variabile da venti, a cinquanta lire, al secondo dieci | lire | o cinque, al terzo, cinque o due lire; se si vuol fare |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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senza difensori e Patalano non le dette le quarantacinque | lire | che le doveva, scritturata come era, a una lira e |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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per onorare la tomba della sua madrina che diciotto | lire | e trentacinque centesimi, da cui doveva detrarre il denaro |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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commemorazione dei morti: qua si offriva della cera a tre | lire | la libbra per accendere molti cerei innanzi alle tombe: qua |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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come una fiamma. - Qualche cosa di sessanta, di cinquanta | lire | - rispose distrattamente il fioraio, ripreso dai suoi |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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battements e gli entrechats che si pagano a due lire, a due | lire | e cinquanta la sera, quando tutto va bene, quando è San |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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fate una carità, del resto. Io non ho che quindici | lire | - diss'ella, a bassa voce, ebbra di umiliazione, quasi |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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occhi bassi, si appoggiava al muro: cavò le sue quindici | lire | e l'occhio acuto del fioraio vide subito, in quell'esiguo |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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lire, com'è adesso. Tobia: se qualcuno ti offre le duemila | lire | in prestito, saresti tu disposto a firmare una cambiale ed |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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che, secondo lui, importava, e arrischiò un'offerta: dieci | lire | ogni cosa. - Dieci lire! - gridò la Cerchi, aprendo le |
Il romanzo della bambola -
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con la sua voce nasale. E cominciò a specificare: - Cinque | lire | il cassettone, tre il tavolino, mezzo franco l'una le |
Il romanzo della bambola -
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e martella, la bambola fu ceduta al rigattiere per due | lire | e centesimi, dopo un monte di questioni; e andò a casa di |
Il romanzo della bambola -
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apparenze di modestia. Voi mettete in bilancio mille | lire | e ne spendete duemila: voi volevate restare due mesi e |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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conservando preziosamente le mille, le duemila le tremila | lire | della villeggiatura. Questa sarebbe la migliore finanza: |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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di don Gaspare, il sensale del principe; dieci mila | lire | in contanti e un corredo che bisogna vederlo. Col suocero |
La sorte -
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DEL PRESENTE VOLUME: | LIRE | 3,50 NUOVI ROMANZI E NOVELLE (Edizioni Treves) Albertazzi, |
Passa l'amore. Novelle -
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- Lo sai quel che dànno? - Gran cose, imagino! Dieci | lire | il mese e la minestra, se pure!... - Dànno quindici lire il |
La sorte -
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lire il mese e la minestra, se pure!... - Dànno quindici | lire | il mese, tutto il pranzo, e il vino. - Chi ve l'ha detto? - |
La sorte -
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e ne avea sorriso, pensando al tesoretto di cinquecento | lire | rivelatogli dalla sua povera mamma poche ore prima di |
Passa l'amore. Novelle -
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in fondo.... Sua madre aveva detto la verità! Cinquecento | lire | - una ricchezza, gli parve - in monete di argento avvolte |
Passa l'amore. Novelle -
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più giorni, costantemente, e doveva già qualche migliaio di | lire | al suo compagno. Mutava di posto, faceva le corna al mazzo |
La sorte -
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irritatissimo. Avrebbe dovuto vincere qualche centinaio di | lire | e gli restava soltanto un po' di zucchero in mano. |
La sorte -
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a mese, da tutte le donnette del vicinato, tre o quattro | lire | il mese, il che riduceva la pettinatura a due soldi il |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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quindici rappresentazioni al mese, venivano le medesime tre | lire | al mese: ma la povera corifea preferiva pagare volta per |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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il parrucchiere di San Carlo, voleva sei e spesso otto | lire | il mese: Carmela non poteva, non poteva, non aveva |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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solo per pochi giorni, ancora: e costavano quattro | lire | il paio! Vi unì due o tre vasetti dove restava un po' di |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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misero bagaglio di ballerina di terza fila, pagata a tre | lire | e cinquanta il giorno, era al completo, nella sua perfetta |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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di rifarla da cima a fondo. - Mi occorrono dieci mila | lire | - disse al suo amministratore. - Dove vuole ch'io le pigli? |
La sorte -
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padre Agatino ebbe trovati i suoi numeri lei vi mise dieci | lire | e cominciò a star meglio. Infine, l'Arenaccia era venduta, |
La sorte -
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media grandezza, con coperchio di argento. Variano da cento | lire | a trecento. Gioielli, gioielli! — Anche gli uomini, li |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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loro, che cercavano di appioppargli falsi pezzi di cinque | lire | nuovi fiammanti che lo avrebbero rovinato, se lui non |
Passa l'amore. Novelle -
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tutte le belle donne d'Asia e d'Europa: totale, quattro | lire | e cinquanta centesimi: la sola corona di Carlo Magno valeva |
Il romanzo della bambola -
