Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: fare

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!... Avete da  fare  ?...
 fare  dunque, non aver paura.
male non  fare  paura non avere.
mi  fare  la jettatura, anche!
là. Che é venuto a  fare  Nino?
chètati, non  fare  tanto chiasso per niente....
lei però vorrei  fare  come San Giuseppe.
Signore può ancora  fare  un miracolo...
non mi  fare  la commedia! Alzati o me ne vado.
don Saverio. La zia Pina vuol  fare  spesa... Riprende marito...
quel povero Nino... La bella Madre Immacolata dovrebbe  fare  il miracolo!..
debbo  fare  dunque?... Andarmi a bere il suo sanguaccio, infame?...
lasciate  fare  a me; è il mio mestiere, dopo quello di sbarbar la gente.
vuol  fare  il bravo, tirando su i calzoni, incrocicchiando le braccia
cose da non credersi!. Con tanta ricchezza che c'è in casa,  fare  una vita di stenti...
torno a  fare  il malato, perchè Artale è lì fuori, e non voglio che vi
casa mia non si ride più. Vostra sorella mi fa  fare  la bocca amara con la sua gelosia...
Turiddu! Non andare in chiesa a far peccato oggi! Non mi  fare  quest'altro affronto di faccia a quella donna.
ci avrei guadagnato nulla a  fare  il geloso.... E, perdonatemi, non avrei voluto cominciare a
non volete dirlo a me, ditelo a lui. Ha fatto il più, può  fare  il meno. Abbiate fiducia in lui... Lo chiamo?
è il mio mestiere, comare Camilla. Il mio mestiere è di  fare  il vetturale e di andare sempre in viaggio di qua e di là.
ci ho più nulla a  fare  con voi. Adesso è finita fra noi due. Non avete visto che
spalle al muro. Ma te l'ho detto: voglio essere padrone di  fare  quel che mi pare e piace. Sinora, grazie a Dio, catena al
avrò in casa i muratori, per  fare  un balcone dove é ora la finestra... Vedrete che bella
Non mi scacciate anche dalla porta, gna' Nunzia, se volete  fare  come il Signore misericordioso che andate. a pregare in
m'importa è di non passare per uno che non sia padrone di  fare  quello che gli pare e piace. Questo no!
come se fossi ancora un ragazzo, e non sono più padrone di  fare  ciò che voglio?
Una volta gli dissi: - È vero, Don Saverio, che sapete  fare  le malie? Mi rispose: - Che volete? Modo di campare!... -
per un servizio, madre. Non ne posso  fare  a meno. Datemi la chiave del cancello, che esco dall'orto
lavori, sul serio, quando può chiacchierare con un'amica,  fare  la partita col cappellano, flirtare con un giovanotto: è
in un'isola, esempio Robinson Crusoè), allora potrete anche  fare  una intera coltre al filet, potrete ricamare un intero
mobile di un salotto, a punto antico, potrete, persino,  fare  degli arazzi di alto liccio; ma, se appena siete in tre, in
se metterete cinquanta punti nel vostro ricamo, se potrete  fare  due quadretti di filet, se potrete dare una sola stella di
La Tale signora dichiara di sospendere ogni visita da  fare  o da ricevere, proclama che ella ha fatto togliere i
vuole, di ritornare presto, di ritornare tardi, di non  fare  i bagni, o di non fare la cura climatica, di fare, infine,
presto, di ritornare tardi, di non fare i bagni, o di non  fare  la cura climatica, di fare, infine, il proprio comodo? Chi,
non per idea propria, non per proprio desiderio, ma per  fare  quello che gli altri fanno: un'altra folla, meno grande,
alle lampade, c i suoi profumi sono irresistibili, come  fare  a non ballare?
tempo, la testa, l'amico, l' innamorata se ne ha, gli fate  fare  ogni sciocchezza, e poi gli dite che non volete rompervi il
ed affermato bene un fatto, quello di volere e di saper  fare  un libro con intendimenti seri, con viste larghe, con
conte accetterà le sue più semplici scuse, e le basterà di  fare  il primo passo perchè egli le venga incontro a stringerle
farà il più nobile sacrifizio che amor proprio d'uomo possa  fare  evitando questo duello. NARCISA VALDERI.»
Pensate a vostra figlia piuttosto. Don Mimmo volle  fare  l'assessore davvero. Poteva servire due padroni? E dovette
in questo, ora in quel crocchio, che a Palermo stavano per  fare  il comunismo e dividersi le terre e i quattrini dei signori
non si discorre e con lui si poteva chiedere schiarimenti,  fare  obbiezioni, e gridargli bravo, quando esclamava, col
cavaliere se n'accorse la sera che, dopo tanto tempo, volle  fare  una delle sue solite conferenze nel locale del Fascio.
trombe non erano più là pronte agli ordini del Cipolla per  fare  il saluto reale al cavaliere, che passava davanti al
cavaliere, indignato, avea risposto: - Il Municipio saprà  fare  il suo dovere! Ed era andato via. Neppur Cipolla lo aveva