Il colpo
farla ribenedire da cima a fondo! In pochi mesi, il  notaio  sembrava invecchiato di dieci anni; donna Rita, peggio. Ora
andare a cena. Donna Rita condiva l'insalata in cucina; il  notaio  già seduto a tavola, in maniche di camicia pel gran caldo,
erano scappate via. Donna Rita lo prese pei polsi: -  Notaio  mio! Notaio mio! - balbettava guardandolo negli occhi
scappate via. Donna Rita lo prese pei polsi: - Notaio mio!  Notaio  mio! - balbettava guardandolo negli occhi atterrita. Il
mio! - balbettava guardandolo negli occhi atterrita. Il  notaio  si lasciò cascar di mano la fetta di cocomero; aveva
fatto da donna Rita: - Ha compiuto ieri i ventun anni! Il  notaio  non seppe che rispondere, avvilito: - Andiamo a tavola! -
volta non aveva più pensato a far ribenedire la casa, il  notaio  rifletteva: - Qui c'è qualche spirito diabolico! Non può
E chiuse la porta in faccia agl'indiscreti. Questa volta il  notaio  sentì darsi una mazzata alla testa quando lo scrivano corse
i commenti degli sfaccendati e le risate dei maldicenti. Il  notaio  aveva pagato un'indennità agl'inquilini a cui aveva
dopo, una mattina, di buon'ora, ecco uscire di casa dal  notaio  la chioccia coi pulcini, e lui dietro; andavano a vedere il
pietre e calcinaccio, col pericolo di rompersi il collo. Il  notaio  gongolava, zufolando allegramente il suo eterno
forse domandato perchè avete preso un nuovo scrivano? Ed il  notaio  la guardò maravigliato di quella risposta che gli era parsa
palazzo, perché non c'era in piedi neppur la facciata - il  notaio  parve cambiato di punto in bianco; moglie e figlie quasi
le pietre ancora servibili per la prossima costruzione. Il  notaio  passava lunghe ore colà, tra nugoli di polvere, stimolando
per un contratto di matrimonio, per un brevetto; e il  notaio  si staccava a malincuore da quelle macerie, da quello
venti mila e sarete appena a metà dell'opra!... Vah! Se il  notaio  non gli aveva voluto dar retta, peggio per lui. - Tutto
carattere con queste interruzioni. E respirava, appena il  notaio  non poteva più avere il pretesto di voltarsi perchè il
volta sorgeva il palazzo del barone Collotta. Infatti, il  notaio  poco dopo riprendeva il suo zufolìo, e i due strani amici
per vederli passare, udire il fìchiti-fon! fìchiti-fon! del  notaio  già divenuto leggendario in paese, e osservare il dottore
e dagli sterpi. Parecchi già avevano notato che il  notaio  ora si lasciava scappar di bocca qualche parola; e la cosa
a dirittura! Mentre i muratori scavavano le fondamenta, il  notaio  faceva zappare e preparar l'orto da uno dei suoi contadini.
ombrellone di seta rossa per non arrostirsi al sole, il  notaio  zufolava, mentre i muratori cantavano accompagnandosi a
avuto tanta paura che erano saltate giù dai letti; e il  notaio  e donna Rita, che recitavano paternostri e avemmarie, se le
piagnucolanti. C'era voluta tutta la severa autorità del  notaio  per indurle a tornare nelle loro camerette. Ora ridevano
notaio, sarebbe stato il finimondo in casa loro; quando il  notaio  imbestialiva.... Dio ne Scampi! Tanto più ora che gli
Viveva per ciò in continua ansietà; e ogni volta che il  notaio  tornava a casa più abbuiato del solito, ella tremava di
sera, quando meno donna Rita se l'aspettava. Quel giorno il  notaio  era stato più allegro dell'ordinario. Aveva condotto giù
Caniglia! Nominò pure gli altri; una filza! Il povero  notaio  non zufolava più; il sangue gli era salito al capo. Arrivò
- esclamò la disgraziata per scusarsi. E fu peggio. Il  notaio  le mise brutalmente le mani al collo, e forse l'avrebbe
qui non c'erano vicini da poter accorrere per calmare il  notaio  e condurlo via. Tutte le finestre chiuse; le ragazze
a testa bassa, sotto il roteare furibondo degli occhi del  notaio  che, a intervalli, si rivolgeva a questa o a quella, a Lisa
dar torto da colui che primo gli aveva aperto gli occhi, il  notaio  perdè la pazienza e rispose: - Tu bada ad ammazzare i tuoi
qualche tempo in qua le passeggiate estive del  notaio  Barreca col dottor Ballocco non erano più assolutamente
