lo strato granulare profondo è normale. Il tipo delle | cellule | nei rei nati ed epilettici offre una preponderanza delle |
L'uomo delinquente -
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rei nati ed epilettici offre una preponderanza delle grandi | cellule | piramidali o polimorfe, mentre nel normale prevalgono le |
L'uomo delinquente -
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piramidali o polimorfe, mentre nel normale prevalgono le | cellule | piccole, triangolari, stellate. Anche è meno regolare il |
L'uomo delinquente -
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stellate. Anche è meno regolare il passaggio dalle piccole | cellule | superficiali (strato granulare superficiale) alle grandi |
L'uomo delinquente -
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superficiali (strato granulare superficiale) alle grandi | cellule | piramidali per mezzo di piccole cellule piramidali: si |
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alle grandi cellule piramidali per mezzo di piccole | cellule | piramidali: si passa quasi bruscamente dalle piccole |
L'uomo delinquente -
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piramidali: si passa quasi bruscamente dalle piccole | cellule | superficiali alle grandi cellule piramidali. Il numero |
L'uomo delinquente -
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bruscamente dalle piccole cellule superficiali alle grandi | cellule | piramidali. Il numero delle cellule nervose è spiccatamente |
L'uomo delinquente -
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alle grandi cellule piramidali. Il numero delle | cellule | nervose è spiccatamente inferiore al normale. - Mentre |
L'uomo delinquente -
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- Mentre nella sostanza bianca del cervello dei normali, le | cellule | nervose sono scarsissime, o mancano, invece negli |
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Strato molecolare; 2° Strato superficiale delle piccole | cellule | nervose, o strato granulare superficiale; 3° Strato delle |
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o strato granulare superficiale; 3° Strato delle piccole | cellule | piramidali; 4° Strato delle grandi cellule piramidali; 5° |
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delle piccole cellule piramidali; 4° Strato delle grandi | cellule | piramidali; 5° Strato profondo di piccole cellule nervose, |
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grandi cellule piramidali; 5° Strato profondo di piccole | cellule | nervose, o strato granulare profondo; 6° Strato delle |
L'uomo delinquente -
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nervose, o strato granulare profondo; 6° Strato delle | cellule | polimorfe. Il Meynert distingueva soltanto 5 strati; ma |
L'uomo delinquente -
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generalmente nelle parti superficiali degli animali. Le | cellule | che la secernono chiamansi cellule pigmentarie. |
Sulla origine della specie per elezione naturale -
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degli animali. Le cellule che la secernono chiamansi | cellule | pigmentarie. |
Sulla origine della specie per elezione naturale -
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noto per le ricerche antecedenti che la forma delle | cellule | del nucleo accessorio del VI differisce sostanzialmente |
Acta -
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sostanzialmente negli embrioni inoltrati da quella delle | cellule | del nucleo principale. |
Acta -
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è scoperto che nel naso abbiamo una quantità rilevante di | cellule | staminali nervose, cioè cellule ancora “bambine” che |
Le macchine invisibili: scienza e tecnica in tre camere e
cucina -
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una quantità rilevante di cellule staminali nervose, cioè | cellule | ancora “bambine” che possono essere indotte a formare |
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del resto, consistono in ciglia sottilissime appartenenti a | cellule | distribuite sulla mucosa nasale, e queste ciglia sono in |
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sguardo, benché anche la retina una specializzazione delle | cellule | cerebrali. |
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non si deve intendere elementi speciali diversi dalle | cellule | nervose, ma soltanto cellule nervose molto piccole e molto |
L'uomo delinquente -
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speciali diversi dalle cellule nervose, ma soltanto | cellule | nervose molto piccole e molto abbondanti e stipate. |
L'uomo delinquente -
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che permettano di riconoscerli dalle | cellule | indifferenti che le circondano. |
Acta -
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L’insieme delle | cellule | o nicchie dei Polizoi (briozoi), ad es. delle flustre. |
Sulla origine della specie per elezione naturale -
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morto e uno vivo. In superficie c’è uno strato corneo di | cellule | morte, ordinate a scaglie sovrapposte l’una all’altra come |
