Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: tre

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Bottoni cogliendo Corri correndo Cogliendo bbottoni. 7.  Tre  quaglie cotte in foglie Tre quaglie cotte in foglion Piglia
correndo Cogliendo bbottoni. 7. Tre quaglie cotte in foglie  Tre  quaglie cotte in foglion Piglia le quaglie per le coscie, I
cotti; cotti foglioni in quella tavola di signoroni. 11.  Tre  bbarchette che vvanno per mare Tutt’e ttre si fanno
tregare. Trega e ritrega, larga la foja, stretta la gregna  Tre  bbarchette che vvanno per legna. 12. Dentro l’orto de
spacca a mme; e io nun ariesco de spaccà’ Ppasquale? 16.  Tre  ttravi intravati tireli su. Tre cu... de frati bbàceli tu.
de spaccà’ Ppasquale? 16. Tre ttravi intravati tireli su.  Tre  cu... de frati bbàceli tu. 17. Tre ffila de coralli fanno
intravati tireli su. Tre cu... de frati bbàceli tu. 17.  Tre  ffila de coralli fanno una gran coralleria. Li conigli del
sotto a la bbanca; sotto a la bbanca la crapa crepa. 19.  Tre  ttozzi di pan secco, dentro tre strette tasche. 20. Tre
bbanca la crapa crepa. 19. Tre ttozzi di pan secco, dentro  tre  strette tasche. 20. Tre ttasche strette in tre strettissime
19. Tre ttozzi di pan secco, dentro tre strette tasche. 20.  Tre  ttasche strette in tre strettissime tasche stanno, ecc.,
dentro tre strette tasche. 20. Tre ttasche strette in  tre  strettissime tasche stanno, ecc., ecc.
 Tre  velivoli nemici vennero abbattuti in combattimenti aerei.
 Tre  aeroplani ed un pallone frenato nemici vennero abbattuti.
 Tre  Velivoli nemici vennero abbattuti ed un quarto costretto ad
Ghìmene: Tre. Dall’ebraico Ghimel: tre. Ghìmeme-vaghézzi:  Tre  e mezzo. Dal vernacolo ebraico: Va-chezî: mezzo. Arbano:
velivolo nemico lasciò cadere  tre  bombe su Tonezza; nessuna vittima e nessun danno.
bombe anche su un nostro accampamento, uccidendovi  tre  soldati.
nemiche vennero colpite dai nostri aviatori con circa  tre  tonnellate di bombe.
venivano nello Stato pontificio sul cadere del novembre, a  tre  a tre. Uno suonava il piffero o cennamella, l’altro la
nostra squadriglia di velivoli colpì con  tre  tonnellate e mezzo di bombe gli impianti ferroviari di
voli di crociera, di ricognizione e di bombardamento:  tre  velivoli avversari furono costretti ad atterrare nelle loro
canna co’ li nummeri dall’uno ar novanta. Ggiocate li primi  tre  nnummeri indove ce spunteno le prime tre ppiantine, e ppoi
Ggiocate li primi tre nnummeri indove ce spunteno le prime  tre  ppiantine, e ppoi sapéteme a ddì’ ssi nun vincete.
ieri, i nostri alpini tolsero al nemico anche un cannone e  tre  mitragliatrici.
nord–est di Gorizia la nostra pressione continua.  Tre  tentativi avversari di alleggerirla in contrattacchi di
acque dell’Isonzo vennero pescate  tre  delle mine galleggianti che gli Austriaci abbandonano
del Grappa, riparti d’assalto avversari, tentarono per  tre  volte l’attacco delle nostre linee del Solarolo: furono
cce se metti a ddormì’ un ômo. Quanno se rifà’ e’ lletto in  tre  ppersone, er più ppiccolo de li tre mmôre.
se rifà’ e’ lletto in tre ppersone, er più ppiccolo de li  tre  mmôre.
mmodo che de li quattro bbicchieri de latte se ne cunsumino  tre  e cce n’aresti un bicchiere solo. Allora pijate una
e ll’antra mezza su la bbocca de lo stommico. Co’ ll’antre  tre  ccipólle fateje la medesima funzione pe’ ssei ore de fila.
conquistata il giorno 15, prendendo altri 32 prigionieri,  tre  mitragliatrici, due lanciabombe, numerosi fucili e
dal Pal Piccolo al Pizzo Avostanis, il nemico accennò a  tre  successivi attacchi che vennero ogni volta respinti.
