| tempo fisico, costituisce dunque la supposizione di una | scala | temporale nella quale hanno posto tutti i fenomeni |
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Problemi della scienza -
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| a differenza del tempo fisiologico o patologico che è la | scala | di tuttii fenomeni percepiti. |
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Problemi della scienza -
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| un qualche significato concreto per riguardo ad un'altra | scala | temporale opportuna. |
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Problemi della scienza -
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| ad una o ad un'altra serie fenomenica presa come | scala | temporale, porgono una misura del tempo puramente relativa; |
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Problemi della scienza -
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| previsione del prima e del poi entro la serie scelta come | scala | di riferimento. |
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Problemi della scienza -
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| che è anzitutto relativa alla serie fenomenica presa come | scala | temporale. |
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Problemi della scienza -
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| più scale temporali relative ad essi, in una unica | scala | relativa ad un osservatore ipotetico. |
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Problemi della scienza -
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| per limitarla soltanto agli esseri inferiori della | scala | zoologica, tanto lontani da noi. |
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Problemi della scienza -
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| tempo fisico, cui siamo indotti dal voler associare in una | scala | temporale astratta tutte le scale temporali possibili, e |
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Problemi della scienza -
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| prendessimo una sola | scala | costituita da una serie fenomenica periodica, questa ci |
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Problemi della scienza -
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| della sostanza termometrica sieno apprezzate sopra una | scala | in cui si segnino come accrescimenti di temperatura uguali |
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Problemi della scienza -
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| misura del tempo, s'invoca una scelta convenzionale della | scala | di riferimento, misurando gl'intervalli di tempo come |
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Problemi della scienza -
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| dei movimenti alle sensazioni, quando si sale la | scala | zoologica. Mentre occorre un anno al bambino per camminare |
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Problemi della scienza -
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Accademia della crusca
