pacato e snervante della sua pupilla cerulea, ciò che | faceva | delirare il povero giovane, e gli faceva seguire, |
Una peccatrice -
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cerulea, ciò che faceva delirare il povero giovane, e gli | faceva | seguire, coll'occhio ardente e le membra convulse, quella |
Una peccatrice -
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dei fremiti di delirio festevole dalle note del valtzer, e | faceva | piangere con quelle del melodramma. Giammai a Pietro parve |
Una peccatrice -
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La tempesta violenta che mugghiava in quel petto gli | faceva | emettere voci tronche, gemiti che si articolavano come |
Una peccatrice -
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lucido, di una straordinaria fissazione. Una febbre ardente | faceva | vibrare con forza le sue pulsazioni; allorchè sentì battere |
Una peccatrice -
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Cecilia! Come sei buona d'esser venuta! - e la principessa | faceva | uno sforzo per alzarsi dalla poltrona. - Che cos'hai?.. Ti |
La sorte -
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Donna Cecilia apriva le imposte, spalancava le persiane, | faceva | irrompere l'aria e la luce, trascinava l'amica in giardino. |
La sorte -
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ventura povertà, ma per l'amore alla terra che oramai | faceva | parte della sua carne e del suo sangue. Ed ecco, invece, la |
Cosima -
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sole, e parevano d'oro e d'argento: ogni loro battere d'ali | faceva | cadere goccie simili a scintille: e ad ogni ago delle |
Cosima -
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come unto anch'esso, era il forte cavallo paziente che | faceva | girare la ruota dentro la vasca rotonda dove venivano |
Cosima -
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con la barba di patriarca, anche lui decaduto, che | faceva | il giardiniere a tempo perso e viveva con la caccia dei |
Cosima -
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una bella camicia fina con lo scollo tondo arricciato, le | faceva | ricordare una incisione che l'aveva colpita tanto quand'era |
L'indomani -
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dove la mano non stringe nulla. La sua verginale ignoranza | faceva | sì ch'ella non ammettesse altri strati all'infuori delle |
L'indomani -
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per intero. Dopo, Alberto, che era ottimo mangiatore, | faceva | il chilo, discorrendo dei suoi interessi, fumando in una |
L'indomani -
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dei prati, delle vicine campagne dormenti. Che cosa | faceva | Alberto laggiù? Perchè tardava tanto? L'attesa, dapprima |
L'indomani -
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calcio là, fino a che la presenza di quell'estraneo non lo | faceva | rientrare in sè. - Andiamo! Che cosa è questo, signor |
Passa l'amore. Novelle -
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che cosa egli volesse dirgli. Il dottore crollava il capo, | faceva | una spallucciata. Per lui il mal della pietra era la |
Passa l'amore. Novelle -
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Mentre i muratori scavavano le fondamenta, il notaio | faceva | zappare e preparar l'orto da uno dei suoi contadini. Due |
Passa l'amore. Novelle -
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In quei momenti, per l'attenzione stessa di cui lo | faceva | oggetto, il dubbio s'ingigantiva; egli si persuadeva della |
Documenti umani -
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in un nembo d'incenso, egli si prostrava con lo spirito, si | faceva | umile, si annichiliva, e nel suo volto non si leggeva più |
Documenti umani -
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ed il rispetto per l'infelicissima donna, più gigante si | faceva | l'amor suo; e, per un fenomeno sincrono, più assurda |
Documenti umani -
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circondata? Era ammirazione per l'ingegno dell'artista che | faceva | parlare di sè quel momento tutta l'Italia? Era, più |
Documenti umani -
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Ludovisi lo sapeva, e il suo disprezzo per quell'uomo non | faceva | che crescere. Malgrado lo evitasse come una disgrazia, una |
Documenti umani -
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matrimoniale ampio, chiaro, di una ricchezza severa, non | faceva | macchia; appoggiato alla tappezzeria, si perdeva nella |
Voci della notte -
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fuoco; baci, carezze ed amplessi di cui il solo ricordo la | faceva | fremere, la faceva singhiozzare colle membra rattratte, la |
Voci della notte -
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ed amplessi di cui il solo ricordo la faceva fremere, la | faceva | singhiozzare colle membra rattratte, la faccia nascosta in |
Voci della notte -
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pascolo? Ma le quistioni grosse erano pel vino. - Brrr!.. - | faceva | Alfio, scostando dalle labbra il fiaschetto, chiudendo gli |
La sorte -
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nera che l'asino, curvo sotto il peso delle due persone, | faceva | in fondo al vallone su cui si stendeva già l'ombra, voleva |
La sorte -
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si lagnavano sempre di perdere: la principessa che si | faceva | rubare, padre Agatino che si rovinava con la ganza, il |
La sorte -