vorta Napoleone Primo mannò a Roma  tre  ggenerali francesi. E ssentite, si vvolete ride, come
Sdraussina e Gorizia nella giornata di ieri. Si ebbero  tre  morti ed alcuni feriti. In Gorizia fu sfondato il tetto
ad est del torrente Maso, indi lanciò contro di esse  tre  successivi attacchi, infranti dalla nostra resistenza.
fa da due o anche  tre  fanciulli, avvolgendosi in sulle mani del filo e l’un
facendo qualche vittima nella popolazione e uccidendo  tre  militari ricoverati in un ospedaletto da campo. Di rimando
è ssegno che ppensa a vvoi. Intesa che avete una de ’ste  tre  ccose, fateve u’ nnodo a’ llaccio der zinale e ddite tre
tre ccose, fateve u’ nnodo a’ llaccio der zinale e ddite  tre  ppaternnostri.
la còccia, a una mezza còccia, e a la terza gnente. ’Ste  tre  ffave poi l’incarteno in tre ppezzetti de carta, e sse le
e a la terza gnente. ’Ste tre ffave poi l’incarteno in  tre  ppezzetti de carta, e sse le deveno mette’ sotto ar cuscino
che je cascheno per tera, bbisogna che cce sputi sopre  tre  vvorte oppuramente li riccoja, li bbutti ar gèsso e ppoi ce
Una colonna mista di riparti delle  tre  armi eseguiva il giorno 4 una nuova incursione oltre
sciacquateve la pannarice co’ quela bbullitura; e a ccapo a  tre  o quattro ggiorni de ’sta cura, guarirete.
nelle proprie trincee più di cento prigionieri, di cui  tre  ufficiali e cinque mitragliatrici.
poi pijate er buzzico de ll’ojo, e sversàtecene drento  tre  o quattro góccie. Si ll’ojo se spanne è ssegno de no; ma
irruppero nelle munitissime trincee avversarie di Cima  Tre  Pezzi, alla confluenza del torrente Assa col torrente
un giuoco che va eseguito da  tre  fanciulli. I due più grandicelli formano con le loro mani,
Deprofùnnise, Avemmarie, e co’ l’ariccommannasse a li  tre  Remmaggi Gaspero, Bardassare e Mmarchionne. E dde tutto
notte scorsa  tre  nostre aeronavi eseguirono un’azione offensiva sugli
(Carso), che venne colpita dall’efficace lancio di circa  tre  tonnellate di bombe, e sulla piazzaforte marittima di Pola
 tre  aghi: uno cor filo rosso, uno cor filo nero, e un antro cor
colonna alpina, partita da Santa Caterina Valfurva, in  tre  marcie notturne e trasportando al seguito un cannone,
formato di quattro noci, delle quali una si sovrappone a  tre  che ne formano la base. Talvolta il castelletto è formato
pe’ llegge una lettra e ppe’ ffaje la risposta pijava  tre  bbajocchi; adesso invece pijeno cinque o ssei sordi. Eppuro
libbro: Amore: La prova de le ttre ffave; La prova de li  tre  aghi, ecc. La notte de ll’urtimo ggiorno de ll’anno, a
e la bbardoria solita, s’hanno da bbuttà’ dda la finestra  tre  ppile de coccio piene d’acqua co’ ttutte le pile. ’Sto
accusì, perchè è una cchiesetta ciuca ciuca, che stà ccirca  tre  mmije lontana da Roma, su la via Appia antica. Li ’minenti
ar fôco, insinenta che dde quell’acqua ce n’arimànino  tre  o quattro déta. Mettétela la notte a la seréna, e
sopra la parte e gguarirete. Oppuramente comprate  tre  oncia de bbutiro, un puzzonétto nôvo o ddimo una piluccia
appricàtela sur pettarèllo de la cratura. A ccapo a le  tre  sere de ’sto rimedio o la tosse o e’ riffreddore je se
er piscio velenoso in d’un occhio o in faccia, e ddoppo  tre  o quattro ggiorni, te viè’ una frebbe e un gran dolor de
P’er dolor de testa fa una mano santa a appricasse due,  tre  o anche quattro ranocchie sopre la fronte, o anche sopre la
 Tre  o quattro ragazzi posano ciascuno le proprie mani

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