Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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quale mai non s'era conosciuto. Prima venne una gran  neve  che seppellí i monti e i paesi; davanti alla casa si alzò,
un antico Convento al limite estremo della cittadina e la  neve  era cosí alta che non ci si poteva arrivare. Allora lo
piú si divertiva era Cosima. Per la prima volta vedeva la  neve  in tutta la sua terribile bellezza, e le cose le sembravano
erano tutte in casa, e non c'era da aver paura anche se la  neve  durava per settimane intere. Verso sera infatti ricominciò
riparte: un minuto, e di dietro la muriccia bianca di  neve  parte un colpo di fucile: la bestia cade; nel silenzio
che tutto sia di nuovo quieto; esce; al chiarore della  neve  si avanza fino alla muriccia e trova il muflone ucciso, con
di assi annerite dal tempo, e i monti scintillanti di  neve  e di luna; ma sopra tutto le destava una impressione
di questo gioco, che, ogni anno, all'apparire della prima  neve  sulle alture, in molte famiglie, succedono grandi
di pascolo al Camemi, dove la malaria quagliava come la  neve  e Carmenio aveva presa la terzana? Un dì che il ragazzo si
 neve  durò parecchi giorni; piú disastroso fu un periodo di
venuto dopo tutto quel verde; raccattava delle manciate di  neve  e le trangugiava, passandosi la mano sul petto, deliziata
Allora corsi, era di notte, a chiamare il dottore. C'era la  neve  tanto alta! Il dottore brontolò che non era tempo da
come una visione, la casetta di Taziana sprofondata nella  neve  e il profilo severo della fanciulla russa che languiva
via, l'uno dopo l'altro, i giorni irrevocabili.... "La  neve  antica imbianca i miei rari capelli; fu un tempo che essi

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