Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: suoi

Numero di risultati: 331 in 7 pagine

  • Pagina 3 di 7
volta col suo solito sorriso grazioso, che mostrava i  suoi  bellissimi denti di perle. Il giovane dalla barba nera, che
ella ha l'affettazione di mangiare pochissimo, ma i  suoi  cibi costano un occhio del capo, in compenso; indi si mette
alla follia; passa i giorni al suo fianco, scherzando coi  suoi  capelli, e guardandola coll'occhialetto di faccia a faccia.
di stupore, Pietro. - Sì; tu sarai il secondo dei  suoi  adoratori presenti, senza calcolare gli assenti... Perdio!
lembo del leggerissimo tessuto di quella veste strisciò sui  suoi  abiti, che le gambe di Pietro tremarono. Pochi minuti dopo
dei cristalli di un occhialetto fisso sulla porta colpì i  suoi  sguardi. Alzò gli occhi su quel palchetto della prima fila
Pietro alle sue frequenti preoccupazioni, ella volgeva i  suoi  limpidi occhi verso gli attori. Del resto ella discorreva
la fronte, e le nascondeva fra il setoso volume dei  suoi  capelli, e se le posava sugli occhi e sulle labbra, ma
tempo a tutte le emanazioni inebbrianti che scaturivano dai  suoi  pori di penetrare in lui sino al midollo delle ossa.
popolato qua e là di stormi di piccole vele. La strada, nei  suoi  zig-zag, rasentava l'orlo della scoscesa, difesa soltanto
La pedagogia liberale, facendo scempio della saggezza dei  suoi  classici, come il Locke e il Rousseau, aveva finito per
Agricoltori, il Sindaco che n'era presidente onorario e i  suoi  partigiani osservavano, sorridendo, i lavori di riattamento
campagna, egli sentiva finalmente sedarsi l'agitazione dei  suoi  nervi tormentati; e, vista da quella distanza, la vita
Non era che un misero burattino fuori d'uso, Orlando; i  suoi  trionfi teatrali restavano soltanto un ricordo lontano e
latini e greci sui quali passava le notti. Uscendo da'  suoi  colloqui coi morti, una specie di freddezza gli rimaneva
aggiungeva una parsimonia di forma che lo avvicinava ai  suoi  eroi prediletti, i laconici greci. Maria, seria anch'essa,
la sua anima mirabilmente temprata, non aveva perduto i  suoi  veli, e la vergine si arrestava sul limite del passo
affannoso di sacrificarsi, di trasfondere in lui i  suoi  santi entusiasmi e la sua fede inalterata. Crescendo
bastava ad Emanuele perchè egli non credeva all'amore. I  suoi  sogni giovanili si erano dileguati davanti a un
passione insensata, le chiedeva scusa per aver turbato co'  suoi  ardori la casta tranquillità di lei; le prometteva di
ristretta, ma di una conclusione rigida e inflessibile. A'  suoi  occhi, l'abbandono completo di una donna, quando non fosse
Era vero. Come mai Sofia aveva potuto dimenticare i  suoi  doveri di ospitalità, la sua amicizia, per perdersi in
rimase un momento sopraffatta; poi seguendo lo slancio dei  suoi  pensieri superficiali gridò: - E allora ho dunque ragione
che, poichè è sempre la stessa cosa, meglio il marito co'  suoi  difetti, co' suoi sbadigli, colla sua veste da camera...
