allora il ragazzo con quanto fiato aveva in gola. Alla sua | chiamata | si aperse quasi subito una finestra al mezzanino della casa |
a chiamar la pupattola: - Giulia! Giulia! - come avrebbe | chiamata | una sorellina. Quando fu l'ora d'andare a letto, volle che |
o amor mio immortale, conosci tu i nomi con cui ti ho | chiamata | nella solitudine delle mie notti? Sai tu che nessuna, |
no; morirà se non gli si risparmia un'emozione. L'abbiamo | chiamata | per farlo contento; ma sta a lei ad esser prudente, a |
annunziare alle visitatrici che « la signora è stata | chiamata | d'urgenza a non so quale Comitato... ». Me ne duole proprio |
Ella fingeva di offendersi; protestava; pretendeva di esser | chiamata | Tina, diminutivo elegante di Concettina, e non Concetta; ma |