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passavano davanti la porta di casa, don Paolo, che | faceva | ferrare l'asino, accennato a mastro Gaetano e a mastro |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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immani ombre nere, finchè un raggio, toccandoli, li | faceva | sparire in nebbia evanescente. Nella assenza degli uomini, |
Voci della notte -
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il modellino in legno e in latta del suo mulino, e lo | faceva | funzlonare, soddisfatto che andasse meglio di quel ch'egli |
Passa l'amore. Novelle -
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Infatti vidi il vecchio che per dirle qualche cosa le | faceva | dei cenni e le gridava le parole all'orecchio. Era sorda |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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potuto offrirgliele, sia pure per generosità o affetto, le | faceva | spavento: poiché ricordava le voci misteriose che correvano |
Cosima -
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della moglie con la scusa di crisi nervosa. Sì dicendo | faceva | gli occhi teneri a Marta, tastandole il palmo della mano. |
L'indomani -
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e quando veniva l'ispettore era sempre lei l'interrogata. E | faceva | bella figura, sebbene l'uomo, con una grossa testa |
Cosima -
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un armaiolo, cacciatore infaticato, che quando era in casa | faceva | rintronare i dintorni con gli urli contro la moglie e le |
Cosima -
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nel mondo elle un tratto di bontà, di affetto, la | faceva | commuovere sino alle lacrime: il miracolo di quei fiori, |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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non andava mai a tempo, ma aveva delle spalle mirabili, che | faceva | un grande chiasso, ma che si rideva delle ammende, poichè |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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Ma ella vinse questo momento di scoraggiamento; l'ora si | faceva | tarda, il cielo si rannuvolava sempre più e se la pioggia |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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della grande artista delle danze, Bettina Minino | faceva | un piccolo commercio. Allora, Carmela Minino aveva dieci |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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appuntando la testa del serpente sul suo petto nudo, si | faceva | mordere, cadeva, moriva, fra il terrore di tutti. In questo |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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ombrello consunto, aspettavano che finisse di piovere. Si | faceva | tardi, per Carmela. La pioggia diminuiva ed ella discese la |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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una giovane signora dell'aristocrazia, a cui Emilia Tromba | faceva | o da paravento o da diversivo: sul palcoscenico se ne |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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la incontrava, Roberto Gargiulo si avvicinava a Carmela, le | faceva | dei complimenti vivaci e delle allusioni poco velate. Ella |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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di fondo di don Margotti, e poi la critica acerba che si | faceva | alla moglie di un ministro del Governo usurpatore; poiché |
Cosima -
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lettere, ma di molto buon senso. Il babbo, felice memoria, | faceva | un gran conto dei suoi consigli e dichiarava di essersene |
Documenti umani -
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sul piede della più perfetta eguaglianza. Nessuno di noi | faceva | una generosità all'altro, accettandolo. Nè io nè lei, |
Documenti umani -
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giorno; aveva voluto che ogni giorno ci scrivessimo. Ciò mi | faceva | piacere. Pensavo; c'è qualcuno che si ricorda sempre di me, |
Documenti umani -
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Contrariarla, avrebbe forse potuto dispiacerle; secondarla, | faceva | certo piacere a me. "Io non sono un'aquila d'ingegno, |
Documenti umani -
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a lei. Talvolta, ella fraintendeva i miei ragionamenti e mi | faceva | la lezione; preferivo passare per sciocco, anzichè |
Documenti umani -
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una sconvenienza. Non passai di là; li lasciai soli. "Egli | faceva | il suo mestiere di ladro; io non potevo afferrarlo pel |
Documenti umani -
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sua moglie e dal suocero che dava ragione alla figlia, gli | faceva | perder la calma. Ah! Se quel fazzoletto fosse stato un |
Passa l'amore. Novelle -
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Senza di lei, la casa sarebbe già sossopra da un pezzo. | Faceva | quel che poteva. Avrebbe dovuto infilarsi i calzoni.... |
Passa l'amore. Novelle -
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un po' turbato alla vista di tutta quella commozione, che | faceva | tremare dal capo alle piante il suo giovane interlocutore. |
Una notte d'estate -
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sentirla. E Girolamo contraccambiava le garbatezze che gli | faceva | la mi' mamma, ma non levava mai gli occhi d'addosso a me... |
