Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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potessimo mandar  noi  a prendere notizie...
 noi  non manca nulla... Ma quella disgraziata sorella nostra!...
volevamo bene come a una figlia, tanto era più piccola di  noi  tre... Anche la mamma: era la sua favorita, un tempo...
i nostri peccati, come  noi  perdoniamo i nostri nemici....
aspettate, gna' Nunzia;  noi  che abbiamo bottega aperta e arriviamo sempre gli ultimi.
È per non darcene quanto toccherà a voi? A  noi  piacciono i dolci. Alla vostra salute...
Dalle vostre labbra non possono uscire cose cattive!  Noi  stiamo di faccia.
 noi  siamo pronti. È permesso assaggiare questo vino? Alla
Maria, madre di Dio, pregate per  noi  peccatori ora e nell'ora della nostra morte, così sia.
dobbiamo e vogliamo dirlo... Ma voi lo sapete meglio di  noi  com'è la mamma... che da tanti anni non possiamo neppur
che state in cielo, santificato il Vostro nome, venga a  noi  il vostro regno, sia fatta la volontà vostra, così in Cielo
che state in cielo, santificato il vostro nome, venga a  noi  il vostro regno, sia fatta la vostra santa volontà, come in
giammai la vita inspirò in  noi  tante inquietudini, tanti sospetti, tanti timori: giammai
tante inquietudini, tanti sospetti, tanti timori: giammai  noi  fummo tanto oppressi dal peso dell'esistenza, e giammai lo
impotenti a trascorrere la nuova giornata. Ogni passo che  noi  facciamo, ci sembra arrischiato: ogni fermata ci sembra
ogni fermata ci sembra mortale. Ogni nostro movimento è da  noi  troppo discusso, troppo vagliato e noi andiamo egualmente
movimento è da noi troppo discusso, troppo vagliato e  noi  andiamo egualmente dalla inerzia al pentimento, dall'azione
spazio, a traverso tutte le più varie condizioni, appare a  noi  irto di ostacoli, talvolta insormontabili: le più semplici
spensieratamente, sempre, per secoli e secoli, sembrano a  noi  talmente difficili da lasciarci scoraggiati. La scelta di
di sciogliere e che ninno è tanto audace da tagliare.  Noi  non vediamo innanzi a noi che erte montagne da ascendere,
ninno è tanto audace da tagliare. Noi non vediamo innanzi a  noi  che erte montagne da ascendere, mentre deboli sono i nostri
e senza oasi, mentre già le nostre fauci son disseccate:  noi  non vediamo che un mare in tempesta da traversare, mentre
Chi diminuì e sperperò le nostre forze? Chi ha spezzato in  noi  la molla della nostra energia? Quale mano ha strappato a
la molla della nostra energia? Quale mano ha strappato a  noi  il velo che ci nascondeva la verità e ci ha resi timidi,
operose di sogno, tutti possiamo, però, mettere in  noi  e attorno a noi, la poesia di un sogno. Nello stretto giro
ci ho più nulla a fare con voi. Adesso è finita fra  noi  due. Non avete visto che ci siamo abbracciati e baciati per
dal cielo... Botti piene, Massaio Paolo..... Felice voi!...  Noi  poveretti che dobbiamo comprarlo in piazza... chi sa più di
ha fatto il danno e  noi  lo paghiamo, quella creatura e io!... Gliel' ho mandato a
a chiamare compar Alfio vostro marito, e ha da bere con  noi  lui pure.
noi: procurare una gioia, anche fugace, alle persone, che  noi  amiamo, non è, infine, fare un dono anche a noi stessi?
che noi amiamo, non è, infine, fare un dono anche a  noi  stessi? Sorridere di un sorriso, quale cosa ineffabile!
esaltazione, giusta o ingiusta che sia, per qualunque cosa,  noi  lo guardiamo con occhio sospettoso e nell'affetto che gli
e arde di zelo, magari per cosa impari al suo ardore,  noi  cerchiamo ricondurla, ahimè, alla verità quotidiana, le
primi componimenti scolastici, nelle sue prime lettere:  noi  ci affanniamo del suo avvenire, quasi egli portasse in sè
ora, a una donna, è di proclamare il suo buon senso.  Noi  non tentiamo combattere direttamente, come il fatale
fatale protaganista del romanzo inglese, la immaginazione:  noi  non oseremmo mai distruggere completamente in un amico, in
fantasia, onde tanta poesia si riversa sull'esistenza; ma  noi  tremiamo per essi, noi vorremmo che un miracolo, non fatto
poesia si riversa sull'esistenza; ma noi tremiamo per essi,  noi  vorremmo che un miracolo, non fatto da noi, impietrasse il
e senza dolori. Oh quanto la temiamo, noi, la vita, per  noi  e per quelli che amiamo!
