il fazzoletto; mi son rotte le membra urtando contro i | mobili | come ebbra... «Oh, no! no! Dio non è giusto! Dio è |
Una peccatrice -
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più in là da rammendare, o da rimettere a nuovo. Anche i | mobili | volevano le loro aggiustature. Non son di ferro, i mobili; |
Una notte d'estate -
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sani a questo giuoco, si acciaccherebbero la parte loro. I | mobili | del signor Ascanio, sballottati, abbambinati, sbatacchiati |
Una notte d'estate -
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manifattori, il nuovo quartiere diventava abitabile, coi | mobili | a posto e i libri nei loro scaffali. Libero da ogni |
Una notte d'estate -
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pranzo; già da qualche giorno egli si attaccava a tutti i | mobili | e rideva, rideva, come pazzo di gioia per il miracolo che |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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camera tutto è come allora, - ella aggiunse, sfiorando i | mobili | come per accertarsi ch'erano tutti ancora al loro posto. - |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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astucci per musica, e via via. Vasi e mobili: piccoli | mobili | inglesi di stile Liberty, cioè tavole, scansiette, |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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da letto, trespoli di ferro, tavolini, arnesi di cucina, | mobili | di ogni sorta. La processione era durata un' intera |
Passa l'amore. Novelle -
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a male più presto che non dovrebbero esser costume dei | mobili | ben fatti. figuratevi, con una nidiata di folletti, il più |
Una notte d'estate -
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uscire insieme, per iscegliere le stoffe dei mobili, i | mobili | stessi, cercare casa, comperare i vestiti, ordinare i |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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proclama che ella ha fatto togliere i tappeti, covrire i | mobili | con le fodere, voltare i quadri contro il muro, e |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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case, di amiche e di conoscenti, sono in rivoluzione, coi | mobili | in aria e i libri per terra. Chi oserà mai disporre della |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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— Tu, Lisa, spazza le stanze. Tu, Giovanna, spolvera i | Mobili | e ogni cosa. Le bambine eseguivano, zittte zitte, ancora |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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di casa, sgomberò la soffitta, sfasciando per arderli, i | mobili | troppo usati, e buttando via gli stracci inutili, da anni e |
Il romanzo della bambola -
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non se la lasci sfuggire. Se vuole, ci sono anche i | mobili | da acquistare, ancor nuovi. - I mobili no, ci ho i miei e |
Una notte d'estate -
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ci sono anche i mobili da acquistare, ancor nuovi. - I | mobili | no, ci ho i miei e me li tengo cari. Ma vediamo la casa. - |
Una notte d'estate -
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ai temperamenti più sensibili e più curiosi, alle anime più | mobili | e più inquiete, alle buone, deliziose e talvolta perfide |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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le stanze del Fascio, di spazzarle, di spolverare i pochi | mobili | e custodire le otto trombe, Cipolla se la spassava in |
Passa l'amore. Novelle -
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la nota cameretta; ma prima ancora che le pareti, i | mobili | e l'ampio letto la facessero avvertita del cambiamento, il |
L'indomani -
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piombo le sembrava caduta sulle spalle, fugando i sogni, le | mobili | fantasie della giovinezza. Si sentiva vecchia di tutti gli |
L'indomani -
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in giro per la camera, così fredda, così nuda, dove i | mobili | non avevano una voce, dove la tristezza delle cose |
Voci della notte -
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i suoi stanzoni, i suoi cornicioni, i suoi stucchi. I | mobili | scricchiolarono, come facevanospesso e volentieri. - Sì, |
Una notte d'estate -
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occhio. Vedeva la sua casa nuova, luminosa e gaia, coi suoi | mobili | a posto; gli sapeva mille anni d' infilar le pantofole, per |
Una notte d'estate -
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del proprio posto servendosi delle tabelline con listelli | mobili | che si trovano all'entrata di quasi tutte le carrozze |
Il codice della cortesia italiana -
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il suo orizzonte, il suo tutto? Ella procurava di animare i | mobili | e le stoviglie, si metteva a cucinare qualche intingolo per |
L'indomani -
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polvere era tornata a stendere un denso strato sui vecchi | mobili | delle altre stanze, e i ragni si erano divertiti a tessere |
Passa l'amore. Novelle -
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traversarla. Tu sei certo che lì non c'è nessuno, che i | mobili | e l'aria non possono farti male: di che cosa hai paura |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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padre s'affacciava sull'uscio di quella cameretta dai pochi | mobili | ora tutti ingombri di medicine in boccette, in cartine, in |
Il romanzo della bambola -
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di legno, e cassepanche e madie antiche che parevano | mobili | di sagrestia. Una donna ancora giovane ma con gli occhi |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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la giovane madre si animava. Aveva due labbra fresche e | mobili | che dovevano conoscere i baci; un riso perlato di donna |
L'indomani -
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fece una delle sue solite entrate clamorose, sbattendo sui | mobili | le gale trinate dell'accappatoio, fra un'onda di profumi, |
Il marito dell'amica -
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vi pose un ordine nuovo; salì in soffitta, arieggiando | mobili | accatastati da anni ed anni, rimettendo fuori stoviglie |
L'indomani -
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quasi che dalle nude pareti della sua stanza, dai poveri | mobili | strettamente necessarii potesse uscire, fantasticamente, |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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sofà le cui molle si erano abbassate. Le piacevano i | mobili | diversi dai soliti di casa; e invero anche le sedie |
Cosima -
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Ella aveva ville a Portici e a Posillipo, palazzi a Napoli, | mobili | sontuosi, equipaggi ricchissimi, vesti e pietre preziose |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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