ogni giorno, a ora fissa, verso le cinque pomeridiane, il  notaio  deponeva la penna, chiudeva nell' armadio atti, registri,
altrimenti mettere in moto le gambe sottili. Allora il  notaio  si staccava dalla soglia avviandosi; il dottore gli veniva
senza salutarsi, senza scambiare una sola parola - il  notaio  continuando a zufolare sommessamente la sua aria favorita,
si addiceva a persone serie e che non avevano fretta, il  notaio  non smettendo un istante il suo monotono zufolìo, il
la vista dell'immenso e incantevole paesaggio. Ma nè il  notaio  nè il dottore si curavano mai di dargli un'occhiata; anzi
storta e zoppicava. Nei giorni di pioggia, assai rari, il  notaio  ed il dottor Ballocco sembravano due anime in pena, coi
gli ombrelli, davanti a la porta dello Studio notarile. Il  notaio  scendeva giù, quasi non si fosse accorto che pioveva, e
- Non spiove! - Spiove! - Poi, tutt'ad un tratto, il  notaio  chiudeva l'ombrello e si ficcava dentro la porta dello
Arrivato a un punto dello stradone, una sera, il  notaio  si era fermato per guardare in alto verso il ciglione a
del secondo, era balzato, guardando in faccia il povero  notaio  che si grattava la nuca imbarazzatissimo. Al terzo, prima
sgridato: - Ma che diavolo! Sei ammattito? Quasi il povero  notaio  ci avesse colpa lui. Certamente era stata una corbelleria
qualche cliente che veniva a trovarlo di buon'ora, il  notaio  avea dovuto rannicchiare un tavolino e due seggiole in un
giuochi infantili un po' all'aria aperta. È vero che il  notaio  stava pochissimo in casa, ma in quelle poche ore del pranzo
corta pel tetto della chiesa in costruzione. Ah! Allora il  notaio  si sarebbe appoggiato con le spalle a uno dei muri della
sera all'amico. - Che cosa devo fare dunque? - rispose il  notaio  stizzito. - Crepare là dove stai. Tanto, siamo vecchi. Non
all' ultim'ora.... Senza l' incredibile tradimento!... Il  notaio  Pitarra, rifatti i calcoli con la lista elettorale in mano,
che l'improvvisa rivelazione gli si schiariva davanti. Il  notaio  Pitarra e gli altri stavano a guardarlo, muti,
che dobbiamo fare Il Fascio dei Reduci.... Capisci? Il  notaio  Pitarra e gli altri applaudirono. - Sì, un Fascio tutto
l'ottimo Sante, marito di Paolina, l'enologo Raveggi, il  notaio  poeta, l'antico sindaco colla sindachessa, e sopratutto lo
sotto cui arrestarsi : dal dottor Cipolla, dai Carcò, dal  notaio  Miani, e poi da lui. — Oh! Ora si udiva benissimo, oltre il
si persuase che i suonatori erano già sotto la casa del  notaio  Miano, posò per terra la cavezza, si levò da sedere, aperse
in testa otto trombe assordanti, videro il cavaliere, il  notaio  Pitarra e tutti gli altri del partito di opposizione.
vicini nè lontani. Ma non sapeva risolversi; andare dal  notaio  e mettere in carta le sue ultime volontà gli pareva mal
rimedio ! Invece del medico, perchè non mando a chiamare il  notaio  ? No, no : gli pareva quasi impossibile che Gesù Bambino
che il dottore andasse via, egli lo pregò di mandargli il  notaio  Miani, pel testamento; erano a uscio e bottega, non sarebbe
vino, salami, formaggio, tutto deve uscire di qui!... Il  notaio  Pitarra e gli altri non si scomodano. - Viva il cavaliere!
di Quarinta, chè non voleva dar retta al figlio del  notaio  Carcò? Povero ragazzo, stava per ore e ore alla finestra di
balbettando scuse. Scena peggiore accadde la mattina che il  notaio  Crisanti, notaio di famiglia, venne a farle l'imbasciata
Scena peggiore accadde la mattina che il notaio Crisanti,  notaio  di famiglia, venne a farle l'imbasciata che Rita e suo
del cavaliere, due soltanto erano riusciti eletti, lui e il  notaio  Pitarra. E il cavaliere, modestamente, aveva detto ai soci
la biondona enorme, che odiava il suo mantenitore, un  notaio  sessantenne. Le palpebre di Carmela Minino batterono due o
esempio?... Ma poteva darsi che fosse calunnia, e che il  notaio  Baratta stesse più in casa della vedova che non nel suo

Cerca

Modifica ricerca

Anni


Categorie