la stessa cosa, meglio il marito co' suoi difetti, co'  suoi  sbadigli, colla sua veste da camera... Non sarà eroico, ma
passeggio; il carattere un po' selvaggio di mio padre e i  suoi  crescenti malanni, ci facevano il vuoto intorno; nessuna
claustrale della nostra casa. Leggevo a mio padre i  suoi  libri di storia e di scienze naturali; ascoltavo le sue
e di scienze naturali; ascoltavo le sue dissertazioni, i  suoi  lamenti di vecchio disilluso, le memorie e i rimpianti del
al servizio, era troppo giovine, troppo gracile; e poi i  suoi  non avrebbero voluto di certo. - Quella era una sciocchezza
prime vertigini, egli tentava di sfuggirvi, e qualcosa, nei  suoi  sguardi, domandava pietà per lui, bisognava ancora
domandava pietà per lui, bisognava ancora strapparlo ai  suoi  rifugi, trascinarlo nel vortice che vi si aggira dintorno,
mi fa battere il cuore! Io vorrei baciare la traccia dei  suoi  passi! Non lo sapete? Io l'ho difeso, a rischio di qualcosa
vi ha portata nel cuore!... Io vorrei soltanto scavare i  suoi  occhi, squarciare il suo cervello, per vedere che cosa nei
occhi, squarciare il suo cervello, per vedere che cosa nei  suoi  sguardi, che cosa nelle sue parole vi ha parlato per
conversazioni coi libri egli entrava nella vita reale che i  suoi  vent'anni reclamavano imperiosamente, il passaggio era
il lento lavorio di quell'anima di donna che aveva pure i  suoi  sdegni, le sue debolezze, le sue rivolte; e perché non
quando Emanuele le stava vicino, quando la fissava con quei  suoi  occhi chiari o, nel salutarla, le stringeva la mano con
scopo umanitario, dal momento che Sofia aveva ascoltato i  suoi  consigli e aveva messo Bandini alla porta. Questo le
soffrendo e prometterle in cambio un riposo di tutti i  suoi  affanni, una serenità completa e sicura nell'obblìo di sè
di cosa morta, che fece indietreggiare Maria, mentre i  suoi  occhi aridi non abbandonavano il guizzo serpentino della
le burlette che il barone don Calcedonio aveva fatto ai  suoi  avvocati di Catania, di Palermo, di Messina, di Siracusa
di Fontane Asciutte e Cantorìa. Durante una settimana, i  suoi  avvocati e quelli della parte contraria non erano riusciti
prima della levata del sole, il barone aveva dato ordine ai  suoi  lettighieri di mettere ai muli i basti coi sonagli, ed era
Ah! Ah! Infatti l'aveva spensieratamente ripetuta ai  suoi  avvocati di Palermo, poi a quelli di Messina, poi a quelli
del lavabo lucenti, iridati, entro cui prolungava i  suoi  giorni un ciuffo di vaniglia, l'ultimo della stagione. -
sarebbe tanta attività nel mondo, che l'arte produrrebbe i  suoi  capolavori, che la pietà innalzerebbe i suoi monumenti, che
produrrebbe i suoi capolavori, che la pietà innalzerebbe i  suoi  monumenti, che il patriottismo darebbe i suoi eroi e la
i suoi monumenti, che il patriottismo darebbe i  suoi  eroi e la religione i suoi martiri, se l'amore come lo
che il patriottismo darebbe i suoi eroi e la religione i  suoi  martiri, se l'amore come lo intendi tu esistesse? Perchè si
sopra lo sfondo azzurro e un meschino insetto che tendeva i  suoi  fili d'argento. Spezzato un filo gettava l'altro, e un
scorretta e primitiva eppure efficace, e dall'evidenza dei  suoi  personaggi. D'un colpo ella diventa celebre: giornali e
Ella, al solito, nonostante appunto le sue esperienze e i  suoi  saggi propositi, ricominciò a fantasticare: perché non
abitare per qualche settimana. Solo la vigna rallegrava coi  suoi  quadrati verdi e gialli, con qualche filare di grandi fichi
da quando aveva assunto servizio nella vigna, e vi teneva i  suoi  stracci e il suo giaciglio. Cosima d'altronde ci sentiva
un tempo si diceva avesse avuto relazioni con l'esiliato, i  suoi  occhi si allargarono un poco, ed egli scosse il mazzo di
Ma questa era una semplice lettera d'invito a mandare i  suoi  libri a un giornaletto, che prometteva di parlarne ai suoi
suoi libri a un giornaletto, che prometteva di parlarne ai  suoi  lettori. Ed ella la lasciò andare, come appunto si lascia
iridate e volò via. Cosima avrebbe voluto imitarla, ma i  suoi  piedi erano legati alla terra, ed ella avrebbe dovuto
in quel momento dimenticava tutte le sue ambizioni, i  suoi  vani sogni, la sua attesa di avvenimenti straordinari. La
a camminare di traverso erano suoi, niente altro che  suoi  — e nessuno se ne curava — dunque anch'egli non si curava
ancora. Una donna però gli ci voleva a qualunque costo. I  suoi  poveri stracci non stavano più insieme ed era stanco alla
dire nè sì nè no, s'era presa il tempo di consultare i  suoi  figli. Ed ora, intanto che egli si recava alla fiera di
piegandosi dietro a quella per un improvviso assalto de'  suoi  reumi. — Maledetta vita! E sulla terra indurita dal vento,
piccolo specchio d'onice dell'acqua in ombra Cosima vide i  suoi  occhi che le parvero della stessa miracolosa luce: luce che
un giorno riflesso davvero l'anima assetata di divinità dei  suoi  avi pastori e poeti. La realtà doveva consistere
dell' abitazione, col suo odore di umido e di felci, coi  suoi  arnesi trogloditici, con quella porticina coperta dalla
dimora. Cominciò con l'appendere i pochi vestiti  suoi  e delle sorelle ai piuoli, coprendoli con uno scialle per
e alcuni libri, formandone cosí un altarino per i  suoi  misteri d'arte. Poi raggiunse le sorelle nel bosco; e
doveva nè sorprenderla, nè arrestarla. La sua fantasia ed i  suoi  sensi, che avevano conservato nel matrimonio quasi una
dell'amore santificava, non era oscena; prendeva anzi ai  suoi  occhi una imponenza grandiosa di bellezza veramente umana.
