nella sua meschina vacuità ed impotenza a sollevare il | pensiero | dalla materialità delle cose e parlare il linguaggio |
La tecnica della pittura -
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si vogliono sradicati dal restauro, e sopratutto ripugna il | pensiero | che debba giungere fatalmente per tutte l’opere da |
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essendochè lo sconcio ritocco eccitò al più vandalico | pensiero | di strapparlo brutalmente in molti luoghi, sollevando pezzi |
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anche tutto il concetto che poteva scaturire dal | pensiero | integro dello scrittore? |
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dell’opere ed ostacolo non indifferente alla traduzione del | pensiero | dell’artista, senza però che il fenomeno in sè esca da |
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però tale privilegio della pittura che liberi l’artista dal | pensiero | del mezzo materiale che deve tradurre la sua idea o |
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indurre l’artista a meditare sulla insopportabilità del | pensiero | che essendo il guasto accadutogli di qualche estensione e |
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come divulgatore in Italia di quel modo di dipingere, e col | pensiero | risalendo a chi lo inventava gli sfugge la malinconica |
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a dimostrare che sostanzialmente non si era preoccupati dal | pensiero | dell’utile dell’arte, quanto dall’ambizione di essere |
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prevalere dell’istinto artistico che nella distrazione del | pensiero | per i provvedimenti alla durabilità dell’opera trova un |
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od intaccano continuamente, destano questo incomprensibile | pensiero | di una resistenza speciale, che in modo così aprioristico, |
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forse vantarmi» prosegue l’abate Requeno «del mio | pensiero | e credere con più ragione di M. Bachellière, aver ritrovato |
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adeguata se non supponendo che si concepisse il sacrilego | pensiero | di togliere con qualche processo chimico il veicolo oleoso |
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