risucchiando le gocce verso lo scarico, e ovviamente non può essere né l’interazione forte né l’interazione debole, due forze che agiscono soltanto a
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atomi e verificò che a seconda dello spessore variava la loro interazione con la luce. Le bolle di sapone ne sono un magnifico esempio. Con 61 strati
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alla meno 34 secondi dall'Istante Zero, dal groviglio primordiale si separa un’altra forza, che i fisici hanno battezzato “interazione forte”. Di questa
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"interazione debole". L'interazione debole è la forza che interviene nei fenomeni radioattivi: per esempio se certi atomi non sono completamente
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Ricapitolando, la gravità se n'è già andata per i fatti suoi e l'interazione forte si rende autonoma a 10 alla meno 34 secondi: rimane dunque un
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Nel punto di separazione tra l'interazione debole e la forza elettrica inizia la nostra conoscenza sperimentale del mondo: tutta la preistoria
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. Appartengono alla famiglia dei bosoni, cioè sono portatrici di una forza: più precisamente sono le particelle che trasportano l'interazione elettrodebole: e
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Bang. La forza gravitazionale è di gran lunga la più flebile delle quattro: fatta la gravità uguale a uno, l’interazione debole è 100 milioni di miliardi
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Consumato il divorzio tra interazione debole e interazione elettrica, lo scenario si evolve rapidamente. Dall'energia si formano i quark ed elettroni
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Ci vuole una forza che vinca la repulsione elettrica. Questa è per l'appunto l'interazione forte già citata parlando dei primi istanti dopo il Big
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Accademia della crusca