nude, lasciandole sulla pelle l'odore di verbena de'  suoi  lavacri; sedeva famigliarmente sul letto, trattenendo le
strinse le labbra, commossa; a Emanuele piacevano i  suoi  occhi così. Aveva un paio di stivaletti che
guancie; in fondo al piumino di seta celeste usciva uno de'  suoi  pieducci, nudo, e fra questi due estremi il piccolo corpo
e un fiore di giardino, che attinse direttamente i  suoi  colori dal sole ed è abituato a resistere alle intemperie.
di sangue le labbra. Era vestita tutta di nero, il nero dei  suoi  occhi; portava al collo, come spillo, un ramoscello di
smorto, disfatto, dove vivevano soltanto i carbonchi dei  suoi  occhi e la bocca rossa come un granato; vestita di nero,
insieme, nitidamente, l'avventura di quel giorno e i  suoi  propositi eroici di non profittare mai del tesoro equivoco
è venuto né da Genova né dalla Spagna: ci saranno venuti i  suoi  avi, forse, ma lui no. Egli arrivava da un paese di mare,
una specie di tridente: un cappellone di paglia copre i  suoi  capelli bianchi e arruffati come un'onda di spuma. Se ne va
arruffati come un'onda di spuma. Se ne va calmo, forte sui  suoi  piedi d'elefante e tuttavia con un'andatura un poco
giunsero sul terreno, al Vomero, vi trovarono il conte coi  suoi  due padrini; tutti si salutarono levandosi i cappelli. - I
dal cattivo esito del colpo di lui, fece tranquillamente i  suoi  dieci passi, mirando sempre colla calma di un tiratore al
Il conte, salutò, e andò a rimontare nella carrozza coi  suoi  due amici. Passando dal Caffè Nuovo offrì una colazione ai
aspettare che il suo interlocutore fornisse il compito dei  suoi  enfatici ringraziamenti Pietro si appressò al tavolino da
in cui potesse venire ad implorare questo perdono ai  suoi  piedi». Piegò il foglio e fece mostra di rimetterlo così
però egli sembrò ondeggiare indeciso, mentre fissava i  suoi  occhi scintillanti su quel corpo da fata (che accennava
come gli era sembrato lo stringerle, di sfiorare coi  suoi  labbri quella pelle rasata. Dopo un momento di silenzio la
prima notato; mi parve di leggere un mondo intiero nei  suoi  occhi, sebbene alquanto malinconici. Lo sguardo ch'egli mi
sorriso, e farmi passare in rassegna il suo cuore coi  suoi  palpiti, le sue speranze e le sue lagrime... e trasportarmi
al collo di lui colle sue candide braccia per passare i  suoi  labbri sulla fronte e gli occhi di lui con mille baci muti
luce, un riflesso; ora il dubbio non era più possibile. I  suoi  capelli imbiancavano, sulle tempie, sulla fronte, dove si
viso. Visti così, un poco a distanza, in masse copiose, i.  suoi  capelli erano sempre meravigliosamente belli; bisognava
bellezza e gioventù non erano valse a nulla. Meglio che i  suoi  capelli imbiancassero: qualcuno forse se ne sarebbe
reputazioni, si era fatto un posto eminente non solo fra i  suoi  compagni, ma perfino fra i maestri, ed era talmente
dovuto essere la sua gelosia?... Tutta questa storia, nei  suoi  più minuti particolari, si svolgeva ora nella memoria del
di indagine psicologica che metteva nello studio dei  suoi  processi, analizzava ora raffinatamente sè stesso. Perchè
innamorato fa chiedere o chiede la mano di una fanciulla ai  suoi  genitori, è accettato ed è ammesso in casa, a fare la sua
rassegnato, era stato persuaso a compire. Pronunziando i  suoi  voti, egli non aveva inteso però di adempiere ad una
prete, avevano per meta un antico convento, e gli stessi  suoi  giuochi consistevano in rappresentazioni sacre; in quella
Allora, la parola del vecchio maestro che aveva sorretto i  suoi  primi passi, dell'umile prete venerato come un padre, lo
