dell’edizione delle Vite del 1846, ciò si scorge anche in un paliotto d’altare segnato coll’anno 1215, d’incerto autore, nella Galleria delle Belle
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rappresentano ballerine, Baccanti e Centauri, ove si vede chiaramente che l’artefice ha segnato con qualche stecca od osso l’insieme delle figure nella
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Memmi, di un fresco non finito di Lippo, che, in Assisi, mostrava il contorno segnato di rossaccio col pennello in sull’arricciato, ebbe poi a
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