pervenuta. Ma la parentela cogli animali, cui siamo usi a guardare con tanto disprezzo, ripugna sempre, ed è naturale: non sì facilmente si abbandonano i
scienze
Pagina 251
Finora ci siamo occupati della debolezza congenita. Ma anche chi è nato tutt'altro che debole, può diventar tale a cagione delle condizioni in cui
scienze
Pagina 87
siamo ignoranti sulle cause della apparente diversità che esiste nei numeri proporzionali dei due sessi.
Scienze
Pagina 227
Ognuno ha ammirato la somma bellezza di molte farfalle diverse e di alcune notturne; e siamo indotti a domandarci: Come hanno acquistato la loro
Scienze
Pagina 278
sessuale sarà stato molto agevolato, se le conclusioni cui siamo venuti dalle varie sorta di prove riferite nel Supplemento del Capitolo IX sono
Scienze
Pagina 286
Quantunque siamo stati indirettamente indotti a credere che le femmine di molte specie preferiscono i maschi più belli, non ho ragione per supporre
Scienze
Pagina 287
mancano mai a pro dei ricchi e dei potenti? Siamo giusti, e confessiamo una volta che certe istituzioni che si vantano le più liberali, le più provvide e
scienze
Pagina 170
Cooperazione. - In Italia purtroppo il primo e più grande aiuto bisogna che parta dal governo e dalle classi dirigenti, perchè non siamo abituati a
scienze
Pagina 363
religione come una panacea generale sopratutto nelle questioni morali. Ricordiamoci come mano a mano ci siamo andati liberando dal guscio religioso da cui
scienze
Pagina 385
bene Maury, che siamo governati da leggi mute, ma che non cadono in dissuetudine mai, e che governano la società più sicuramente delle leggi scritte
scienze
Pagina 509
casi eccezionali e gravi, a cui riesce impotente il ministero della legge? Se sì, noi siamo di fronte ad individui non pericolosi, e sarebbe zelo
scienze
Pagina 570
universale, eseguì anche l’analisi quantitativa dell’aria: siamo nel 1783, e solo da un anno l’idrogeno era stato identificato come tale e battezzato
scienze
Pagina 121
Nato il 9 agosto 1776, Amedeo Avogadro di Quaregna si spense a Torino nel 1856. Gli siamo debitori del moderno concetto di molecola e di atomo. In un
scienze
Pagina 124
’importanza dei messaggi odorosi, e quanto, tuttavia, ci siamo allontanati dal linguaggio di questi messaggi.
scienze
Pagina 151
successione di colori dal rosso al giallo, al verde, al violetto. A lunghezze d’onda minori, la luce diventa fredda e invisibile: siamo nell’ultravioletto
scienze
Pagina 153
con il suo moto regolare segue il trascorrere del tempo in modo continuo: siamo di fronte a un indicatore di tempo analogico. In un orologio digitale
scienze
Pagina 161
concerti rock sono tra gli eventi più rumorosi, ma anche il “pieno” di un’orchestra sinfonica non scherza: siamo vicini al livello sonoro di un jet che
scienze
Pagina 173
Dall’unico canale televisivo della tv italiana degli Anni ’50 siamo passati una possibilità di scelta eccessiva, che non passa solo per l’etere
scienze
Pagina 191
Il grande pubblico scopre i transistor quando vengono usati per mettere in commercio la prima radio veramente portatile. È il 18 ottobre 1954, siamo
scienze
Pagina 200
, si parla della “legge di Moore”. Ormai però siamo arrivati quasi al limite fisico: le singole funzioni immesse nei chip impegnano poche centinaia di
scienze
Pagina 201
cervelli umani (oggi siamo 6,7 miliardi, nel 2040 saremo 9 miliardi).
