col sussidio del bianco possa discendere un’infinita | gradazione | di tinte più chiare, mentre da colori chiari sia |
modificazioni dei sette colori componenti la luce, ed ogni | gradazione | di colore per quanto impercettibile deve prevalentemente |
la successione delle sue tinte o distaccarne ogni minima | gradazione | fino ai contrasti più rapidi e violenti di tono, non però |
il mistero della condotta del modellato e il fascino della | gradazione | delle tinte. |
che è il cinabro, è sempre solfuro di mercurio, la | gradazione | del colore non essendo, secondo alcuni, che una dipendenza |
stesso tempo profondo e, per soprappiù, grazie alla sua | gradazione | di tinta, si presta ad un’infinità di tinte d’ombre, così |