Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: toni

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un quadro in  toni  chiarissimi con ombre molto pallide alternando un colore
l’impiego della cera, di varie vernici e il rialzare i  toni  colle velature, sono pratiche pure risultanti in modo
a vernice una pittura a olio o a tempera eseguita a base di  toni  neutri e scuri. I colori per tali toni saranno piuttosto la
eseguita a base di toni neutri e scuri. I colori per tali  toni  saranno piuttosto la terra d’ombra e la terra di Siena
rapida alterazione dei  toni  di questi dipinti, le screpolature che si contano
molecole dei colori stessi. Donde un’intensità maggiore di  toni  che equivale ad un senso di oscurità procurato al dipinto
meno degli altri, ma per la difficoltà di rendere tutti i  toni  della stessa tinta senza deviare in gradazioni false che
vernice finale senza quelle alterazioni e sconvolgimenti di  toni  che una vernice arreca sulle ordinarie tempere senza che
esperienze. Si può dipingere su vecchie tele sfruttando i  toni  e gli impasti che vi sono già. Si può impastare
Permette un fare alquanto fluido e un modellato largo in  toni  chiari e brillanti che ricorda la tecnica di alcune belle
il disegno si comincia a campire i contorni con  toni  chiarissimi. Per esempio ammettiamo che si abbia a
tutta la tela è opportuno fare a parte col mestichino due  toni  neutri, uno più chiaro per le parti in luce, l’altro più
sono i colori trasparenti che si prestano meglio nei  toni  d’ombra ottenuti per mezzo di miscuglio, e siccome nessun
riprenderà e per far le ombre e modellare si cercheranno i  toni  più scuri sulla tavolozza diluendo i colori con trementina,
della luce, vale a dire aumentando l’intensità di certi  toni  sino a farli parere neri ed oscurando tutto il dipinto,
sulle parti di colore ancora fresco, specie sopra i  toni  scuri con un pennello piatto e alquanto duro si ottengono

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