Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: labbro

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ottobre. È un mese che io non parlo più, che dal mio  labbro  non escono se non le poche parole necessarie ai brevi
fai così spesso e così volentieri. Parlano ora per il mio  labbro  le cose. - Ascanio s'inchinò, in atto di assenso; poi si
e nero, ma quasi bello: sì, di profilo, col suo gran  labbro  sdegnoso rassomigliava a Dante. Non so perchè mi venne da
il mio foglietto, ed egli allora sporse un po' di più il  labbro  come per dirmi: - Giacchè sei tu a volerlo, parlo. Forse
lettrice, direte, con un moto sprezzante del vostro bel  labbro  sdegnosetto: Biglietti di augurio? Li mandano i soldati
donne davanti al banco servite da un uomo secco, nero, col  labbro  inferiore della bocca beffarda e dolorosa penzolante. Era
in quel momento come il sorriso a cui aveva forzato il suo  labbro  sdegnoso nel presentarsi alla contessa R***, fu questo: La
lei, mentre una leggiera convulsione faceva tremare sul suo  labbro  superiore i baffi castagni. La signora R***, che gli
stirò, si fece il segno della santa croce, recitò a fior di  labbro  una breve preghiera e poi spalancò la finestra. Il cielo
con lo stesso profilo un po' camuso, i denti selvaggi e il  labbro  superiore molto allungato; aveva però una carnagione bianca
suo sorriso dolce, stanco e beffardo che gli sollevava il  labbro  sopra i denti luminosi. Tutto era luminoso, in lui, in quel
ma trovò Maria così fredda e impacciata che le morirono sul  labbro  le parole. Accompagnò i suoi ospiti fino all'anticamera,
corto a scarpa, la bocca piccola e stretta fra il grande  labbro  superiore e il mento quadrato. Glabro ma sempre con un po'
ad una voce gli ascoltatori, che pendevano commossi dal  labbro  della zia Nena. - Ma lui, vedendo che non facevo celia, non