sentieri, pensando a lui, confidando all'aria e al cielo i  suoi  sospiri appassionati; e che ne era rimasto? Dove va a
dell'anno - soggiunse il dottorone, seguendo il corso de'  suoi  pensieri - i poeti dicono l'aprile, ma non è vero. In
riposa nella maestà tranquilla di una madre che contempla i  suoi  nati. E veda, veda che cielo limpido, senza nubi! Che
la tuba stava in bilico per un miracolo d'equilibrio; i  suoi  occhi intelligenti scintillarono e le sue narici sensuali
Marta ebbe un'audacia insolita; andò a sedersi sopra i  suoi  ginocchi e cingendogli il collo gli mormorò con la bocca
promesso di sposarla? - Mai. Marta fu ripresa da uno dei  suoi  slanci: - Dimmi il vero, Alberto, dimmelo! Io ci capisco
di distanza. Non sapeva nulla della sua vita e de'  suoi  errori, non ricordava nulla di lei, altro che gli occhi ed
eppure le sembrava di averla conosciuta, di comprendere i  suoi  dolori; ed aveva un desiderio ardente di assolverla, di
assorgere fra le nuvole, e di là sorridere a lei co'  suoi  occhi neri. Ed altre visioni ancora, rotte, fuggenti; lembi
l'intera vita. E correva sotto la pioggia, mentre da'  suoi  occhi scorrevano larghe lagrime, inondata dal cielo,
sotto l'ascella, andava parando il paese; Peppe Duro e i  suoi  uomini lavoravano in piazza a rizzare i pali dei fuochi
nuovo a chiamarlo, per le corse. Nel viale, Ribottazzo e i  suoi  fratelli guidavano a mano i loro cavalli, da un capo
si pigiava; le donne strillavano, Ribottazzo e i  suoi  correvano dietro all'animale, mentre i carabinieri, coi
della banda. - Più presto! - ordinava Senio Spata ai  suoi  - Bisogna entrare in piazza pei primi! - Avanti tutti! -
ragazzo, già cresciuto, nel fare il chiasso con gli altri  suoi  pari, si bisticciava e si azzuffava con essi, e tutti gli
crediamo opportuno riportare qui alcuni brani: "In tutti i  suoi  bozzetti ho notato con piacere una naturalezza, una
infermo, da lungo tempo infermo, e che, purtroppo, passa i  suoi  giorni in solitudine, la visita rara, una persona di cuore,
di una vecchia, di un bambino, così come era gelosa de'  suoi  amici e di tutto ciò che egli amava. Non aveva la sicurezza
sicurezza audace di colei che ha visto un uomo delirare a'  suoi  piedi, quella sicurezza che mette un raggio intorno alla
dava certe inflessioni pretenziose, false come l'oro de'  suoi  braccialetti e come il biondo della sua zazzera. Evocarono
bimba. Alberto si era appoggiato al caminetto insieme a'  suoi  amici. Avevano accesi gli sigari e nel benessere sensuale
guardia che gli raccontava il fatto ma fissava su di me i  suoi  occhi lucenti alla luna. Era giovane, distratto: doveva
creatura; e le pareva, inoltre, che il cieco spiasse i  suoi  pensieri e la giudicasse severamente. Che noia, anche quel
Che noia, anche quel disgraziato! Stava sempre lì, ai  suoi  piedi, come un vecchio cane lebbroso, e vedeva tutto. E lei
madre mia! E la madre udì quei singhiozzi, e soffocò i  suoi  fra i guanciali. Pietro si ritirò in punta di piedi, come
rimboccate, cercava negli occhi smarriti del figlio e nei  suoi  lineamenti pallidi e sbattuti la risposta ai vaghi timori
scintillare la luce del suo sguardo insieme al riflesso dei  suoi  diamanti; armonizzando la bianchezza vellutata e purissima
le sue forze e la sua vita, colle sue triste gioie, coi  suoi  acri godimenti, coi suoi sogni febbricitanti. Alcune volte,
vita, colle sue triste gioie, coi suoi acri godimenti, coi  suoi  sogni febbricitanti. Alcune volte, ritirandosi ella dopo la