scienze
Pagina 207
sua prima applicazione industriale fu nei filamenti delle lampadine: siamo nel 1903 e l’idea venne al chimico russo Werner Bolton. Se i cellulari
scienze
Pagina 236
che non solo è fonte di emozioni estetiche ma ha suggerito all’uomo le grandi domande filosofiche: che senso ha la nostra esistenza, siamo soli nel
scienze
Pagina 24
di 10 mila acari della polvere e ognuno produce escrementi venti volte al giorno. Siamo noi ad alimentarli con i 4 grammi di pelle morta che perdiamo
scienze
Pagina 273
collaterale divenne così la vera indicazione della molecola. Siamo nel 1998, per la precisione è il 27 marzo, quando la prima pillola blu va in farmacia
scienze
Pagina 283
All'epoca, la materia non esisteva ancora e le forze della natura che oggi conosciamo e tra poco descriveremo erano una cosa sola. Siamo nell’era
scienze
Pagina 33
, le prime particelle elementari. I quark si combinano per formare protoni e neutroni. Siamo a tre minuti dal Big Bang. Poco dopo protoni e neutroni
scienze
Pagina 35
Almeno nel mondo occidentale, possiamo attribuire la scoperta della forza elettrica al filosofo greco Talete. Siamo nel 600 a.C. quando Talete si
scienze
Pagina 36
è già sotto il limite di 0,2 micro Tesla fissato dalle ultra prudenti norme italiane. Ricordiamo che il campo magnetico della Terra nel quale siamo
scienze
Pagina 48
Quando l’acqua bolle, il processo di evaporazione mantiene costante la sua temperatura, che sarà di 100 °C se siamo al livello del mare, inferiore se
scienze
Pagina 60
lanciato la cucina molecolare. Noi siamo abituati a pensare che gli stati della materia si riducano a tre: solido, liquido e gassoso, più lo stato di
scienze
Pagina 84
, siamo tuttavia ben lontani dal possedere l'esatta conoscenza delle leggi che regolano la trasmissione di queste onde nello spazio, specialmente a
scienze
Pagina 197
stato apparentemente finale conseguito da tante altre applicazioni dell'elettricità. Siamo ancora lungi dal possedere cognizioni esatte sulle condizioni
scienze
Pagina 316
, delle notizie dettagliate sulle numerose difficoltà di natura tecnica che abbiamo incontrate e che ci siamo sforzati di risolvere. Mi propongo perciò di
scienze
Pagina 348
Ritengo che siamo ben lontani dal poter asserire che la radiotelegrafia sia basata su fondamenti ben conosciuti, a meno che non si ritorni indietro
scienze
Pagina 348
, l'Aeronautica, la nostra tecnica in generale, e di cui siamo stati per tanto tempo, si può dire completamente, dipendenti dallo straniero. Lo stesso Istituto ha
scienze
Pagina 461
Noi ignoriamo affatto quali cause generino le variazioni piccole ed insignificanti; e siamo accertati immediatamente della nostra pochezza, pensando
Scienze
Pagina 169
determinato di perfezione colla elezione naturale. Quando non siamo a giorno degli stati intermedi o transitorii, dobbiamo guardarci dal concludere che
Scienze
Pagina 175
Noi siamo troppo ignoranti, in quasi tutti i casi, per trovarci in grado di affermare che una parte od un organo siano di sì poca importanza per il
Scienze
Pagina 176
siamo in grado di conoscere come un istinto sia stato possibilmente originato; quei fatti in cui non sappiamo che esistano intermedi passaggi; gli
Scienze
Pagina 236
diminuita, sia nei primi incrociamenti come negli ibridi, non è un sicuro criterio di diversità specifica; in secondo luogo, perchè siamo costretti ad
Scienze
Pagina 261
nella costituzione. In fatto, noi siamo condotti alla stessa conclusione dallo studio dei reciproci incrociamenti di due specie, nelle quali il
Scienze
Pagina 262
Esporrò qui pochi esempi, che serviranno a spiegare le cose dette precedentemente, e a dimostrare quanto siamo esposti ad errare, nel supporre che
Scienze
Pagina 290
verificati nel medesimo periodo; se noi ricorderemo come siamo profondamente ignoranti rispetto ai molti mezzi curiosi di trasporto occasionale
Scienze
Pagina 365
, da un qualche luogo a tutti gli altri. Spesso siamo affatto incapaci di congetturare come questo passaggio possa essere avvenuto. Tuttavia abbiamo dei
Scienze
Pagina 411
noi siamo sempre poco facili a credere ad ogni grande cambiamento, di cui non si vedano i gradi intermedi. Tale difficoltà è simile a quelle che molti
Scienze
Pagina 426
dei tempi, noi non siamo troppo disposti a credere, senza prove, che le memorie geologiche siano abbastanza complete da fornirci una chiara
Scienze
Pagina 426
prima, per poter in qualche modo guardare addentro nella vera essenza del fenomeno; non siamo mai riesciti a provarne la esistenza, e le sue ipotetiche
Scienze
Pagina 101
un sistema di coordinate strettamente solidale con la Terra: siamo stati condotti a concludere che la luce si propaga nella direzione del movimento
Scienze
Pagina 112
prescindere dal fatto che dobbiamo ad esso se siamo riusciti a formulare il principio di Relatività generale la cui validità è rigorosa.
Scienze
Pagina 160