se | ero | condannato.... |
La caccia al lupo. La caccia alla volpe -
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| Ero | pazza! Non sapevo quel che dicevo!... |
Malia. Commedia in tre atti in prosa -
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| Ero | pazza!... La vostra malia mi faceva parlare!... |
Malia. Commedia in tre atti in prosa -
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ho lasciati in chiesa. Quella messa non finiva più... | Ero | in pensiero, lana. |
Malia. Commedia in tre atti in prosa -
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se non dico la verità! Ve lo giuro, Nino! Mai! Mai!... | Ero | nelle sue mani! Come potevo resistergli? L'odiavo! L'odio! |
Malia. Commedia in tre atti in prosa -
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L'odiavo! L'odio! Ve lo giuro!.... Ma che potevo farci? | Ero | nelle sue mani!... Avrei voluto buttarmi nel pozzo... Mi è |
Malia. Commedia in tre atti in prosa -
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di Gesù Salvatore!... Non so, non so come è accaduto!.. Non | ero | più io in quel punto! |
Malia. Commedia in tre atti in prosa -
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occhiate che volevano dire dall'altra parte... Ma io non | ero | di quelli che, dice il dettato, ..«Lontan dagli occhi, |
Cavalleria rusticana -
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Ancora?... Avevo sognato che tutto fosse finito. Io | ero | rigidamente composto nelle tenebre iperboree e il silenzio |
Documenti umani -
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mi sembrò di svegliarmi da un incubo. Respiravo meglio: | ero | già libero della parte più gravosa della mia angoscia: |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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ridonato la voce per difendermi davanti agli uomini: da lui | ero | già assolto e ribenedetto. Così mi trovarono: mi presero e |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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Perchè, infine, avevo riconfermato la mia promessa, ma non | ero | deciso in cuor mio a mantenerla. Ecco, nei momenti in cui |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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di un essere mostruoso, e pensavo che dentro di me io | ero | veramente così, d'animo contorto e malfatto, che pagavo |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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Era un uomo o una donna o un essere fantastico? Io mi | ero | seduto, stanco di aspettare, sullo scalino della porta, e |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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in un mantello sotto il quale nascondeva la bambina; ma | ero | come ubriaco e mi compiacevo ad esagerare la fantasticheria |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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fantasticheria dell'avventura. Ho detto "come ubriaco,,, ma | ero | anche peggio, con la mente sconvolta, invaso da una crisi |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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forse per assicurarsi meglio, attraverso la nebbia, che | ero | proprio io ad aspettarlo davanti alla mia porta: sì; ero |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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ero proprio io ad aspettarlo davanti alla mia porta: sì; | ero | proprio io; e palpitavo di sincera commozione al pensiero |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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casa del mio creditore. Mi pare che piangessi. Non so, | ero | tutto agitato; mi pareva di dovermi spaccare e cadere a |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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Era una donna timida, casta e buona. Mi voleva perchè | ero | giovane e disgraziato, perchè il marito la trascurava o le |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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preda in agguato: aspettavo sempre: uno sguardo di lei ed | ero | felice; ma aspettavo di meglio; di trovarci soli, |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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un figlio, lei non vorrebbe più l'altro,,. Eppure non | ero | ancora persuaso a darglielo, quest'altro. |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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ad altro: mi sembrava di sentir l'aria rinfrescarsi; forse | ero | vicino al fiume. Una casa, infatti, nereggiava dietro i |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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avesse raccolto la sfida dell'ultimo degli uomini qual | ero | io? Egli che aveva da badare a tanti astri, a tante |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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a frequentare la casa del mio creditore. Del resto non | ero | io solo a sedere intorno alla tavola di marmo che formava |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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la una | ero | davanti alla drogheria deserta, accecato dal sole della |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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ed a lasciar accendere un'ipoteca sul tuo terreno? Io | ero | disposto a tutto, anche a lasciare accendere un'ipoteca dal |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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denari a usura, con la sicurezza di riaverli, ma più sicuro | ero | io, di restituirglieli. |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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fuori. A poco a poco mi calmai, mi stesi in faccia al mare. | Ero | stanco come dopo una lotta: vincitore e vinto nel medesimo |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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piangere per me.... lo seppi più tardi, quando dissero che | ero | guarito.... Guarito? Io non avevo mai sofferto come allora. |
Documenti umani -
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qualche mese soltanto, e non ancora, come vedi, completa. | Ero | andato a passare qualche tempo al mio paese, a respirare |
Documenti umani -
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di me sentivo un che di simile. Senza saper come nè perchè, | ero | nell'attesa di qualche cosa che mi avrebbe colmato di |
Documenti umani -
