Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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 Son  qua, son qua, amici miei, se vogliamo andare....
qua,  son  qua, amici miei, se vogliamo andare....
 Son  salita... son salita... perchè mi seccavo a star sola... Mi
salita...  son  salita... perchè mi seccavo a star sola... Mi secco a star
 Son  qui.
 Son  certo che...
Tutt'altro:  son  certo...
 son  sola.
 Son  proprio ruspanti!
 Son  quelle!...
 Son  pronto.
 son  certo.
di me...  Son  stanca!...
 Son  partiti stamane, signor mio!...
Con Riverbella  son  venuta io!
 Son  chicchi grossi come uova!
c'è?  Son  giunti?...
 Son  venuto ad offrirvi appunto questo.
sono quella...  son  con te!
Gli amici  son  sempre pericolosi.
Se  son  qui per questo.
 Son  qui, Fabio. Grazie della vostra premura.
locande - ahimè - ci  son  dei letti...
 son  tutta commossa... Lo credete?
ci  son  costati tante pene.
 Son  piombati su noi come nemici!
monete d'oro,  son  per te!
Me ne  son  venuti parecchi, a dir vero.
 Son  corsi a dirmi che mio padre muore!
No, rileggiamo... È così! Salvo!  Son  salvo!
 son  io che ti libero!... Io, che ti amo!
Umiliami!... Non ho potuto!... Scacciami... Dimmi che non  son  degna di guardarti... Ma quando sei apparso, ed io mi ero
sei apparso, ed io mi ero nascosta là, in agguato, mi  son  sentita trascinare a te!... T' avrei seguito per la via...
la mia espiazione, Des Grieux! Insultami! Percuotimi!...  Son  pazza!... Pazza di te!... È come se la vita cominciasse da
Dimmi che vivo!... Fammi del male!... Sono tua!...  Son  tua!...
lo so: me lo  son  domandato sovente.
 Son  qua in carne e in ossa tutto per voi!
No, no! per carità: chè  son  documenti del Cinquecento!
ci  son  cascato precisamente; ma giù di lì.
 Son  nervosa, ecco! Non è Ghita... Non ce l'ho con lei!
una ricca vettura padronale... Ci  son  tre viaggiatori e tre lacchè!
ringrazio del complimento, Contessa, ma credetelo a me,  son  sempre discreto.
Bada che  son  quattro giorni che non vai fuori di casa.
 Son  sette tocchi di speranza lieta saranno meta di felicità!
crede che sia la ragione per cui  son  qui venuta?
fatto di donne non ci  son  mai amici del cuore.
matta  son  io! Ciarlo, ciarlo!... Mia cara, mia buona Cristina, vorrai
non  son  riuscita a persuaderlo di farmi accompagnare alla
 Son  sette spade conficcate in cuore... Le sette freccie del mio
tal caso  son  dolente: dovete aspettare un momento, che io ve lo procuri.
so.... non so... mi  son  perduto... Quei suoi occhi fissi... quel suo sogghigno
dire che dalle mani di papà  son  passata fra le tue. Tu hai disposto ogni cosa a gusto tuo
sembra di essere vissuta come i poveri, giorno per giorno.  Son  vissuta facendo pirolette attorno a te, Torvaldo; e tu ne
papà, vi siete condotti malissimo, con me. Colpa vostra se  son  riuscita un'inetta.