Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: naso

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e comincia a mangiare lentamente, colle spalle al muro e il  naso  sulla grazia di Dio. Di tanto in tanto alza il capo e volge
d'un tratto, diventare tutto punte, col mento aguzzo, il  naso  sottile, gli zigomi sporgenti. Io leggevo il suo pensiero
La testa è piccola, molto modellata; occhi grandi,  naso  profilato; rughe profonde solcano la fronte e le guancie.
che ci era per lui quella domenica. Il camparo, col  naso  rosso, saltellava dentro gli stivaloni, e voleva baciare
ragazzaccio insanguinato, morso e sgraffiato, e con mezzo  naso  già portato via dai denti del gatto. Cane, gatto e bambino
Ernesto è rimasto un po' deformato; quel pezzetto di  naso  mancante lo rende ridicolo. Quando i compagni di scuola lo
ridicolo. Quando i compagni di scuola lo canzonano: — E il  naso  ? e il naso? — s'arrabbia, piange, pesta i piedi, vuol
ma, ormai, mi sono abituato. E quelle soffiate di  naso  così regolari, così numerose mi divertono anzi, le attendo,
è da disdegnarsi.... Infatti quelle metodiche soffiate di  naso  mi hanno spinto a studiare la psicologia di certe
pensato che qualche persona potrebbe arricciare il  naso  davanti a questo indomani, vocabolo non accettato da tutti;
depose il bambino; e il bambino cominciò ad arricciare il  naso  indicando col ditino un ramuncolo che splendeva lì accanto:
fiore. Il bambino allora allungò il braccio e le accostò al  naso  il fiorellino: in quell'attimo ella ebbe l'impressione
gran presa di rapè, dava due stizzosi colpi di ripulita al  naso  col fazzoletto di cotone azzurro, socchiudeva gli occhi e
Una lesta presa di rapè, una nuova stizzosa ripulita al  naso  col gran fazzoletto di cotone azzurro tenuto a portata di
vicino, un povero maggese grande quanto un fazzoletto da  naso  che l' arsura s' era mezzo mangiato. Nonostante zio Cheli,
dalla propria parte, cacciando le estremità sotto il  naso  dei compagni di sedile. Non bisogna piantarsi in permanenza
dallo czar ai mugik, di soffiarsi - mi si permetta! - il  naso  con le dita. Pazienza, dato lo stato di civiltà di quel
no! no! non voleva. Il ragazzo le mise la candela sotto il  naso  e scoppiò a piangere dalla paura. - O mamma! mamma mia! -
volete? E vedendo che non si moveva e che si soffiava il  naso  e si asciugava gli occhi col grembiule, egli si affrettò a
Vostro padre avrebbe dovuto capirlo. -Si fa menar pel  naso  da quella donnaccia. -Non la chiamate così. E quasi madre
una notte buia e senza stelle. Bellina andava avanti, col  naso  al vento, zitta, come l'aveva insegnata lui. Egli camminava
sotto un vecchio ulivo malato, steso per terra, e col  naso  color fuligine dei moribondi. S'era trascinato carponi su
mai alla finestra del suo studio, senza mai mettere il  naso  fuori di là! Quando deve accamparsi, il buon generale
porcellana erano stillanti di lagrime che le colavano sul  naso  aquilino e si confondevano con la saliva che le schizzava
che scorse laggiù lo studentino col sigaro in bocca e il  naso  per aria, disse: - È della razza! Poveri e superbi! Suo
viso in realtà pieno di carattere, con la fronte alta, il  naso  corto a scarpa, la bocca piccola e stretta fra il grande
lei sola non era cambiata, col suo pallido viso dal  naso  un po' aquilino, la bocca già appassita e i capelli già
dai lineamenti volgari, sensuali, tagliata a mezzo da un  naso  carnoso, sul quale gli occhiali avevano lasciato il solco,
concentrarsi nella fissazione di un pensiero ostinato, col  naso  sui vetri, tormentando colla mano destra la barba.
potuto dire qualcos'altro. - Oh! - fece il dottorone col  naso  nella scodella - non incominciamo troppo presto. Le due
con una bocca espressiva nel sorriso e con un gran  naso  adunco che le guastava il viso, ma di cui ella si teneva
il viso, ma di cui ella si teneva molto, dicendo che era un  naso  nobile; sua madre, la fruttivendola del Cavone, doveva aver
sigaro in bocca, con le mani nelle tasche dei calzoni e il  naso  per aria, verso il terrazzino, impertinente slacciato!
i colori, e le donne giravano per la casa, ficcando il  naso  per tutto, aprendo i cassetti, manifestando, con mille
non puoi parlare più! — Commedie — borbottò lo zoppo, col  naso  ficcato dentro un armadietto dove stavano riposti liquori e
minaccioso e beffardo la sua punta sottile contro il  naso  dell'ascoltatore. - È anche breve; il che giova non poco
avanti, con gli occhi grifagni smisuratamente aperti, e il  naso  adunco come un becco di sparviero, che stesse per piombare
incartamento, senza sbagliare mai, mettendole sotto il  naso  del procuratore o dell'avvocato perchè riscontrassero un
di parole per piccole disgrazie; non si adoperano per il  naso  fazzoletti poco puliti; né si caccia la testa sotto la