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serena, cullare il suo bambino! la via di dove io | ero | passato tante volte! la casa familiare! le scale che io |
Documenti umani -
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ch'ella non mi avesse chiesto nulla della mia gita: così | ero | sempre a tempo a dirle la verità. - Domani mattina.... - |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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vuoti, i sacchi che parevano addormentati pesantemente: io | ero | calmo, o almeno mi pareva: tanto calmo che vedevo e notavo |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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del male, avevo impressione che ella dovesse pesarmi.... | Ero | stanco per la corsa già fatta: nulla avevo mangiato da |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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per la corsa già fatta: nulla avevo mangiato da tante ore; | ero | attirato laggiù verso il mare dalla frescura notturna, |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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sembrava che il cuore mi scappasse via dal petto. | Ero | pazza, sì! Come potevo dir di no quand'egli mi pregava: - |
Cavalleria rusticana -
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casa della zia. Mi buttai sulla sabbia, disperato, come mi | ero | buttato sull'orlo della strada davanti al mio terreno. Ma a |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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per il mondo in cerca di un posto,,. Dove, non sapevo; ma | ero | deciso a tutto, a fare il manovale, il mietitore, il |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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Eppure io non avevo più paura: anzi d'un tratto mi | ero | rinfrancato, sollevato. Ecco che finalmente qualcuno era |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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gioie confuse mi attraversavano il cuore. Ecco che anch'io | ero | diventato uomo; qualcuno mi accusava di una colpa, ed io |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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diventato uomo; qualcuno mi accusava di una colpa, ed io | ero | pronto a confessare, a riparare, a ricevere il castigo. La |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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fra la nebbia, il vecchio aveva chiuso la porticina: io | ero | solo e maledetto in mezzo al mondo. Poi fui riassalito |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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— Darò due soldi a un altro. Una di queste mattine dunque | ero | a Villa Corsini. Passeggiavo lungo quei viali che non |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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davanti a un poveretto che mi aveva chiesto l'elemosina. Mi | ero | subito pentito, ma non avevo avuto il coraggio di tornare |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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ebbi la prima rivelazione dell'amore. Avevo tredici anni; | ero | felice e spensierato, o per meglio dire incosciente e beato |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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e molinando sull'erba in una danza pazza e feroce. Solo io | ero | rimasto in disparte, preso ad un tratto da un senso di |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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labbra e la lingua per meglio gustare il sapore ideale. Mi | ero | fermato dietro a loro, curioso di vedere la fine di quella |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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come sarebbe stato felice con due soldi di ciliege ! Ed io | ero | più mortificato, perchè — bisogna che lo confessi — |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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la vostra porta. Dove siete? Che avete pensato di me? | Ero | tanto lontano da voi, tanto! Ed ora vorrei tanto vedervi! |
Dramm intimi -
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senza dirmi dove andavate. Ed io vi ho lasciata partire! | Ero | pazzo allora o son pazzo adesso? Nessuno potrebbe dirlo. |
Dramm intimi -
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dove la bambina l'aveva messo. La mamma singhiozzava. Io mi | ero | allontanato subito, per non piangere con loro. |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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le dirò ogni cosa, alla zia, e lei sara contenta. Intanto | ero | contento anch'io, d'una contentezza strana, grottesca, da |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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Cammino, cammino nella pineta: bisogna dire che io non | ero | molto pratico del luogo perchè avevo sempre preferito |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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sentita volare una mosca. Io poi, non faccio per dire, | ero | proprio il beniamino del pubblico. Mi ricordo quando venivo |
Il romanzo della bambola -
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subito l'impressione di essere inseguito. Forse non lo | ero | ancora, ma bastò l'impressione per farmi camminare più |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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certo tratto ripresi a correre nella direzione di prima. Mi | ero | abituato al buio e distinguevo le strisce dei sentieri, i |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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macchie: all'ombra nera di una di queste tornai a fermarmi. | Ero | di nuovo solo, con la mia creatura; il cuore mi batteva, e |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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il canto delle compagne le avrebbe richiamate. Niente. Mi | ero | già rassegnato alla disgrazia, quando ricevei un cestino |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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allo stesso modo; ma questa volta non me n'afflissi. | Ero | così sicuro che avrebbe agito come le compagne, che mandai |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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, poche ore dopo, la fuggitiva mi veniva rimandata; non mi | ero | ingannato. Quelle capinere avevano l'istinto dei colombi |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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conservare nessuna delle dodici bestioline! Una mattina | ero | intento a governarla, quando mi fu annunziata l' |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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Una tristezza infinita mi avvolgeva: adesso sì, | ero | davvero sordo e muto anche dentro. Poi, a tratti, balzavo |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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e la rete, come quella malaugurata mattina in cui mi | ero | rivolto a lui per aiuto. Mi raggiunse davanti alla |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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le spirali azzurrine della sua sigaretta odorosa. - Ed io | ero | in questa orribile alternativa - diceva Fritz Eisenstein - |
