Bambino di cera e molti dolci. Il Bambino, con la guancia | appoggiata | su la manina, pareva dormisse tra erbe e fiori. — Farai la |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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e tirò giù il Bambino Gesù che dormiva con la guancia | appoggiata | su la manina. Doveva dargli da mangiare mentre dormiva? |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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sgomentarsi dei primi rifiuti, col babbo e con lo sposo, | appoggiata | debolmente dalla Santa e spiegò tanta maestria di |
In Toscana e in Sicilia -
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liberazione. Colle membra rattrappite, riposava, la schiena | appoggiata | al muro, le braccia intorno ai ginocchi. Non aveva più |
Voci della notte -
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marito, sempre disoccupato, Camilla aveva pianto a lungo, | appoggiata | al tavolino, con la faccia nascosta in un fazzoletto tutto |
Il romanzo della bambola -
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galline che vi nascondevano il nido delle uova. Un'asse | appoggiata | su due ceppi, accanto al muro laterale della casa, ancora |
Cosima -
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Cosima le accennò di non far rumore: ed ella si fermò | appoggiata | alla parete della scala, intimidita ma non troppo. Il babbo |
Cosima -
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la finestra, e ammiccavano infantilmente verso la bambina | appoggiata | alla parete; ma subito si fecero grigi, poiché nella camera |
Cosima -
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angolo del salotto. Stette a lungo, pensosa, con la testa | appoggiata | sulla palma della destra. Poi, scuotendosi, visto che egli |
Documenti umani -
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amata: ma Toniolo indicò subito con la mano la fotografia, | appoggiata | sul caminetto, contro la pendola. - Le assomiglia? - chiese |
L'indomani -
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Il bambino intanto si era addormentato, con la testina | appoggiata | alla coscia del suo salvatore; e questi lo sosteneva con |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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in fondo all'andito. Solo Anna Laferra, che era in piedi, | appoggiata | al collo del pozzo, restò ad un tratto immobile, dinanzi |
La sorte -
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io ti leggo nel cuore. Maria gemette, stremata di forze, | appoggiata | con tutto il corpo alla sponda del letto. Quel momento le |
Il marito dell'amica -
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imposte socchiuse. Quando il silenzio era profondo, Maria | appoggiata | al davanzale della sua finestra, teneva fissi gli occhi su |
Il marito dell'amica -
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l'attenzione di Maria; era una donna, bella, ritta e | appoggiata | con un braccio al collo di una giovenca che si piegava |
Il marito dell'amica -
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lungo, sentendosi rinascere nella purezza dell'aria fresca. | Appoggiata | al davanzale, mentre respirava gli olezzi del sambuco e |
Il marito dell'amica -
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picchiato: si era ingannata. Respirò un po' meglio, sola, | appoggiata | a uno stipite, stringendo al petto il suo falso dispaccio, |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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in giro per la camera del morto la sua gamba zoppa | appoggiata | al bastoncino — te tec, te tec — e fiutava la roba |
Voci della notte -
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di Elvira. Credette di averla trovata in una giovane donna, | appoggiata | languidamente al tronco di una colonna, con l'indice della |
L'indomani -
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apparteneva a lui, su quel guanciale dove egli aveva forse | appoggiata | la testa sognando di un'altra, i singhiozzi della povera |
Il marito dell'amica -
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per temperamento, ma per l'anemia che le divorava la vita. | Appoggiata | a una quinta, essendosi gittata sulle spalle il suo |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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ed ove si specchiavano Ischia e Procida. Narcisa teneva | appoggiata | la testa sulla spalla di Pietro, e di quando in quando si |
Una peccatrice -
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le loro leggiere gonnelle. Carmela Minino non faceva nulla, | appoggiata | allo stipite della porta, con le braccia prosciolte lungo |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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