ottenere una durezza di | circa | 62,5 Hrc. |
Acciai per utensili (Discorso generale) -
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una durezza di | circa | 62,5 Hrc. |
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della temperatura ed effettuando un mantenimento a | circa | 84o gradi prima di arrivare alla T di tempra. |
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suscettibili a indurimento secondario, da 550-600°C | circa | sino ad Ac1 (o in alcuni casi Ac3) inizia la coalescenza |
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tenore di elementi carburigeni a temperature di 450-500°C | circa | la struttura torna ferritica ma si ha la precipitazione di |
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qui si può decidere: o si rinviene a 460°C per avere 60 Hrc | circa | (420 PER 58-59 Hrc) o rinviene a 560 per 60 Hrc o a 580°C |
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(di un ora ciascuno) a T comprese tra i 180-195°C | circa | Non si consiglia di usare le T di austenizzazione più |
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soprattutto per la virtù di avere percentuali di cromo di | circa | il 13%, ha una resistenza maggiore alle ossidazioni. Di |
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contenuto del carbonio di questo acciaio inossidabile è di | circa | : A (.75%) B (.9%) C (1.2%). 440C è un acciaio inossidabile |
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del modulo di elasticità dicono che il vantaggio è di | circa | il 12% a favore del 420 ma uno è misurato a 56Hrc mentre a |
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il 420 e se nel frattempo si porta il D2 ad una durezza di | circa | 60Hrc con un rinvenimento a 540 gradi centigradi), ha poi |
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di austenitizzazione consigliata per questo acciaio è di | circa | 790/820 °C e la scelta viene fatta in base al mezzo di |
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