Documenti umani -
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sfumava in un verde impossibile a definire... Io | ero | riuscito a farle leggere un romanzo d'amore; ne avevamo |
Documenti umani -
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del dramma... - Che cosa è la vita senza passione?... - Io | ero | stupito ancora delle mie parole; mi aspettavo di vedermi |
Documenti umani -
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quando avrei... che cosa? Non lo sapevo io stesso!... Io | ero | lì, a percorrere il viale coperto d'un tappeto di foglie |
Documenti umani -
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trascinare dalla piena dell'affetto? Che cosa le dissi? Io | ero | stupito della mia eloquenza; le frasi mi sgorgavano dalle |
Documenti umani -
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iperborei, le fiamme d'un vulcano possono erompere?... - Io | ero | al suo fianco, vicino, molto; sentivo il suo profumo |
Documenti umani -
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ancora!... E un giorno che noi eravamo soli, e che io le | ero | vicino, e che le nostre fronti si avvicinarono per leggere |
Documenti umani -
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portato sul cuore; io le baciai, filialmente.... La sera | ero | partito, lontano.... - Ah! Tu non l'a... - cominciò Fritz |
Documenti umani -
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dirlo? di far nulla. D'altra parte la zia, presso la quale | ero | tornato ad abitare, non m'incitava al lavoro: mi |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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volevo dire e domandare. Avevo diciotto anni e mezzo, ma | ero | già grande e grosso come un uomo fatto; ero già un uomo, |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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e mezzo, ma ero già grande e grosso come un uomo fatto; | ero | già un uomo, anzi, con tutti i bisogni di una giovinezza |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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il trifoglio; e l'apicoltura e la composizione dei concimi. | Ero | certo che in breve, con l'aiuto di un buon contadino, avrei |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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torto; sentivo in fondo che ella aveva pietà di me perchè | ero | diverso dagli altri uomini; ed io non potevo trattenermi |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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Non so se questa sia fortezza o debolezza d'animo; so che | ero | così. Poi, anche un altro motivo contribuiva al mio |
Documenti umani -
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da me. Mi chiamavano la spugna. M'imbevevo di confessioni. | Ero | credulo. Quelle speranze, quelle gioie, quegli stessi |
Documenti umani -
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trovare una che mi ami; ed io non la trovavo. Poi, io non | ero | esente da qualche inquietudine. La mamma non mi consigliava |
Documenti umani -
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vita. "Come l'avevo acquistata? Dando in cambio la mia. Io | ero | tutto per lei, nelle opere e nei pensieri. Vedevo delle |
Documenti umani -
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me lo tenevo per me; capivo che erano delle fisime, ed | ero | anzi il primo a proporle di andare in società. Non volevo |
Documenti umani -
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perchè io le apparteneva. lo non l'avevo rubata; io | ero | in regola con la mia coscienza, col mondo, con lei; con |
Documenti umani -
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appartenesse meno. "Passò così del tempo. Qualche volta, io | ero | triste per lei come al pensiero di una persona cara che sia |
Documenti umani -
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amaramente, mi domandava perdono.... "Sì, il perdono.... | Ero | io sicuro che ella non avesse ragione, che non l'avessi |
Documenti umani -
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scordata.... ma non lo dicevo, per non soffiare sul fuoco. | Ero | molto triste, ma nascondevo la mia tristezza; se no, che |
Documenti umani -
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in camera. Aspettavo impazientemente l'ora del desinare; | ero | pentito di quel che avevo detto, volevo abbracciarla, |
Documenti umani -
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dice? e quale prova ne dà? La prova era questa: che io non | ero | geloso.... Mi venivano in bocca delle parole amare; le |
Documenti umani -
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come ai giorni lontani, mi sentivo tornare da morte a vita. | Ero | stato pazzo di lasciarla libera di abbandonarmi! |
Documenti umani -
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di non esser geloso; la gelosia è una prova d'amore. Io | ero | stato geloso in silenzio, dentro di me, per timore di |
Documenti umani -
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| ero | un altro uomo oramai; non che sperassi davvero di pagare il |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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E tu sei uno di questi? - domandò la bambola. - | Ero | - rispose Orlando malinconicamente. - Ora i tempi sono |
Il romanzo della bambola -
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curava non venne più; ed io, che in fatto di piccoli debiti | ero | orgoglioso e volevo non se ne avesse, feci notare alla zia |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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vicino: per arrivare più presto attraversai la pineta: ed | ero | quasi felice quel giorno, non so perchè; forse perchè |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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di arrivare alla porta io avevo fatto sapere alla donna che | ero | padre anch'io di una bambina orfana di madre, e di lei |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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cominciava a smarrirsi, i miei ricordi a confondersi; io | ero | malato, malato di lei.... Mia moglie era messa a piangere |