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di pigmentazione (responsabili del colore della pelle) e le | cellule | produttrici della melanina (la sostanza responsabile |
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accentua sempre più la forma globosa e pluridentrica delle | cellule | del nucleo principale, il cui asse maggiore è disposto |
Acta -
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il cui asse maggiore è disposto orizzontalmente, e le | cellule | del nucleo accessorio conservano i caratteri e |
Acta -
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su mille miliardi sono già in grado di stimolare le nostre | cellule | olfattive. Queste cellule occupano una superficie di 4-5 |
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in grado di stimolare le nostre cellule olfattive. Queste | cellule | occupano una superficie di 4-5 centimetri quadrati e sono |
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e sono 8-10 milioni, una cifra paragonabile a quella delle | cellule | a forma di cono della retina che ci consentono di avere una |
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Possiamo tuttavia invidiare i cani, che hanno 10 volte più | cellule | olfattive di noi. |
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striscia più chiara costituita infatti esclusivamente da | cellule | della nevroglia come la trabecula cinerea, di cui |
L'uomo delinquente -
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anteriori della parte saldata dei talami in mezzo a molte | cellule | di nevroglia si trovano piccole cellule nervose fusiformi o |
L'uomo delinquente -
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in mezzo a molte cellule di nevroglia si trovano piccole | cellule | nervose fusiformi o poliedriche con molti prolungamenti e |
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impregnato, fuoriescono dal nevrasse ventralmente. Le | cellule | di origine raggruppate in un nucleo in via di formazione, |
Acta -
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Sachs (Lehrbuch der Botanik, 1870, s. 633) parlando delle | cellule | riproduttrici maschi e femmine, osserva, verhält sich die |
L'origine dell'uomo e la scelta in rapporto col sesso -
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Egli ha contato in embrioni di Goritylus il numero delle | cellule | del nucleo accessorio e il numero di fibre dell'abducente |
Acta -
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coincide con molta approssimazione, con quello delle | cellule | del nucleo accessorio del VI, portando così una nuova prova |
Acta -
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neonato esiste la stessa disposizione fondamentale, ma le | cellule | nervose non hanno ancora il loro aspetto caratteristico, |
L'uomo delinquente -
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che nel periodo fetale la sostanza bianca contiene numerose | cellule | nervose, si intende, non completamente sviluppate. Negli |
L'uomo delinquente -
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aumenta in altezza per l'incremento di volume delle singole | cellule | o per l'allontanarsi l'una dall'altra, come sempre si |
Acta -
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da un aumento del diametro trasversale. Un conteggio delle | cellule | dimostra infatti che il numero già fissato all'8o giorno |
Acta -
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il cui asse è orientato obliquamente rispetto alle altre | cellule | del nucleo. Essi tendono a staccarsi dalla massa principale |
Acta -
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prossimale, e presentano lo stesso orientamento delle | cellule | del nucleo accessorio. Il neurite diretto dorso-medialmente |
Acta -
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accessorio del VI, e costituiscono una specie di catena di | cellule | in certi punti continua, che con tragitto obliquo di dentro |
Acta -
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tra questi nuclei si trovano molte | cellule | intensamente impregnate, di un volume maggiore delle |
Acta -
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Un organismo umano è formato da circa diecimila miliardi di | cellule | ma ospita 100 mila miliardi di batteri. Le “nostre” cellule |
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cucina -
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cellule ma ospita 100 mila miliardi di batteri. Le “nostre” | cellule | sono dunque una minoranza: per ognuna di esse, ne abbiamo |
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nervoso e mantengono l’equilibrio elettrolitico tra le | cellule | e il liquido che le circonda. Questo è il meccanismo |
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gli ioni sodio positivi che vengono estratti dalle | cellule | sono più numerosi degli ioni positivi di potassio che vi |
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6° giorno, il nucleo accessorio del VI costituito da poche | cellule | non è ancora facilmente identificabile. I molti elementi in |
Acta -
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stadio il nucleo molto sviluppato in senso frontale. Le | cellule | intensamente impregnate si presentano anche più affusate |
Acta -
