È trasparente, giallognola, senza sapore ed inodora anche nella fusione. Si scioglie nell’alcool, nell’etere, nell’essenza di trementina e negli oli
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Si riconosce la mastice anche pel suo sapore astringente, e quando è falsificata colla sandracca, questa si scopre trattando la mastice in esame con
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sapore dolce.
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vischioso degli altri oli seccativi. Ha colore bianco giallastro, senza odore, e con leggero sapore di mandorla. Alla temperatura di — 18 gradi congela
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contatto dell’aria. Essa ha sapore acre e bruciante; bolle a 156 gradi. Alla temperatura ordinaria in certa quantità non svapora mai completamente, ma
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ogni rapporto. È giallastra; di colore di odore acutissimo, di sapore acre aromatico ed amaro. Il modo di ottenerla è dei più facili non avendosi che da
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, aggiungono alla scoltura qualche sapore di realità maggiore. Dell’acqua, per mo’ di esempio, che ripetutamente bagnando una statua vi lascia delle
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