Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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forme di piante e di animali che popolano ora la superficie  della  terra, non è apparsa tutta insieme d'un sol getto, ma è
di altri mondi di viventi, che hanno lasciate, a documento  della  loro passata esistenza, spoglie più o meno complete negli
passata esistenza, spoglie più o meno complete negli strati  della  corteccia terrestre.
studio  della  struttura, della forma, dei rapporti degli organi, è il
studio della struttura,  della  forma, dei rapporti degli organi, è il primo fondamento
forma, dei rapporti degli organi, è il primo fondamento  della  filosofia zoologica, ma non è l'edifizio. Nulla di quanto
fra due estremi, quali sarebbero per esempio un cranio  della  razza umana caucasica ed un cranio di babbuino, scema
cranio di un nero dell'Australia, o meglio ancora un cranio  della  primitiva razza dell'epoca della pietra, dall'altro lato un
o meglio ancora un cranio della primitiva razza dell'epoca  della  pietra, dall'altro lato un cranio di chimpansé nella prima
dell'azione dell'uomo, nel dominio libero  della  natura, ogni specie è suscettibile di presentare variazioni
per qualche carattere di speciale utilità, conservatore  della  varietà così formata. La legge di questa conservazione è
fitofagi prender il color verde, altri che si nutrono  della  corteccia delle piante un color grigio screziato; il
di Scozia colore degli scopeti, il tetraone comune color  della  torba, bisogna riconoscere che queste particolari tinte
non fossero frequentemente distrutti in qualche fase  della  loro esistenza, si moltiplicherebbero all'infinito. Essi
nemici i falchi, guidati verso la loro preda dall'acutezza  della  vista. Io adunque credo che l'elezione naturale sia stata
genealogica, tralucono già negli scritti di alcuni filosofi  della  natura del secolo scorso, in Erasmo Darwin, in Goethe, in
una sorta di fatale necessità ad abbandonar il dogma  della  immutabilità della specie spunta ad ogni tratto negli
fatale necessità ad abbandonar il dogma della immutabilità  della  specie spunta ad ogni tratto negli scritti di molti
le rivoluzioni sociali. Ed è una vera rivoluzione  della  filosofia zoologica quella che finalmente fu operata da
prevalenza degli emisferi, particolarmente  della  porzione loro superiore, in confronto delle altre parti
porzione loro superiore, in confronto delle altre parti  della  massa encefalica è massima nell'uomo, grande ancora nelle
d'un ramo secco, al qual non arriva la capacità  della  scimia. Di là si venne subito alla pentola, primo
Di là si venne subito alla pentola, primo fondamento  della  famiglia, all'altare ardente ed alla fucina, primi
delle cause finali, per evitare il pericolo di fare  della  scienza sentimentale a capriccio: ma quando una
una tentazione funesta.Ora ascoltate. L'economia generale  della  natura si mantiene per l'azione combinata antagonista delle
s'alimenta l'organismo animale. Sapete quanto ne' tessuti  della  pianta, e specialmente nel legno, sia predominante il
strati di lignite e di carbone fossile che fanno parte  della  corteccia terrestre, tutto fu preso dall'aria, e, per
tutto fu preso dall'aria, e, per l'economia generale  della  natura, deve essere nuovamente nell'aria riversato. Ma
per la vegetazione, tagliato fuori intieramente dal circolo  della  vita. L'uomo solo è chiamato dalla natura a vivificare
difficoltà  della  sua applicazione a casi concreti sono ancora assai gravi,
questioni confidando nel tempo e nelle ulteriori scoperte  della  scienza, questa teoria deve aver la preferenza sopra
il grosso  della  quistione sta nel contenuto della scatola del cranio,
il grosso della quistione sta nel contenuto  della  scatola del cranio, abisso dei più grandi misteri! Qui c'è
pelle  della  palma della mano e della pianta del piede nell'uomo si
pelle della palma  della  mano e della pianta del piede nell'uomo si presenta colla
pelle della palma della mano e  della  pianta del piede nell'uomo si presenta colla medesima
una locuzione assai usata: parliamo pure ancora di epoche  della  natura. Quando, con quella potenza che solo è data alla
si è colpiti da questi due fatti: che ogni grande epoca  della  storia fisica del nostro globo è distinta da un complesso
differenza fra le piante e gli animali delle prime epoche  della  creazione, in confronto delle forme ora esistenti; ma che,
queste premesse ad un solo soggetto, a quello che è il nodo  della  grande quistione che ci proponiamo discutere.
lo posso dimostrare cogli stessi procedimenti incontrastati  della  filosofia naturale.
