Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: tela

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che oggi quasi tutti usano, si può con una volgare  tela  a olio comperata dal mercante, con un po’ di trementina e
fare questione del bianco della carta o del bianco della  tela  o del bianco del gesso sotto un colore che per quanto
la tinta, che titubante, stanco, avvilito, arrischia sulla  tela  principio o seguito di un colorito falso, che trascinerà
così povere di colore sulle leggere imprimiture che la  tela  richiede, come sarebbero risultate seguendo letteralmente
ad altri che a sè stesso, non il risarcimento della  tela  o il ritorno della imprimitura al piano normale del dipinto
collo scopo, ovvio essendo che per foderare una  tela  non occorre certo tela perfettamente eguale a quella che si
ovvio essendo che per foderare una tela non occorre certo  tela  perfettamente eguale a quella che si viene rinforzando, nè
ponendoli su materie assorbenti, come mattoni cotti,  tela  o carta asciugante, abituandosi così alla opacità del
generale, sia che si diano le prime pennellate sopra una  tela  pulita, sia che si veli o che si ridipinga a corpo sopra un
meschina apparenza d’un telaio di legno coperto da una  tela  sfilacciata nei margini. E la pittura piagata dalle misere
tal caso sfregare tenendo il pennello perpendicolare sulla  tela  e schiacciandolo un po’. Certi grigi madreperlacei che
sempre abbastanza scartati perché passati leggermente sulla  tela  traccino linee sottilissime e parallele che altrimenti, per
tempera grassa. Si può anche lavorare direttamente sulla  tela  preparata a gesso o ad olio e senza mescolare i colori con
prepara o si compera una  tela  a gesso assai assorbente. Poi, a parte, sopra una lastra di
siccativo di Courtrai nero; si dà questa tinta su tutta la  tela  con cura e attenzione perché l’impasto risulti bene eguale
fare per la preparazione delle tavole. L’ideale sarebbe la  tela  incollata su tavola come facevano gli antichi e come, verso
pure Arnoldo Böcklin; in questo caso bisogna coprire con la  tela  la tavola dalle due parti contemporaneamente. Ma oggi che i
e perché questi risultino perfettamente eguali su tutta la  tela  è opportuno fare a parte col mestichino due toni neutri,
che produce il lavoro; si può benissimo lavorare sopra una  tela  non assorbente a condizione di procedere con un determinato
è l’effetto se col margine si scorge la piegatura della  tela  e i chiodi che la configgono al telaio. Ciò ne avvicina
Giovanni da San Giovanni, di sua propria mano a olio sopra  tela  che fu dato alla G. M. del Serenissimo Cardinale Leopoldo
subito si spiccò e mestica e colore e quanto era sopra la  tela  accartocciato in minuti pezzi andò in terra, senza che
in terra, senza che altro del bel quadro «rimanesse che la  tela  e ’l telajo».
all’altro della tavolozza, mescola e stende tinte sulla  tela  in colpi frettolosi, qui sfiorando appena l’imprimitura od
strato dei colori che si seccano, e per l’elasticità della  tela  stessa. Queste vernici si possono ottenere anche a freddo,
in luce anche la parete in ombra. Campita così tutta la  tela  e uniti con cura i contorni perché più tardi non si abbiano
alle volte che dei pezzetti di colore asciutto vanno sulla  tela  e danno tanto fastidio, specie se si tratta d’un modellato
è quasi più nulla di originale fuori della tavola o della  tela  su cui è colorito! Se il poveretto avesse veduto, come chi
o encausto non può eseguirsi se non dietro alla  tela  dipinta: operazione a farsi impossibile nelle grosse

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