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Nella verdura appena raccolta, per un certo tempo le | cellule | continuano la loro attività anche se non ricevono più acqua |
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zuccheri in sei ore. Invece a 5 gradi, nel frigorifero, le | cellule | vegetali vivono al rallentatore perché tutte le reazioni |
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| cellule | costituenti il nucleo principale del VI, hanno perduto |
Acta -
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recenti connesse con l'impiego dei tubi termoionici e delle | cellule | fotoelettriche. |
Scritti -
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dentriti, ramificati in tutte le direzioni e brevi nelle | cellule | del nucleo principale, dopo il 6° giorno, mentre negli |
Acta -
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vasali ed edema; ed infine degenerazione grassa delle | cellule | nervose irritate. |
L'uomo delinquente -
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determinate direzioni, dipendenti dalle connessioni delle | cellule | nervose, e in parte dall’abitudine; oppure può avvenire che |
Carlo Darwin -
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si moltiplicano per divisione, e si sviluppano da ultimo in | cellule | simili a quelle da cui derivano. Questi granuli possono |
Carlo Darwin -
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né le gemme che producono i nuovi organismi, ma le | cellule | od unità stesse dello intero corpo." |
Carlo Darwin -
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V molto voluminosa e subito medialmente a questa le prime | cellule | del nucleo accessorio del VI che presentano già il |
Acta -
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via di migrazione, si presentano costituiti da un numero di | cellule | anche più numerose di quello ancora esiguo che costituisce |
Acta -
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costituito da una lunga colonna continua di piccole | cellule | pluridendritiche. |
Acta -
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più costituita da elementi sparsi disordinatamente. Le | cellule | si sono raccolte in 6-7 gruppi per lato separati l'uno |
Acta -
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nella regione corticale dalla radice, annidatisi nelle | cellule | del parenchima e trovandosi in condizioni atte, vi si |
L'uomo delinquente -
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condizioni atte, vi si moltiplicano enormemente, mentre le | cellule | che le ospitano, irritate, a lor volta si segmentano dando |
L'uomo delinquente -
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colla mancanza degli strati granulari, e colla presenza di | cellule | nervose nella sostanza bianca fa rimontare l'atavismo dei |
L'uomo delinquente -
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radice discendente del trigemello e l'oliva superiore. Le | cellule | del nucleo, a forma allungata, multipolari, inviano, |
Acta -
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fasc. l°-2°)., col quale si ha un'immagine chiara delle | cellule | della corteccia, che spiccano in bleu su un fondo bianco o |
L'uomo delinquente -
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tra l’infrarosso e l’ultravioletto, esercitano sulle | cellule | a cono e a bastoncello della retina. Quasi altrettanto |
Le macchine invisibili: scienza e tecnica in tre camere e
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de quelques vertebrés, 1929. lo spostamento attivo delle | cellule | simpatiche in fase multipolare lungo le radici motrici |
Acta -
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rifletterà che in ogni membro delle serie dei vertebrati le | cellule | nervose del cervello sono i germogli diretti di quelle |
L'origine dell'uomo e la scelta in rapporto col sesso -
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suo volume). I globuli di grasso, liberati da particolari | cellule | della ghiandola mammaria, hanno un diametro di 2,5 |
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struttura a | cellule | permette di sfruttare a fondo quel bene prezioso e limitato |
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città, dove si è in tanti a parlare contemporaneamente, le | cellule | misurano poche centinaia di metri; in aperta campagna si |
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nucleo principale seguendo il tragitto prima segnato dalle | cellule | migranti. Qui giunti i neuriti piegando ad angolo acuto si |
Acta -
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coclea Alfonso Corti, verso il 1850, scoprì circa 15 mila | cellule | acustiche che portano su di sé un tappeto di ciglia rigide |
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cucina -
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chiamarsi un occhio consta di un nervo ottico circondato da | cellule | pigmentarie e coperto da una cute trasparente, ma ancora |
Sulla origine della specie per elezione naturale -
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fare un passo ancor più in basso e trovare aggregati di | cellule | pigmentarie, le quali, sfornite di nervo ottico, sono |
Sulla origine della specie per elezione naturale -
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