Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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una moneta da  cinque  lire).
canne? A due tarì e  cinque  grani... Regalata......
Cav. N. Giannotta ha dato fuori  cinque  altri volumi, seguitando a dar prova di un'attivita e di un
io dietro a lei, per selve, per monti, per piani; ma ogni  cinque  passi, tàffete! eccotene un altro che mi si parava davanti
di Donato del Piano è uno dei più mirabili di Europa. Ha  cinque  tastiere, settantadue registri, e duemila novecento sedici
del 1868, dopo  cinque  anni di dimora in Firenze, tornavo in Sicilia. A Messina
A Messina trovavo una novità: la ferrovia. Partendo,  cinque  anni avanti, avevo dovuto percorrere in diligenza lo
del ritorno m'impediva di riflettere che erano passati  cinque  anni; quella ferrovia, con lo splendore del Jonio da un
pubblicate, tre anni fa, dalla Libreria Editrice Lombarda,  cinque  delle novelle che ora fanno parte di questo volume. Ad
a cinquanta lire, al secondo dieci lire o cinque, al terzo,  cinque  o due lire; se si vuol fare qualche elemosina ai poveri,
lire, alla seconda da dieci a venti lire, agli altri da  cinque  a dieci lire: tutto questo, partendo da un punto di vista
essere vestite dalle tre. In realtà, si riceve dalle  cinque  alle sette: ma se una persona stravagante arriva alle tre e
di passi, i visitatori. Non deve mai restare seduta più di  cinque  o sei minuti, presso una sola signora: deve passare
Altre due o tre persone l'aspettano, non tutte divertenti.  Cinque  minuti di conversazione, in gran fretta. Sono le tre, la
ma sempre bene che la famiglia della sposa abbia quattro o  cinque  carrozze, a disposizione di coloro che non ne avessero, non
benissimo in una famigliona, dove erano in quattro o  cinque  persone di servizio, che sguazzavano in ogni ben di Dio, si
bra, brabadà brabadabà!.. Sabato e domenica... quattro e  cinque  di ottobre... festa grande di San Placido... c'è corse di
verrà a dire la messa laggiù.... - Per guadagnarsi  cinque  lire!
che un giovanotto e una signorina si siano guardati per  cinque  minuti, uno dalla terrazza, l'altra del balconcino, per
tutti i balconi. Non uscire, assolutamente, dalle nove alle  cinque  pomeridiane. Vivere chiuso fino a che il sole saetti: non
non ha più appetito. Dopo di che, la cerimonia finisce alle  cinque  pomeridiane ed ecco tutto in un pomeriggio distrutto, per
che dette una splendida e simpaticissima festa da ballo:  cinque  giorni dopo, uno dei suoi più importanti coloni, gli
in giro, perchè tutti gli invitati la vedano. Oltre le  cinque  pomeridiane, non si celebrano feste battesimali: il
corredo di vestiti, il più modesto comporta da quattro a  cinque  vestiti: quello delle nozze civili, che può servire come
ebbe la presenza d'animo di non lasciar cadere i suoi  cinque  tomi in folio; scese con saldo passo i gradini dello
o grigio scura, avesse i bottoni d'oro! Tempi fuggiti. Per  cinque  o sei lustri, la redingote ha regnato in tutte le parate
e di staffette, per cui scende ai piedi delle scale, giusto  cinque  minuti prima che arrivino i sovrani o i principi del
È vero, anche, che è il sesto di Londra: ma le altre  cinque  parti di Londra portano una certa differenza. Ora, a
a bracciuoli. - Mi son lasciato invescare da questi  cinque  stanzoni, con tante quadrature, cornicioni, cornici e
stanze; il fatto suo, veramente, poichè gliene bastavano  cinque  tra studio e libreria, due per camera da letto e
adesso duemila lire. Tobia: il tuo terreno quanto vale? Io:  cinque  o sei mila lire, com'è adesso. Tobia: se qualcuno ti offre
altro, tanto da combinare un piccolo tavolino di bazzica, a  cinque  lire la partita, per ammazzare un'oretta. Il cavaliere
Il signor Ascanio guardò l'orologio. Mancavano appena  cinque  minuti alle sei. Guardò le sue lampade, che mandavano una
di fare una partita. - Ma io non ho un soldo! - Eccoti  cinque  lire. Non le importava se, vincendo, vinceva i suoi propri
scatole dei colori si ammonticchiavano sopra le quattro o  cinque  sedie spaiate e di vecchio modello che parevano perdute
fine, quei mangiapane si beccavano fazzolettate di pezzi da  cinque  lire, si ripulivano, si rivestivano a nuovo; e lui,
