Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: restauro

Numero di risultati: 67 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2
si chiama  restauro  quello che non potendosi rifare non è più che una
questo che evidentemente non è compreso nella parola  restauro  per quanta latitudine di significato le si accordi.
il  restauro  non deve prendere importanza per il pittore da sole
giustificarsi nel pittore l’assenza di quel concetto del  restauro  e di quelle cognizioni che si riferiscono al restauro
del restauro e di quelle cognizioni che si riferiscono al  restauro  inteso, nel modo che lo esige l’odierna intelligenza
dall’altra la presunzione di saperlo fare cementarono il  restauro  pittorico come complemento indispensabile del restauro di
il restauro pittorico come complemento indispensabile del  restauro  di conservazione, anzi venne in uso per sè solo come
questo non presentava ragione alcuna dell’intervento del  restauro  per la sua solidità materiale.
del tempo, gettò le basi di quei mille ripieghi del  restauro  di ripristino che usurpano il nome di insegnamenti nei
che non si puliscono i dipinti, il carattere immediato del  restauro  conservativo deve essere la localizzazione del restauro,
in che consiste il dannoso ed anzitutto il riprovevole del  restauro  pittorico, sia fatto col pennello o a furia di lavature o
all’aspettazione, ciò derivava dal non essere provetti nel  restauro  e che se i cattivi moderni restauratori mancano in così
che i restauratori siano provetti nell’arte quanto nel  restauro  e tutto andrà per il meglio.
e sopratutto le precauzioni da seguirsi nel procedere al  restauro  di conservazione, non può essere più fondato dove meno si
di togliere ogni incertezza di interpretazione della parola  restauro  diventata così elastica e mal fida di significato,
degli Uffizi. Soltanto «abbozzato, è tanto sfigurato dal  restauro  che ha quasi perduto ogni valore, nelle sue condizioni
 restauro  di un’opera di pittura perciò non può sottintendere il
antiche è oziosa la concessione e per le premesse fatte il  restauro  non si deve ammettere che nel senso conservativo, ne
ammettere che nel senso conservativo, ne consegue che il  restauro  nella pittura antica non si deve riferire che al materale
sull’argomento del restauro, si accennava al recente  restauro  coi colori fatto sul celebre affresco di Raffaello in San
di vernice, e si vede consigliata da qualche autore pel  restauro  dei quadri, ma non vale la pena di tenerne conto se non per
degli strazi che le derivarono nel secolare percorso del  restauro  di rifacicimento e quello più comune della pulitura.
lo stesso si dica per qualsiasi altra operazione di  restauro  che effettivamente produca il ritorno di tutte le parti
nel 1880 (1), si facevano le maggiori proteste che per  restauro  oramai non si intendeva più, come una volta, rifare la
del criterio tecnico non rimanesse da considerare il  restauro  pittorico che sta minaccioso sull’arte antica, come sulla
tanto più si devono collegare con le questioni attinenti al  restauro  pittorico, che dal decadimento degli studi tecnici
la pretesa che si potesse avere di erigere l’istituto del  restauro  pittorico, che tanto danno produsse sull’arte antica, a
ebbe il suo lato vantaggioso salvando più opere dal  restauro  pittorico, che non lo abbia potuto la buona volontà degli
superficiale e diffusa interpretazione del compito del  restauro  derivò una somma di pratiche le quali includendo, riguardo
in retaggio dagli antichi maestri, nè i fasti del  restauro  si arresteranno agli ultimi conosciuti, non tutte le opere
deve però sempre essere escluso dall’occorrente  restauro  il concetto di ripristino dell’opera, il quale concetto
delle pratiche seguite, imperocchè se delle traccie del  restauro  devono rimanere sull’opera, queste non possono presentare
ed il criterio individuale, condussero alla pratica del  restauro  in discorso, ovvio apparendo come nè per l’interesse
opinione comune la convenienza di sottoporre le pitture al  restauro  di ripristino, senza il concorso delle imposizioni d’ordine
i manuali del  restauro  dalla distribuzione del soggetto, dalla preponderanza
ultimo del pennello. Il Secco-Suardo (1) nel capitolo  Restauro  dei dipinti, quasi avesse parlato d’altro in tutto il primo
— quantunque si potesse dimostrare, che anche la parola  restauro  non sia abbastanza lata per coprire le conseguenze ultime
duplicità di mansioni che si volle consentire al  restauro  senza tener calcolo della nessuna affinità di attitudini
di riescita, la dimostrazione della incompatibilità del  restauro  pittorico oltrechè colle ragioni dell’arte, coi più
pensa mai al  restauro  di un vetro caduto in frantumi? E chi presterebbe mai fede
concetto primitivo del  restauro  fu ed è perfettamente umano, muove anzi da una passione e
e le riflessioni successive ai ripetuti tentativi di  restauro  pittorico dimostrarono che innalzavasi contro l’attuazione
il ritocco dalle operazioni del  restauro  di conservazione, deve essere assolutamente sconsigliato
Non è fuori di luogo notare qui come in tutti i manuali del  restauro  quando si tratta della tempera, del pastello o
nella chiesa di San Francesco in Volterra, tocca del  restauro  eseguitovi da Gian Antonio Bazzi, concludendo con queste
ma chi potrebbe pretendere che dall’esercizio del  restauro  si venisse a concetti discussi già fra artisti e scrittori
conservazione dei dipinti e alla razionale esecuzione del  restauro  presente ed avvenire.
del lapislazzuli puro nello spazio rovinato, di avere un  restauro  inavvertibile. Questo colore nuovo farebbe macchia sul
Ed effettivamente le pratiche suggerite dai maestri del  restauro  ritardano l’alterarsi dei colori, un tempo abbastanza lungo
e per così dire latente in ogni più insignificante atto del  restauro  conservativo, venga a raggiungerne l’aperto carattere nella
lo studio delle tecniche antiche coi risultati del  restauro  e fare dipendere questi da quelle è altra dimostrazione
dunque al  restauro  conservativo, sarebbe un chiedere troppo agli antichi
quanto si è esposto induce a ritenere che la questione del  restauro  pittorico non fu mai abbordata da un punto di veduta
al criterio comune, donde il concetto della possibilità del  restauro  pittorico sembra naturale e fattibile e si concede e si
dell’arte, quando non la ringiovanisse la leziosità di un  restauro  qualunque e la rendesse accettabile un filo di cornice

Cerca

Modifica ricerca