umana. Fuori dell'azione dell'uomo, nel dominio libero  della  natura, ogni specie è suscettibile di presentare variazioni
per qualche carattere di speciale utilità, conservatore  della  varietà così formata. La legge di questa conservazione è
fitofagi prender il color verde, altri che si nutrono  della  corteccia delle piante un color grigio screziato; il
di Scozia colore degli scopeti, il tetraone comune color  della  torba, bisogna riconoscere che queste particolari tinte
non fossero frequentemente distrutti in qualche fase  della  loro esistenza, si moltiplicherebbero all'infinito. Essi
nemici i falchi, guidati verso la loro preda dall'acutezza  della  vista. Io adunque credo che l'elezione naturale sia stata
mi ricordo con vero piacere  della  circostanza nella quale quest'idea sull'origine
lieto convegno di amici, in una delle più pittoresche valli  della  Svizzera; ed il luogo, l'ora, la cordiale intimità degli
mai. Ecco ora quell'idea trasferita nella grande arena  della  scienza, con tutta la naturale sua gravità. Vogt è
alcuni gruppi compatti di vertebrati, ne' quali l'assenza  della  placenta è legge, occorre l'anomalia costante di poche
fetale de' marsupiali, si conserva pure fino al termine  della  gestazione negli ovistiti (Rudolphi). La particolarità
ovistiti (Rudolphi). La particolarità tanto caratteristica  della  mancanza del corpo calloso nel cervello de' marsupiali si
abbia la flora eocenica d'Europa colla flora attuale  della  Nuova Olanda. Una flora improntata d'un medesimo carattere
come quello che ha conservato il primitivo carattere  della  sua flora (e della sua fauna) attraverso il lungo corso
che ha conservato il primitivo carattere della sua flora (e  della  sua fauna) attraverso il lungo corso dell'età geologiche*
e diradato su tutto il corpo, insieme al contrasto  della  folta capigliatura, costituisce un altro distintivo
delle coscie, nelle quali parti il nudo prevalente  della  pelle lascia trasparire attraverso il livido un po' di
dell'antibraccio sul braccio; anche la lunghezza relativa  della  mano è in proporzione crescente, partendo dalla specie
distese sui fianchi arrivano qualche poco al di là  della  metà della coscia, ove si arrestano invece nell'europeo. E
sui fianchi arrivano qualche poco al di là della metà  della  coscia, ove si arrestano invece nell'europeo. E venendo ora
noi? Quale sarà il senso di queste pagine del gran libro  della  creazione? Qui non v'è a scegliere che fra due ipotesi, che
vedete, o signori, che se vogliamo trincerarci nel campo  della  nuda anatomia, la gran barriera fra bimani e quadrumani,
piedi è rappresentato divergente dalle altre dita, indizio  della  primitiva indipendenza de' suoi movimenti. Con un resto di
alcune popolazioni fra le quali non si è propagato l'uso  della  calzatura. I Charruas, tribù indiana dell'America
così netti e precisi, fra animali e piante, coi progressi  della  scienza vennero l'un dopo l'altro a sparire, precisamente
l'uno assorbe acqua, acido carbonico ed ammoniaca, prodotti  della  decomposizione continua di sostanze organiche, e sarà un
distinte, in due semplicissimi organismi affatto simili.  Della  natura di questi organismi non possiamo capire nulla,
propria di ciascuno non sia tradotta in azione. La forza  della  logica ci obbliga a continuare le conseguenze del principio
morfologici soggetti a variare negli stessi angusti confini  della  specie, ma dal confronto della virtualità propria dell'uomo
negli stessi angusti confini della specie, ma dal confronto  della  virtualità propria dell'uomo con quella degli animali.
ed ancora ben lieve, tra il cervello dell'uomo e quello  della  scimia, ha fatto quanto la scienza chiedeva da lui. Non è
avanzarsi, come una poderosa falange nel punto decisivo  della  battaglia, la coscienza generale, e dovrà cederle il campo.