In Toscana e in Sicilia -
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abbracciandomi e stringendomi forte forte, in modo che mi | faceva | paura, e non mi lasciava se non gli ripetevo che gli volevo |
In Toscana e in Sicilia -
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sempre più cattivo con la mi' mamma, che era tanto buona, | faceva | sempre più il tenero con me, e quella tenerezza, a dirvela |
In Toscana e in Sicilia -
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pigliarsi i quattrini dei buoi venduti; ma con un viso che | faceva | spavento. Non volle cenare dicendo che gli continuava il |
In Toscana e in Sicilia -
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in camera sua. Io, a cena, mi sforzavo di mangiare, ma mi | faceva | fogo, e i bocconi non m'andavano nè in su, nè in giù; pure |
In Toscana e in Sicilia -
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una vita d'inferno: lui era sempre più cattivo e ci | faceva | patire di tutti gli stenti; stava di continuo alle calcagna |
In Toscana e in Sicilia -
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di morire per aver ingoiato il nocciolo d'una susina; che | faceva | le bizze nell'andare a scuola, al punto che Gerolamo se lo |
L'indomani -
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mio padre. - Voi due soli? - Noi due soli. - Che mestiere | faceva | tuo padre? - Era contadino. - Anche tu hai lavorato la |
L'indomani -
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ed io rifacevo il letto alla meglio. - Dov'era tuo padre? - | Faceva | il giornaliero, un po' qui, un po' là. Alle volte veniva a |
L'indomani -
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sulle spine, accumulava sviste su sviste, di sotto le carte | faceva | dei segni d'intelligenza al marchese e al monaco, che |
La sorte -
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inzuccherata... - Non pensa che a mangiare e a bere! - | faceva | osservare il professor Quartini al cancelliere Restivi. - |
La sorte -
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- Sì, ascolta. E, sotto le coltri, tirò lo spago che | faceva | dire alla pupattola: Mamma! La Marietta mise un grido, e |
Il romanzo della bambola -
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A misura che il mio male cresceva, più imperioso si | faceva | il bisogno di lei... Che cosa avrei fatto della salute, io |
Documenti umani -
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che essa poteva guardarlo colla freddezza sprezzante che lo | faceva | disperare. I giorni di Emanuele erano diventati un |
Il marito dell'amica -
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capelli, due o tre libri; le lettere le aveva distrutte, ma | faceva | sforzi di pensiero per rammentare i brani più appassionati. |
Il marito dell'amica -
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cuore Maria accoglieva quella amicizia così fervida, se ne | faceva | quasi un dovere, uno scopo umanitario, dal momento che |
Il marito dell'amica -
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invariabilmente: - Be', come va? Il più delle volte Camilla | faceva | un garbo con la bocca come per dire: - Come vuoi che vada? |
Il romanzo della bambola -
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del quale non accusava Alberto, ma sè stessa. Ella | faceva | continui confronti tra suo marito e gli altri mariti, |
L'indomani -
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follie della luna di miele. A pranzo, improvvisamente, come | faceva | per solito le sue domande, frutto di lunghi pensieri |
L'indomani -
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a parlare con lei, rigido sulla sedia, rigido in viso: mi | faceva | l'effetto di un uomo di legno, montato pezzo per pezzo: e |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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una domanda. La malattia, purtroppo, andava per le lunghe e | faceva | degli alti e dei bassi, dando ogni tanto qualche speranza, |
In Toscana e in Sicilia -
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la porta! - le susurrava il padre dal canto suo. Il dottore | faceva | meno complimenti, si sa: - Bisogna che prenda la medicina, |
Il romanzo della bambola -
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attrattiva di codesti spettacoli era Jenny Bilson, che | faceva | far miracoli d'intelligenza a un piccolissimo cavallo tutto |
Il romanzo della bambola -
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se non col pensiero. Poi, per gastigo, si derideva, si | faceva | beffe di sè stessa per tanto almanaccare sopra una semplice |
Documenti umani -
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alla zia qualche cosa di molto grave e serio perchè lei si | faceva | sempre più scura in viso; finalmente gli rispose accennando |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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O che ci sarebbe morta come un cane? Questo pensiero le | faceva | venir le lagrime agli occhi. Egli veniva di tanto in tanto, |
In Toscana e in Sicilia -
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- di nascosto del marito - per espiazione, digiunava, | faceva | celebrar messe in suffragio dell'anima della morta ed |
Passa l'amore. Novelle -
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di tanto in tanto, col suo famoso: Ci rivedremo! - e non si | faceva | vedere mai - il cavalier Mazza, aveva ragione. Reagire! Ma |
Passa l'amore. Novelle -