del suo cuore. Il solo rumore che si udiva era quello dei  suoi  denti che battevano gli uni contro gli altri. - Questa
vita che si risvegliava nella grande città con tutti i  suoi  rumori, quella luce che crescendo gli sembrava rischiarasse
nell'ora in cui più Apollo, chiamiamolo così, dardeggia i  suoi  raggi infuocati, sulle acque azzurre e scintillanti: avere
criticata. Oh la vecchia zitellanza, diciamo così, ha i  suoi  beneticii! Si può andare, venire, discorrere, scrivere,
cera le si diffondeva sul viso. Queste scene continue tra'  suoi  genitori la scotevano tutta da capo ai piedi; ma più per
I giorni più tranquilli per lei erano quelli in cui i  suoi  genitori stavamo fuori molte ore, la madre a far visite,
le proibiva di parlare perchè - diceva lei - non erano  suoi  pari. Le rondini che, volando, passavano accosto al
le mani di Camilla, avrebbe voluto rispondere anch'ella co'  suoi  baci a quell'atto d'amore; e le sarebbe parso d'essere la
fazzoletto di colore, e dei baci; nulla in testa, tranne i  suoi  bei capelli biondi, che Camilla pettinava più accuratamente
grande influenza sul principale, e poteva discreditarlo ai  suoi  occhi e fargli perdere il frutto della sua bella condotta.
che don Antonino era andato in campagna, con certi  suoi  amici, e lei s'era appisolata un momento, quando si
e si tappava la bocca - santa pazienza, aiutami tu!.. Ma i  suoi  bastardi non avranno un'ora di bene, e le ricchezze gli
sotto le sue forbici come la lana quando tosano, e i  suoi  rasoi portavano via le barbe, di un colpo solo, senza
Quei cinque volumi gialli, dopo aver fatto il giro dei  suoi  avventori, giacevano di qua e di là, per la bottega,
ed espressivi che commentavano le parole e lasciava i  suoi  uditori sbalorditi, con la bocca aperta e gli occhi
soldo di suo, e il poco che guadagnava non gli bastava pei  suoi  bisogni. Con le tre lire il giorno che gli davano dal
nel suo isolamento, nell'ambiente in cui viveva, nei  suoi  ricordi d'infanzia, nella figura ideale di beltà e di
bevuto del metallo liquido. Le lagrime non uscivano dai  suoi  occhi secchi. Andava a casa, pallidissima, ma dall'aspetto
sempre, dalle cinque alle otto, in farmacia, geloso dei  suoi  interessi, in fondo, sapendo bene dividere le ore dello
di esitazione. Egli la guardò meglio: la squadrò, coi  suoi  occhietti vivi e maliziosi di uomo che capisce tutto, da
corte che egli faceva a Carmela Minino era così evidente, i  suoi  bravo, Carmela! così udibili da tutta la fila, i fiori, che
di viaggio. Don Gabriele Scognamiglio presiedeva ai  suoi  affari, in farmacia, per dieci mesi dell'anno: ma due mesi,
Malgrado fosse tardi, il restaurant Starita era pieno: i  suoi  lumi piovevano luce su tavole dove cenavano i Napoletani, a
lucciconi. Il farmacista accese la lucerna e fece sedere i  suoi  ospiti intorno al tavolino. - Bel tempo - disse Merelli -
risponde alla mostruosa ingiustizia dell'amore civile coi  suoi  milioni di isteriche, coi suoi miliardi di adultere.
dell'amore civile coi suoi milioni di isteriche, coi  suoi  miliardi di adultere. Colpita, colpisce; ingannata,
la sua ospitalità sia gradita al palato e allo stomaco dei  suoi  invitati. Nei pranzi, anzitutto, bisogna curare i
non siano soverchi. Anche una casa modesta deve avere i  suoi  fiori, pochi ma gentili, nel giorno: costano così poco, i
freddo, il digiuno, in viaggio, senza protestare, quando i  suoi  compagni o le sue compagne di viaggio vogliono fargli
piena di farfalle nere, volitanti intorno alle lampade, c i  suoi  profumi sono irresistibili, come fare a non ballare?