ed allora per la larghezza dello sterno, per la forma  della  scapola, per l'ampiezza e la direzione del bacino, capace a
armonia col fatto massimo dello sviluppo progressivo  della  creazione organica, è appoggiata al doppio principio
da Jan, da Quatrefages, ma il regno umano, quarto regno  della  natura, è posto, da alcune grandi potenze scientifiche,
umiliante se ad una scimia fosse toccato l'onore  della  creazione diretta ed a noi l'onta della derivazione; ma non
toccato l'onore della creazione diretta ed a noi l'onta  della  derivazione; ma non è così. Bisogna accettare la teoria di
negli scisti iurassici di Stonesfield. Altri rappresentanti  della  stessa famiglia furono trovati in Europa nel terreno eoceno
abbia la flora eocenica d'Europa colla flora attuale  della  Nuova Olanda. Una flora improntata d'un medesimo carattere
come quello che ha conservato il primitivo carattere  della  sua flora (e della sua fauna) attraverso il lungo corso
che ha conservato il primitivo carattere della sua flora (e  della  sua fauna) attraverso il lungo corso dell'età geologiche*
alcuni gruppi compatti di vertebrati, ne' quali l'assenza  della  placenta è legge, occorre l'anomalia costante di poche
fetale de' marsupiali, si conserva pure fino al termine  della  gestazione negli ovistiti (Rudolphi). La particolarità
ovistiti (Rudolphi). La particolarità tanto caratteristica  della  mancanza del corpo calloso nel cervello de' marsupiali si
calloso si conserva nel gabinetto di Torino. L'ipotesi  della  derivazione de' così detti quadrumani da equivalenti
molti e molti anni prima che le grandi induzioni generali  della  teoria di Darwin possano essere sviluppate in una serie
la scienza? Essa non fa che sostituire alla forma simbolica  della  polvere della terra, la forma scientifica di un organismo,
non fa che sostituire alla forma simbolica della polvere  della  terra, la forma scientifica di un organismo, a costituire
si sublima, pensando a quanto si riassume in lui, termine  della  creazione.
proposizione, non rabbrividite, è quanto ci è rimasto  della  grande lotta che il gorilla ha suscitata in Inghilterra.
lo assaliva, Huxley oppose freddamente daprima le ragioni  della  scienza, poi queste memorande parole: se io dovessi
un uomo che si vale del suo ingegno per deridere la ricerca  della  verità, od una scimia perfettibile, preferirei la scimia.
in quello fino alla metà, in questo fino al terzo superiore  della  gamba. Ma le estremità anteriori ci offrono materia a ben
origine i nervi de' sensi e de' movimenti delle varie parti  della  testa, ed oltre ciò un paio di nervi, i più importanti di
incominciavamo appena a sentirci meglio assisi sul trono  della  natura, quando ecco sorgere Geoffroy S. Hilaire a tentare
circonvoluzioni del cervello ne' mammali, coll'aumentare  della  mole del corpo. La forma e la direzione delle
un tipo determinato per ognuno de' grandi scompartimenti  della  classe de' mammali. Il costante ordine di loro
alla moda, il beniamino de' giornali e delle conversazioni  della  City, ricomparendo ad ogni tratto al suo posto d'onore, fra
Una viva lotta s'impegnò fra i due più valorosi campioni  della  scienza anatomica in Inghilterra, fra Owen ed Huxley; ed il
 della  derivazione de' così detti quadrumani da equivalenti
la vita e la morte in periodica vicenda sulla faccia  della  terra, come il gesso e la spugna sulla tavola nera d'un
di quella che ci possiamo aspettare da un naturalista  della  vecchia scuola, davanti all'idea logica e conseguente di
già si possono discernere d'un colpo d'occhio sul complesso  della  massa encefalica: gli emisferi cerebrali si prolungano
veramente il maraviglioso. Il becco, il colore e la qualità  della  piuma, il numero delle penne timoniere, la proporzione
nell'esame comparativo de' caratteri  della  pelle, le analogie fra l'uomo e le scimie saranno maggiori
e non una specie, perché siamo stati noi stessi testimoni  della  sua origine. Senza questa circostanza, quale naturalista,
incontrando de' buoi senza corna in qualche remoto angolo  della  terra, esiterebbe a farne una specie affatto particolare od
più grave problema. Qual'è il posto dell'uomo nell'impero  della  natura? Quali sono e di qual grado le sue affinità
prima dell'uomo. Nella celebre collina di Sansan, al sud  della  Francia, Lartet ha scoperto ossami di una scimia antropoide
insieme ad ossa di elefanti e di rinoceronti, nel centro  della  dotta Europa, il naturalista rinviene qualche frammento di
negli scisti iurassici di Stonesfield. Altri rappresentanti  della  stessa famiglia furono trovati in Europa nel terreno eoceno
dalla pressione continua, rimane così molto meno larga  della  corrispondente del piede umano. Or bene, la pianta dei
cranio umano per il prolungamento delle ossa mascellari e  della  mandibola, per l'inclinazione de' denti incisivi, d'onde in
che si cercano invano nella scimia, ma notate bene, parlo  della  statua umana tipica realizzata nell'europeo: che la razza
è un'ipotesi grossa e spicciativa, che segue i destini  della  geologia cataclistica e, colla caduta ormai pronunciata di
particolari, combacianti fra loro lungo la linea mediana  della  faccia, e lateralmente colle attigue ossa mascellari.
intermascellari anche nell'uomo, ma nell'uomo nei primordi  della  sua vita, prima che veda la luce del sole, saldandosi
dei temporali, determina una maggior estensione  della  loro base; questi due muscoli estendono il loro attacco fin

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