Documenti umani -
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ma le idee si confondevano, una nausea mi vinceva, non | ero | buono a nulla; e davo dei pugni sui tasti, delle pedate |
Documenti umani -
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non lo so neppur io. - Eri però giovane. - Oh sì, signora, | ero | giovane. Marta non voleva esprimere tutto quanto il suo |
L'indomani -
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- Anche tu hai lavorato la campagna? - E come! Quando | ero | proprio piccina andavo a scuola, ma ci andai solamente due |
L'indomani -
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Mio padre, il giorno dopo, mi battè ben bene perchè non | ero | scesa a chiudere l'uscio. Aveva ragione. - Ragione di |
L'indomani -
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brontolando, prendendosela con tutti, anche con me, che | ero | una bocca inutile e che se fossi stata un uomo avrei almeno |
L'indomani -
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il dispiacere di non poter guadagnare di più. Per parte mia | ero | contenta che trovasse modo di farsi passare i dispiaceri ma |
L'indomani -
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amarla per tutta la vita. Ma lei non perdonava. Invano mi | ero | inginocchiato davanti a lei e le baciavo la veste: appena |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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sua famiglia: a farmi prendere e uccidere; e non mi mossi; | ero | pronto a tutto e accettavo già il castigo; ma in fondo |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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valeva ad avvicinarmi, a mescolarmi agli uomini: dunque | ero | destinato a vivere come le lucciole, in silenzio, |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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i rovi, riaprii il varco e penetrai nei campi di lei. Mi | ero | tutto graffiato: sentivo le mani umide di sangue. |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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che bisognava scrivere. E io trassi il taccuino e il lapis. | Ero | come sotto un fascino: facevo tutto quello che mi si |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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giungevano squisite, soavi ai miei nervi equilibrati. | Ero | quieta. Quand'ecco nella lontananza della sponda, nella |
Donna Paola -
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solo la mano per prenderla, se io volevo. Ma io non volevo. | Ero | un uomo adesso, maturato dal dolore: tutto potevo fare, ma |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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così: non che sia interessato, in fondo: ha preso me, che | ero | povera, e non mi ha lasciato mai mancar nulla anzi ti |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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i passeggieri, la strana impressione già si modificava; ed | ero | sul punto di persuadermi che doveva essere stato sempre |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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ad acetilene che mi ricordava il luogo orribile dove mi | ero | accorto del furto. Dissi come il droghiere mi aveva |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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giorno soltanto. "Qualche giorno addietro, dunque, io | ero | ancora costà, avevo una sciabola al fianco, andavo a |
Documenti umani -
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davvero! "Perchè dunque colei mi fece capire che non le | ero | indifferente?Perchè, invece di rafforzare la mia paura di |
Documenti umani -
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su di lei, menomava, contaminava l'idolo che io me ne | ero | formato! "Questo, da una parte. Dall'altra, vedendola |
Documenti umani -
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aveva destato in me una grande simpatia; ma se io non | ero | padrona del mio sentimento, ero padrona della mia ragione; |
Documenti umani -
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simpatia; ma se io non ero padrona del mio sentimento, | ero | padrona della mia ragione; e può egli dire di essere stato |
Documenti umani -
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torti, di smentire per ciò stesso le voci malvagie di cui | ero | l'oggetto. Quand'anche l'avessi avuta, questa forza, come |
Documenti umani -
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quanto più grande era la mia apparente libertà, quanto più | ero | sottratta alla sua sorveglianza?... E non lo ingannavo, |
Documenti umani -
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con voi dinanzi a tutti, o rinunziate per sempre a me? Non | ero | io quasi sicura ch'egli avrebbe esitato, nuovamente sedotto |
Documenti umani -
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io restavo indifferente. Chiudevo gli occhi, li riaprivo: | ero | di nuovo solo, accanto a una barca capovolta coperta da un |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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più, ed egli le diceva: ma perchè vi siete tanto disperati? | ero | disperso, ero prigioniero, ma vivo: come potevo morire |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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diceva: ma perchè vi siete tanto disperati? ero disperso, | ero | prigioniero, ma vivo: come potevo morire quando sapevo che |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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con l'avidità con cui mangiava: avidità di sapere perchè | ero | lì. La padrona la chiamò, le disse di farmi vedere la |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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le lagrime che le salivano agli occhi. - Perchè, infine, io | ero | una creatura felice. Io godevo |
Donna Paola -
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della siepe: varchi rattoppati con rami, come quello dove | ero | entrato, si ripetevano qua e là; tutta la siepe, del resto, |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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