il cervello, lo saturavano; ed era come se anche  noi  tenessimo alla terra per le radici, se anche in noi
anche noi tenessimo alla terra per le radici, se anche in  noi  scorressero le fresche linfe, se anche noi vivessimo la
se anche in noi scorressero le fresche linfe, se anche  noi  vivessimo la vita immobile e silenziosa del verde. Allora,
a usura: tutto è a usura nella vita: basta sapere anche  noi  sfruttare bene l'anima e le forze nostre, per poter pagare
una storia tutta delicatezze, tutta sfumature.  Noi  esortiamo i nostri lettori a leggere questo nuovo lavoro
Ma se coloro ai quali li esprimiamo son persone a  noi  vicine e a cui siamo legati da affetto, espressi o non
della vita è quella di dare, dare sempre, dare con gioia.  Noi  possediamo ciò che abbiamo donato: hilarem datorem diligit
paura: trista parola e tristissimo sentimento, diffuso tra  noi  specialmente dal defunto regime, per il quale, sopraffatti
di chi, in un modo o in un altro, ha saputo far nascere in  noi  quell'incubo. Parola e sentimento ignoti all'uomo « di
la Giulia dovesse finir così: perchè anche le bambole, come  noi  e come le bestie, hanno, a quanto pare, dagli avvenimenti
occupata di questa simpatica Biblioteca, non occorre a  noi  decantarne lungamente i meriti. Nei 18 volumi che si sono
Biblioteca Popolare, ad una lira al volume, «Semprevivi». E  noi  siamo sicuri che il favore del pubblico lo ricompenserà dei
intelligenza. Chi può sapere che giudizio si formino di  noi  le nostre bestioline? Più volte mi era accaduto di dare
di pasto. E allora — ammirate queste creaturine che  noi  crediamo incapaci di raziocinio! — allora cominciò a poco a
e ossa; non pesava due grammi ! Pensai quanto siamo crudeli  noi  uomini privando di libertà queste graziose creaturine per
sottile di una intelligenza penetrante. «Sfilano davanti a  noi  numerosi paesaggi. Colli verdi ed ameni, montagne brulle e
e, tràttolo in disparte, gli disse: - Caro cavaliere,  noi  non abbiamo mai combattuto voi, ma le persone che vi
tutti eguali; perchè i ricchi debbono mangiare come porci e  noi  morire di fame? Giustizia? Non ce n'è; dobbiamo farcela con
Ma che cosa ne fanno? Si bevono il sangue di  noi  poveretti!... Faremo il comunismo! Dapprima lo avevano
ora che ho 20 onze. - Ella è in Paradiso e prega Dio per  noi  peccatori; conchiuse la Rossa. Sa che la dote ce l'avete,
che si vedono per la prima volta, si dicano immediatamente:  Noi  saremo l'uno dell'altra?... Uno di questi sguardi brevi,
questi sguardi brevi, profondi, fulminatori, fu quello che  noi  scambiammo.... Un mese dopo, il 20 maggio, la nostra muta
dovesse badare a certe porcheriole! Le guardiamo appena  noi  che siamo uomini e ci rivoltiamo subito in là.... Ah! Non
dobbiamo credere noi, poveri contadini, quando si tratta di  noi  e delle cose nostre. Alla figlia di un galantuomo glielo
Gli innamorati non ragionano; gliela faremo intender  noi  la ragione, non dubitate. Son cose che si possono
». Vi sono delle circostanze in cui ci presentiamo da  noi  stessi: in un ufficio, a un superiore, a qualche autorità.
siamo presentati da altri - se, cioè, altri garantisce per  noi  - la miglior garanzia è sempre quella offerta da noi
per noi - la miglior garanzia è sempre quella offerta da  noi  medesimi. Quindi, bisogna tenere nel massimo conto « il
modo di presentarsi ». Chi sa mai quante volte ciascuno di  noi  ha avuto di ciò prove convincentissime! Si pensi che le
sentire; e quello sguardo mi rimescolava tutto. Era come se  noi  due fossimo complici in qualche impresa oscura e
sublime accecamento della donna innanzi all'oggetto amato,  noi  coi nostri occhi mortali vediamo in Titania il cuore umano,
gentile. Questa possente forza di trasformazione agisce in  noi  così mirabilmente che, si può dire, la vita intorno sia
che, si può dire, la vita intorno sia quella che  noi  facciamo con la nostra fantasia e non già quella che è
città, il mondo. Plasmatrice inarrivabile, la fantasia, in  noi  e fuor di noi, non muta solo il volto delle persone che
muta solo il volto delle persone che amiamo, non cambia per  noi  solo l'aspetto esteriore degli uomini e delle cose, ma ne
favola che ci presenta in questo libro Maria Savi Lopez, e  noi  ci sentiamo trasportati quasi sul mare in quella magnifica
soltanto che la rettorica non è la verità! - Oh, bene! E se  noi  cominciassimo a intenderci sul significato dei vocaboli? La
torturanti credenze, dell'amore, della poesia, dell'ideale,  noi  siamo tutti capaci; perchè vi sono dei momenti in cui tutta
capelli bianchi, malgrado la severità dei nostri studii ,  noi  piangiamo se una canzone echeggia da lontano, nell'ora del
a mia sincerità!... Non sapete dunque, caro romanziere, che  noi  proponiamo, ma che bisogna fare, in ogni circostanza, la
la stessa che portò via la mia buona mamma. Non sapete che  noi  siamo qui ogni giorno in pericolo di vita? È urgente
le signorine possono leggere senza scrupoli, e che anche  noi  uomini leggiamo con entusiasmo. Allo editore Cav. Giannotta