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pane e scopar le stanze per la cognata, la quale come Dio | faceva | giorno andava al podere col marito, tuttochè fosse gravida |
Pane nero -
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il capo canuto per antica bambagia, Io guardava e gli | faceva | batter l'ore, come si fa con gli orioli a ripetizione. In |
Il romanzo della bambola -
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sue molle per giunture e un meccanismo nella pancia che le | faceva | dire due parole, a uso pappagallo, s'era completato con una |
Il romanzo della bambola -
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le quarte pagine dei giornali; e di nascosto del dottore | faceva | ingollare ai figliuolini intrugli ricostituenti, proclamati |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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barbe. - L'aveva trovato, finalmente; ed era quello che gli | faceva | compir la dozzina degli sgomberi. - Ma qui mi fermo; - |
Una notte d'estate -
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di andar solo, soffocando un penoso sentimento che quasi mi | faceva | piangere d'angoscia. «Nei primi mesi che noi passammo |
Una peccatrice -
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quasi subito nelle sue stanze. «Non era venuto almeno, come | faceva | ogni sera, a darmi il bacio della buona notte. «Ebbi un |
Una peccatrice -
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quello che provavo d'indefinibile nel fascino che ti | faceva | abbagliante fra tutte le pompe del tuo lusso. « - Queste |
Una peccatrice -
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mio affetto, di me... Pietro disilluso del prestigio che mi | faceva | bella ai suoi occhi... io non l'avrò più!... mai... mai |
Una peccatrice -
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non avevamo il coraggio di incominciare, e che perciò ci | faceva | rimanere in silenzio. «Provava il bisogno però di |
Una peccatrice -
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occhi per dissimularne le lagrime. Vidi lo sforzo ch'egli | faceva | per contenersi, baciandomi sulle labbra; ma quel bacio |
Una peccatrice -
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«Pietro passò al mio fianco tutto il giorno. Mi | faceva | una pena orribile a vedere gli sforzi che faceva per |
Una peccatrice -
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giorno. Mi faceva una pena orribile a vedere gli sforzi che | faceva | per contenere la sua commozione, per combattere la lotta |
Una peccatrice -
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dei momenti di speranza, d'illusione, speranza tale che mi | faceva | mettere dei gridi di gioia, che mi faceva comprimere le |
Una peccatrice -
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tale che mi faceva mettere dei gridi di gioia, che mi | faceva | comprimere le tempia fra le mani, quasi le arterie che |
Una peccatrice -
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sue spalle e quindi ne curava gli interessi o un amante che | faceva | la voce grossa, solo qualcuna arrivò a strappare qualche |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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amazzone, e che, ogni estate, ogni inverno, Carmela | faceva | figurare, novellamente, sovra un cappello rifatto, |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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una ciera sprezzante, poichè trovava che quella ragazza gli | faceva | perdere troppo tempo, e le rispose, seccamente: - Trenta |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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pont, l'è sott'il pont a fà la legnaaa...» Ambrogio dietro | faceva | il basso, zoppicando. Dopo un po' raggiunsero una |
Dramm intimi -
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inesprimibile di raccapriccio; quel sangue innocente gli | faceva | tornare al pensiero Gesù, e il ricordo del suo figliuolo |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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la torre in rovina di un antico castello. La strada si | faceva | sempre più ripida, Illuminata dal chiarore che il fanale |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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struggitrice, un bisogno di darsi, di sacrificarsi le | faceva | mormorare: «ti amo, ti amo!» Al che egli non rispondeva |
Il marito dell'amica -
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di maggior debolezza, il ricordo di quelle parole le | faceva | salire alla fronte una fiamma di vergogna. L'uomo ha un |
Il marito dell'amica -
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ai suoi vicini e confinanti di terra e di domicilio, e si | faceva | mangiare buona parte delle sue entrate dagli avvocati e |
Cosima -
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la testa nel sentire il bambino a piangere: che cosa gli | faceva | il cattivo uomo? Anche il cieco tendeva le orecchie: e |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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timimia, la francese, l'orzo fra un nugolo di polvere che | faceva | tossire don Pietro, quasi stesse per sputar fuori i |
Passa l'amore. Novelle -
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non poteva essere come Domineddio, presente in ogni luogo! | Faceva | quel che poteva; e si logorava la vita; ci perdeva la |
Passa l'amore. Novelle -
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