Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: monte

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a Dosso Casina; sulle pendici settentrionali dell’Altissimo  Monte  Baldo, a Malga Secondo Posto, nella zona di Monte Coston,
Monte Baldo, a Malga Secondo Posto, nella zona di  Monte  Coston, sulle falde del Monte Rombon Plezzo e del Potoce
Secondo Posto, nella zona di Monte Coston, sulle falde del  Monte  Rombon Plezzo e del Potoce Monte Nero.
Coston, sulle falde del Monte Rombon Plezzo e del Potoce  Monte  Nero.
regione del  Monte  Grappa, la notte sul 18, l’avversario tentò attacchi
d’artiglieria contro le nostre posizioni ad oriente del  Monte  Pertica; venne sempre costretto a ripiegare.
Valle Astico continuano nostri tiri di interdizione su  Monte  Cimone.
all’alba del 23 durante un intenso bombardamento su  Monte  Cimone lo scoppio di due poderose mine nemiche obbligò i
un forte riparto nemico assalì le nostre posizioni fra  Monte  Spil e Monte Corno, riuscendo ad irrompere in alcune nostre
riparto nemico assalì le nostre posizioni fra Monte Spil e  Monte  Corno, riuscendo ad irrompere in alcune nostre trincee. Un
bombardato il rovescio delle posizioni nemiche di  monte  San Gabriele.
un forte trinceramento in fondo Valle di Leno e, tra  Monte  Spil e Monte Corno, completarono la conquista delle trincee
trinceramento in fondo Valle di Leno e, tra Monte Spil e  Monte  Corno, completarono la conquista delle trincee rimaste al
tentate dall’avversario in più tratti della fronte; su  Monte  Seluggio (Valle Posina) la sera del 16, sul Mrzli e Vodil
guardia nemica venne annientata sulle pendici nord del  Monte  Tomba. Catturammo qualche prigioniero.
giogo dello Stelvio al  monte  Rombon proficua attività dei nostri nuclei esploranti e
di carattere diverso sulle posizioni austriache di  Monte  Gradiza e Monte Trubes, oltre la Vojussa. Guadato il fiume
diverso sulle posizioni austriache di Monte Gradiza e  Monte  Trubes, oltre la Vojussa. Guadato il fiume presso Karbunara
ieri sulle falde del  Monte  San Michele vennero presi qualche centinaio di fucili
nostre continuarono i tiri di interdizione sul  Monte  Cimone, e colpirono colonne di carreggio sulla strada di
i bersaglieri occupavano Drizar e la posizione di  monte  Gradist, ricacciando violenti contrattacchi tentati
contro la posizione da noi conquistata verso la Cima di  Monte  Sief.
fu particolarmente intensa contro le nostre posizioni di  Monte  Civaron in Valle Sugana e sul Cauriol in Valle di Fiemme.
Gabrije (est di  monte  San Michele) piccoli calibri nemici hanno ripetutamente
respingemmo piccoli attacchi contro le nostre posizioni di  Monte  Giove e a nord–est di Serravalle.
nemico che tentava avvicinarsi alle nostre linee sul  Monte  Asolone, prontamente contrattaccato volse in fuga,
 monte  Javorcek alcuni trinceramenti furono espugnati,
a mano nuclei nemici in ricognizione sulle pendici del  Monte  Nozzolo.
tentò ancora una volta l’attacco della nostra posizione di  Monte  Piana, ma fu respinto con gravi perdite.
riuscì ad occupare due posti di osservazione sulla cresta  Monte  Mantello ‒ Punta San Matteo.
reparto conquistò una posizione avanzata verso la Cima di  Monte  Sief, fugandone i difensori.
regione di Dosso Casina a nord del  monte  Altissimo, ripetuti tentativi di attacco nemici fallirono
regione di  Monte  Nero il nemico fece brillare una potente mina sotto le
avversaria si accanì invano contro le nostre posizioni del  Monte  Maronia, le quali restano sempre in nostro sicuro possesso.
di appiccare l’incendio al bosco sul costone occidentale di  Monte  Piana valle di Rienz per disturbare le nostre occupazioni,
fallirono dinanzi alle nostre linee a sud di Mori, a  Monte  Corno (Vallarsa) a nord del Grappa e ad oriente di
 Monte  Corno, in Vallarsa, un tentativo di sorpresa nemica fu
zona fra l’Ortler e il  Monte  Cevedale, una nostra colonna alpina, partita da Santa
alla Kreil Spitze 3391 m. allo Schorotterhorn 3389 m. e al  Monte  Pasquale 3559 m. muoveva all’attacco della Sulden Spitze
di fuoco, il nemico attaccò le nostre posizioni di  Monte  Coston a nord–ovest di Arsiero, ma fu respinto con perdite.
Carnia un attacco delle nostre posizioni di  monte  Granuda e di Cuel Tarond fallì completamente, per quanto
con esito a noi favorevole hanno avuto luogo a  Monte  Lavanech, in Val di Daone, sul massiccio della Tofana,
assai vivace sulle pendici nord del  Monte  San Gabriele e ad oriente di Gorizia dove il nemico, con
e fugarono drappelli nemici appostati sulle pendici del  Monte  Rombon e penetrati nei loro ricoveri vi fecero bottino
a nord–ovest di Arsiero la forte posizione di  Monte  Coston è stata espugnata dalle nostre truppe. Già con abile
nostre artiglierie snidò truppe austriache dal bosco di  Monte  Cosich, che furono poi inseguite con efficaci tiri a
di nottetempo ai reticolati delle nostre posizioni di  Monte  Maronia sull’altipiano a nord–ovest di Arsiero, con
nemica dal  Monte  Panarotta in Val Sugana rinnovò il bombardamento su Borgo,
posizione da noi conquistata il giorno 23, verso la cima di  Monte  Sief, furono tutti valorosamente ributtati dai nostri con
della Vojussa. Un riparto di bersaglieri lasciato sul  Monte  Trubes, vi restava indisturbato fino al pomeriggio del
nostre truppe attaccarono e dispersero forze nemiche a  Monte  Valpiana nella valle del torrente Maso Brenta. Altro nostro
nemica insiste nel bersagliare le nostre posizioni di  Monte  Maronia, contro le quali fece fuoco durante la notte sul
accanimento e maggiori forze il tentativo di sloggiarci dal  monte  San Gabriele.
di fuoco, attaccarono le nostre posizioni a sud del  Monte  Mantello. Vennero arrestate con gravi perdite dalle nostre
azioni di fanterie sulle pendici di  Monte  Zebio (Altopiano di Asiago) dove respingemmo un tentativo
dell’altipiano di Bainsizza, sulle pendici nord di  Monte  San Gabriele, e a nord‒ovest di Tivoli (est di Gorizia).

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