motivo appunto le esperienze di estirpazione diretta dei lobi cerebrali riescono difficili ad interpretarsi, in rapporto at problema della localizzazione
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si possono constatare nel caso delle funzioni cerebrali più basse.
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gruppi di cellule cerebrali, secondo azioni e reazioni attraverso certe vie associative.
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2) porge il filo conduttore delle ricerche sulle localizzazioni cerebrali, il cui concetto, comunque debba essere allargato e complicato colla veduta
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Ma all'incontro della suddetta tendenza agiscono i molteplici stimoli esterni, e le mutue reazioni delle stesse correnti cerebrali, le une
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Perciò in un modello che abbracci generalmente tutta la serie dei processi cerebrali, rappresentati come un sistema di correnti, le vie associative
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consiste nel riferire gli oggetti pensati a parti istologicamente determinate dei tessuti cerebrali, come esse si mostrano all'esame microscopico, cioè a
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decorrono secondo vie costanti, e quindi, nello aspetto fisiologico del pensiero, associare equivale a comporre processi cerebrali invariabili.
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come un eccitamento dei centri cerebrali che sono la sede di certe immagini sensoriali. Quest'eccitamento si può produrre, in virtù di associazioni
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di seguire i processi cerebrali corrispondenti e di riconoscere che essi non vengono modificati (fino ad un certo punto almeno) per la circostanza di
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di fenomeni più riposti; le associazioni delle immagini personali, i processi cerebrali che corrispondono a produzioni d'ordine più elevato, ne
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Si accordi al fisiologo di avere caratterizzato l'insieme dei fatti cerebrali che corrispondono ad una inferenza logica, in qual modo tale conoscenza
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bassa tonalità di altre funzioni cerebrali.
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Accademia della crusca