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una vita più tranquilla, era la cessazione di quelle tre | lire | e cinquanta al giorno. Si parlava di una grande stagione di |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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qui. Vi si paga una lira e cinquanta la colazione, due | lire | il pranzo: ma, per quel prezzo, dovuto alla concorrenza, vi |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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mai un soldo, in denaro, da lui. Anzi, quelle dodici | lire | di manifattura le erano pesate abbastanza: ma non aveva |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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a quella chanteuse che possedea, dicevano, trecentomila | lire | non guadagnate col canto e che, forse, si sarebbe fatta |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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Una stanza mobiliata, almeno quaranta o cinquanta | lire | al mese; spesa insopportabile al bilancio del giovane |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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mani, come egli diceva: e aveva una servetta, cui dava otto | lire | il mese. Non aveva dovuto spendere in un paio di scarpini, |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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che un sarto le aveva fatto, a credito, pagando due | lire | la settimana? Ora, ai 15 maggio quando ricorreva il |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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facendogli un dono, spendendo almeno una trentina di | lire | in un portasigarette d'argento? Egli era un giovine così |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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mesi in cui San Carlo era aperto, con quelle centocinque | lire | mensili, ella faceva delle economie, le quali, in estate, |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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a Bari, a Caserta, a Reggio, dove le davano un paio di | lire | al giorno, l'aiutavano a vivere. Ora, da due mesi, non |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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suo busto di traliccio bianco, comperato da Carsana a due | lire | e settantacinque e che tutto consunto, spezzato nelle |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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ndì ndo! - finse di piagnucolare Concetta Giura. - Cinque | lire | di multa, belle figliuole, cinque lire! - gridò ancora lui, |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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di essere burlato da loro. - Io le do in elemosina, cinque | lire | - disse Emilia Tromba, annusando i suoi fiori. Il direttore |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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che ti volesse bene? - Io non posso far festa: cinque | lire | di multa mi rovinerebbero - rispose Carmela, che era |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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- fece la signora de' Rivani. - Che costava cinquecento | lire | - soggiunse con una smorfia la sorella. - Avessi io |
Il romanzo della bambola -
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con una smorfia la sorella. - Avessi io cinquecento | lire | da buttar via in gingilli!... - Poverina! - sospirò |
Il romanzo della bambola -
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tanto da combinare un piccolo tavolino di bazzica, a cinque | lire | la partita, per ammazzare un'oretta. Il cavaliere Fornari, |
La sorte -
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poi, lei si poteva bene cavare quel capriccio, con le mille | lire | che aveva portato di suo! Ma, appena arrivata, Fanny aveva |
La sorte -
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querela! Con un paio di mesi di carcere e un centinaio di | lire | di multa imparerà a metter senno. - Voi siete un uomo |
La sorte -
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Balsamo, in contumacia, a due mesi di carcere e a cento | lire | di multa, nè più nè meno di quel che aveva previsto il |
La sorte -
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quando gli riferirono quel discorso, e mandò a offrire due | lire | di più per settimana a Nardo, il giovane di bottega del |
La sorte -
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si vuole ritirare potrebbe anche fallire... - Mettiamo tre | lire | - disse per farlo decidere Salvatore che contava di rifarsi |
La sorte -
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di un notaio, che le dava generosamente centocinquanta | lire | al mese, su cui ella, prevedendo l'abbandono, faceva, delle |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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grossolana, delle calzette di cotone, dei busti da tre | lire | e cinquanta. Filomena Stoppa, poi, già famosa per la sua |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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pure la quinta parte del patrimonio: circa venticinquemila | lire | in terreni poco redditizi. Torna, dopo otto giorni di |
Cosima -
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il terreno perchè sono debitore qui al signor Tobia di | lire | duemila; la cambiale che gli ho rilasciato scade a giorni e |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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nel paiuolo apposito o, se il proprietario preferiva, due | lire | in contanti. Molti lasciavano correre il tempo, prima di |
Cosima -
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venuto a prenderla «vestita di raso bianco» con centomila | lire | di dote. - Che miseria! - esclamò il bel ragazzo - almeno |
Il marito dell'amica -
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chiedendo a chi due onze e a chi cinque, chè a contare a | lire | gli pareva d'essere un pezzente; s'era vestito a nuovo, |
La sorte -
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Agostino - Tutta polvere agli occhi per far pagare tre | lire | il mese agli abbonati. Egli non aveva le poltrone che |
La sorte -
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che guadagnava non gli bastava pei suoi bisogni. Con le tre | lire | il giorno che gli davano dal principe Leoparretti, dove |
La sorte -
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la sua cameriera - ella soggiunse, facendo scivolare due | lire | nella mano di quel portinaio. Per fortuna, teneva nella |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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prezzo della Camera - la migliore della Pension Suisse - in | lire | quattro e cinquanta, non ha preso il resto di cinquanta |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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che uccidersi. E se ne andarono anch'essi, dando cinquanta | lire | nelle mani di Raffaele Scarano per quanto occorresse, a |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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Scarano per quanto occorresse, a prima mattina, e cinque | lire | di mancia al cameriere, perchè vegliasse il morto. Dopo |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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scommesso, l'anno prima, di fare quel servizio per due | lire | il giorno, invece di quattro, quante ne pretendeva maestro |
La sorte -
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della baronessa, la Liberata, e le mandò a offrire dodici | lire | il mese, perchè quella andava soltanto nelle case dei |
La sorte -
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