Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: giovanni

Numero di risultati: 35 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1
un asino, e ve lo provo. Per la figlia di mastro  Giovanni  il cordaio non diceva lo stesso? E chi l' ha guarita? Don
tre Capitali. 2 - Matilde Serao - Storia di una monaca. 3 -  Giovanni  Verga - Una peccatrice. 4 - Felice Cavallotti - Italia e
Martino. 15 - A. Rossi - Da Costantinopoli a Madrid. 16 -  Giovanni  Bovio - Leviatano. 17 - Jarro (Giulio Piccini) - Pagine
mancato. 2. MARINO MORETTI ... Il sole del sabato. 3.  GIOVANNI  COMISSO .. Capriccio e illusione. 4. CARLO BERNARI . . .
tre Capitali. 2 - Matilde Serao - Storia di una monaca. 3 -  Giovanni  Verga - Una peccatrice. 4 - Felice Cavallotti - Italia e
Martino. 15 - A. Rossi - Da Costantinopoli a Madrid. 16 -  Giovanni  Bovio - Leviatano. 17 - Jarro (Giulio Piccini) - Pagine
usar prudenza.... Insomma, parla: di che cosa si tratta?  Giovanni  glielo spiegò in due parole. - Quel fazzoletto è là, da
le dà?... E fa la gelosa! - E tu prendilo e buttalo via!  Giovanni  gli diè tale occhiataccia che il suocero strizzò gli occhi
nulla fosse stato, a servire gli avventori che attendevano.  Giovanni  non era svelto nei movimenti; pareva che riflettesse su
eran costati grammi o centimetri di meno secondo la merce.  Giovanni  se n'era accorto una volta, e l'aveva, ammonita: - No, non
messi insieme, per noi fanno una somma. E quella volta  Giovanni  aveva avuto rimorso di aver riso alle parole della moglie,
era accaduto tra loro settimane addietro. Nei primi giorni,  Giovanni  l'aveva osservata con un po' di diffidenza, messo in
infilarsi i calzoni.... ma!... - Due ore e mezzo! - esclamò  Giovanni  guardando l'orologio e affrettando il passo per arrivar più
ma avrete il guadagno di almeno tre cento lire, a dir poco!  Giovanni  crollò la testa alle parole del mediatore. Ogni volta che
per cascar giù. Alle parole e al gesto di quella ragazzina,  Giovanni  si voltò così rapidamente che urtò Marina, intenta a cavar
e la lingua così aride da non poter pronunziare una parola,  Giovanni  si era rovesciato sur una seggiola, coprendosi il capo con
la quale hanno scritto o scriveranno De Amicis, la Serao,  Giovanni  Verga, Cavallotti, Lombroso, Neera, Panzacchi, Martini,
collezione dei Semprevivi trovo un Leviatano di  Giovanni  Bovio, una Ballerina di Matilde Serao e infine Pagine
la sua ricchezza accumulata con tanti stenti in trent'anni!  Giovanni  si sentiva ammattire; e intanto doveva fingere per la
davanti a la bottega, compitando la scritta della tabella  GIOVANNI  LIARDO MERCI ED ALTRO ed era entrato, contento di conoscere
al suo posto, avrebbe messo superbia. Invece di mastro  Giovanni  Liardo, si sarebbe fatto chiamare don Giovanni Liardo anche
di mastro Giovanni Liardo, si sarebbe fatto chiamare don  Giovanni  Liardo anche per far dispetto a quei cavalieri morti di
la più importante del genere in Italia. Il Leviatano di  Giovanni  Bovio è un dramma filosofico-sociale. Alita in esso un
alate, ci voleva solo la mente superiore del filosofo  Giovanni  Bovio, e per darle così larga diffusione ci voleva solo il
se sono stati buoni e ubbidienti. Quella sera, il signor  Giovanni  de' Rivani si lasciava anch'egli attirare qua e là dalle
si lagnava, facendo le più assennate riflessioni. - Pensa,  Giovanni  mio - ripeteva, scrollando la testa - che i genitori non
Precisamente in quella antivigilia di Natale il signor  Giovanni  aveva ricevuto lettere da casa; e due piccole righe della
sempre fra i piedi!.. Come Salvatore arrivò in casa di  Giovanni  Santoro, dove la comitiva stava per mettersi in cammino,
la serenata faceva un baccano, destando tutto il vicinato.  Giovanni  Santoro suonava l'organino, instancabilmente, aprendo e
un tratto, un giorno si era saputo che  Giovanni  Liardo sposava la figlia unica del sarto Parlato. E un mese
sempre: - È fuori, oggi non verrà a casa. Ricorreva da  Giovanni  Santoro, che anche lui, un tempo, era stato il padrone in
favore. - Dieci lire? Perchè vi servono? - Sapete, Fanny...  Giovanni  Santoro rideva. - Ah, sono per vostra moglie? Glie le porto
deserta chiesina di campagna è precisamente come il bel San  Giovanni  ». E ci vuole, del resto, cosí poco; perché non occorre
di Catania. Soltanto una volta quel capo birro di don  Giovanni  lo aveva afferrato pel mento e tra minaccioso e irrisorio,
a pag. 50, è Antonino Pau. Gioanmario, a pag. 64, è  Giovanni  Maria Mesina, sposo di Vincenza, sorella di Cosima, morta a
Tonia, pag. 29, son le sorelle del padre della scrittrice,  Giovanni  Antonio Deledda, detto «Totoni». Cosí i fratelli di Grazia
fu scritta alla D. da uno studioso e poeta solitario,  Giovanni  Antonio Murru; il quale piú tardi senti il bisogno di
- Dalle quello che vuole! - fece, come al solito, il signor  Giovanni  - purchè guarisca. Così la bambina inghiotti, con gran
- Non la far piangere così! - disse con bontà il signor  Giovanni  alla moglie. - Purchè non tocchi più un dolce! - fece la
di scarpe; più regali del solito, perchè anche il signor  Giovanni  aveva inzeppato il guardaroba al suo ritorno da Milano.
egualmente guadagnarvi la vostra giornata? - diceva  Giovanni  Santoro. - Alla generosità di lor signori! - E Salvatore
miei maestri ed amici mi avrebbe aperto gli occhi. Parlo di  Giovanni  Verga e di Luigi Capuana, di due scrittori nei quali i
certo mondo letterario, quegli scandali che Ella conosce,  Giovanni  Verga ebbe la tentazione di una solenne canzonatura: un
fretta, emozionata, tutta pallida, toccante il braccio di  Giovanni  Lamarra. - Voi dovete farmi una corona di fiori freschi,
Dunque o costei è maritata, e non amerà giammai un Don  Giovanni  in ventiquattresimo che si chiama semplicemente Pietro
l'avevano assidua frequentatrice, dal suo confessore, don  Giovanni  Parascandolo, il rettore della chiesa dello Spirito Santo,
abbraccio caramente e sono il tuo affezionatissimo cugino  Giovanni  Ba... Bu... Bertella.» Nel silenzio della camera si sentiva
Terzi di Torregrande, figliuolo primogenito del fu conte  Giovanni  e di donna Maria Angela de La Puiserage. Riconoscono anche