ladri di loro, che cercavano di appioppargli falsi pezzi di  cinque  lire nuovi fiammanti che lo avrebbero rovinato, se lui non
da lì a due giorni dov'erano tutte quelle pile di pezzi da  cinque  lire? In mano dell'Esattore, dell'Agente delle Tasse, del
andò a vedere: era morta Giovanna, la piú bella di tutte le  cinque  sorelline. Dopo la morte di Giovanna, l'umore della mamma
e la signorina Marco giuocavano ancora in società, come  cinque  anni prima, lui aspettando sempre la promozione, e se la
peggio d'un turco, spesso egli veniva a patti: - Vi do  cinque  grani; non ho altro. - Gli altri cinque me li darete
a patti: - Vi do cinque grani; non ho altro. - Gli altri  cinque  me li darete domani, per fare il carlino. Quasi glieli
fanno visite, quando si vive in un chiostro come vivo io da  cinque  anni. La voce aspra della signora Gavazzini echeggiava
per il signor Francesco, possidente, di un paese distante  cinque  ore di viaggio a cavallo dalla piccola città. Da tanti anni
Un bel cataplasma vi voglio applicare, una multa di  cinque  lire, eh, per ciascuna! - Ma noi avevamo il male di ndì
male di ndì ndo! - finse di piagnucolare Concetta Giura. -  Cinque  lire di multa, belle figliuole, cinque lire! - gridò ancora
Concetta Giura. - Cinque lire di multa, belle figliuole,  cinque  lire! - gridò ancora lui, che si seccava di essere burlato
seccava di essere burlato da loro. - Io le do in elemosina,  cinque  lire - disse Emilia Tromba, annusando i suoi fiori. Il
con qualcuno che ti volesse bene? - Io non posso far festa:  cinque  lire di multa mi rovinerebbero - rispose Carmela, che era
delle sue lezioni all'Università davanti a tre, quattro,  cinque  studenti, non sempre gli stessi, che lo mettevano di
sfondati - e nient'altro. Bisognava attraversare quattro o  cinque  di questi stanzoni, rischiarati dalla poca luce che
di aggiungervi un chiodo - bisognava attraversare quattro o  cinque  di questi stanzoni prima di arrivare alle stanze dove la
in teatro alle sette e mezzo di sera, per danzare quattro o  cinque  volte, prima nei costumi egiziani di Aida, sotto i veli
chi, chi? - chiesero, strillando di curiosità, quattro o  Cinque  di loro. - E da chi? Da chi? Da chi? - ritornarono a
a dare una capatina, nelle sere di spettacolo, a restarvi  cinque  minuti, per un convegno con un amico, a cercare, da dietro
a rispondere, perchè il ritorno del ballo le divise, per  cinque  o sei minuti: poi, come la musica diventava più incalzante
dico che è al Royal! - Al Suisse, al Suisse! Non aveva che  cinque  lire, pare, addosso. - Ma non si è mica ucciso per debiti,
e anticipatamente, sempre in coppia, coll'uomo che arriva  cinque  minuti prima, la donna subito dopo, con cautela a occhi
bella e più nobile. La porta si schiuse e lasciò passare  cinque  o sei persone: prima che la vedessero, Carmela Minino si
non ha preso il resto di cinquanta centesimi delle  cinque  lire, e ha detto che sarebbe tornato più tardi. Il
Raffaele Scarano per quanto occorresse, a prima mattina, e  cinque  lire di mancia al cameriere, perchè vegliasse il morto.
gl'impose, indicandogli la porta. - Ma... ma... - Eccovi  cinque  lire. Restate nella camera accanto, ma non entrate. - Voi,
per non farsi riconoscere. Il pecoraio aveva assistito  cinque  buoni minuti allo strazio del povero albicocco dai cui rami
chiedere, io medesimo, di essere inviato, per quattro o  cinque  mesi, a Sarno, nella fabbrica di filati O. Neilly, che,
la via innanzi a lui. Il cavaliere stava sempre, dalle  cinque  alle otto, in farmacia, geloso dei suoi interessi, in
qualcuna aveva comprato i due, i tre, i quattro, magari i  cinque  esemplari. Quando un libro si nasconde, parrà una
là, alzate e abbassate la stanga; al pastone bado io. E per  cinque  minuti s' intese soltanto il rumore del pernio della
con la sua voce nasale. E cominciò a specificare: -  Cinque  lire il cassettone, tre il tavolino, mezzo franco l'una le
e volete così! ... - diss'egli sorridendo, - aspettami  cinque  minuti, Raimondo; il tempo di vestirmi. E passò nella sua
per colei che dovea essere sempre un'estranea per lui.  Cinque  minuti dopo riprese il braccio di Raimondo, dicendogli: -
a casa, nè di rimettermi alle mie tesi!... E rimase altri  cinque  minuti in silenzio collo sguardo fosco e fisso sui ciottoli