Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Sofia, per la ragione che non sono suo marito Alfredo,  o  suo fratello Teodoro? Torna lo stesso...
di cui potresti disfarti senza scomodo... Un giorno  o  l'altro, mi comprerei qualche cosa con essi...
È giustizia questa? E in ogni famiglia, d'una maniera  o  d'un'altra, accade qualcosa di simile.
so se sono più ridicola io, nella mia timidezza di donna,  o  tu più colpevole nel mancare ai tuoi doveri di uomo!
 O  Massimo, se tu sapessi come mi rimorde dirti queste cose.
combatterò come se si trattasse per me d'un affare di vita  o  di morte.
di tasca un cartoccio di confetti, ne mangia due  o  tre, poi, in punta di piedi, va ad ascoltare dietro l'uscio
so. Di studi ne aveva due  o  tre. Io non ci sono mai andata allo studio. Non mi sono mai
io disapprovo. Io non ho niente contro di lei, signorina,  o  signora, o Giuliana, come vuole. Ma non credo che lei sia
Io non ho niente contro di lei, signorina, o signora,  o  Giuliana, come vuole. Ma non credo che lei sia adatta a mio
dieci giorni fa, lo zio era ancora incerto se venir solo  o  condurvi con sè. Ma ho capito ora a vedere i bagagli che
colpo di testa...giurando e spergiurando...che...tra cinque  o  sei giorni...le avrebbe riavute...e me le avrebbe ridate
me le avrebbe ridate per la pigione... I cinque...  o  sei giorni...son passati due volte...e oggi io devo
certo che per lui nulla è mutato.  O  è mutato in meglio. Lavorava a Milano, lavora qui. Nessun
è vero. Il Conte è venuto a villeggiare due  o  tre settimane or sono, e ha seco, secondo il solito, una
e io ne ringraziavo il Cielo, perchè almeno, per tre  o  quattr'ore, non me lo sarei visto accanto...
 O  abate, no: questo non è cristiano! Poichè il Cielo gode più
mio vecchio capitano diceva che tutto quello che di buono  o  di cattivo ci può colpire quaggiù, era scritto lassù...
Fino a tre mesi addietro, la volontà per me si chiamava  o  consuetudine o capriccio.... il giorno che è bisognato
mesi addietro, la volontà per me si chiamava o consuetudine  o  capriccio.... il giorno che è bisognato volere...
prima lezione. Ti pareva una cosa meschina e grossolana,  O  forse lo pensavi già da principio che non avresti durato a
Caracciolo  o  non Caracciolo, io lo sposo per obbedienza; ma ne
lo mettono in istato di osservazione, procurandogli questo  o  quell'altro buon posto. Chi sta bene rimanga fuori.
E poi in te c'è ancora il dissidio fra gli istinti....  o  meglio fra le abitudini e la ragione.
basta un niente a travolgere... una coppa di champagne...  o  una canzone... ma poi, nell'intimità è un'altra cosa... si
e senza prestarvi attenzione, rientra in iscena; e, in due  o  tre volte, porta via le vesti, ecc., con ordine: - ciò fa
freddezza, amicizia da parte: ti è indifferente di averlo  o  di non averlo? E, allora, seguita, cara! seguita, e ti dò
 O  divina penetrazione femminile! Da due ore sentivo dentro di
pareva di raggiungerla, quell'infame carrozza! È inutile,  o  signora, non tentate d'ingannarmi: essa è qui! è venuta qui
Ma tira via! è ricco, è un bell'uomo;  o  che vuoi di più? Ormai sei la sola non maritata delle tue
spiando di tratto in tratto dall'apertura di fondo,  o  tendendo l'orecchio alla porta di destra.
pari delle altre. Vedrò se il pastore mi disse la verità,  o  per lo meno, se quello che mi disse era vero riguardo a me.
Corri da lui!... Contenditi con lui la stessa donna!  O  alleatevi insieme per invocare su di me la legge!...
ha scritto un romanzo che si intitola Aiuto Gesú  o  qualcosa di simile. Ma non parla niente di Gesú. Mettono di
determinanti per noi! Uno se ne dimentica, mentre vive,  o  se ne infischia, anzi crede di infischiarsene, però non se
urlando come un pazzo, alla cerca della mia figliuola,  o  stanotte stessa t'avrebbero portata qui.... m'avrebbero
di risparmiare un'afflizione al vecchio padre morente  o  di salvare la vita del proprio marito. È un'assurdità.
 O  no. Lo mettevo tanto su in alto. Di lui ogni piccola ombra
francamente l'animo tuo, non le nascondere i tuoi sospetti,  o  una volta che tu abbia saputa tutta intiera la verità....
egli professa, me lo sono alleato... Prevedevo che presto  o  tardi avrei scoperto tutto. E infatti l' altra sera, egli
dei concerti... Non rischio nulla..e ciò mi assicura due  o  tre anni, forse, di vita deliziosa... Vedrò le principali
la tua piccola Gigia..." Quel che io provi in questo punto,  o  signore, mi sforzerei invano di esprimervi! lo non so, non
hai disposto ogni cosa a gusto tuo ed io mi sono adattata,  o  pure ho fatto le viste di adattarmi, non lo so
ci penserò io!... Lui pensi alle sue...cocottes...  o  a quello che ha per la testa...di nuovo!
Levati via quello scialle, levatelo, ti dico. D'una maniera  o  d'un altra, ora debbo contentarlo. Bisogna soffocare
i nostri corpi si dimenticassero in una stretta languida  o  furiosa, per risentirci liberi, per ritrovarci puri!
un modo. Io, se avrò mai dei figliuoli li chiamerò Giuseppe  o  Clemente o Bartolomeo, per cansare il pericolo delle
se avrò mai dei figliuoli li chiamerò Giuseppe o Clemente  o  Bartolomeo, per cansare il pericolo delle antitesi
mi ha condotto nel suo studio e mi ha dato a scrivere due  o  tre lettere.... da nulla. Nulla mi ha colpito. Nessuna
in una Corte, il braccio destro di qualche Principe...  o  di qualche Cardinale... Ma i Principi... e le Principesse
Naldini finiscono per essere, diremmo quasi, simpatici,  o  almeno non repugnanti. Camillo Antona-Traversi ha avuto la

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