con un postulato di eredità (influenza determinante del | moto | passato) o di solidarietà del campo di moto (§ 33). |
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del moto passato) o di solidarietà del campo di | moto | (§ 33). |
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schematicamente questi casi di moto, come casi in cui il | moto | è indipendente dalle condizioni fisico-chimiche del mobile, |
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testo newtoniano in questo senso: la Lex II si riferisca al | moto | incipiente, la Lex I al moto su cui non agiscono forze; la |
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la Lex II si riferisca al moto incipiente, la Lex I al | moto | su cui non agiscono forze; la legge generale del moto (f = |
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I al moto su cui non agiscono forze; la legge generale del | moto | (f = m ω ) risulta dalla somma delle due leggi newtoniane, |
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i fatti supposti dalla legge del | moto | incipiente, dove si ritenga dunque che la forza sia |
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accennato che la legge generale del | moto | si ottiene integrando la legge del moto incipiente (Lex II |
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legge generale del moto si ottiene integrando la legge del | moto | incipiente (Lex II di NEWTON) con quella d'inerzia, e |
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di LORENTZ lascia prevedere la possibilità di constatare il | moto | della materia rispetto all'etere, cioè un vero moto |
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il moto della materia rispetto all'etere, cioè un vero | moto | assoluto che non dipende dalle relazioni fra i corpi! |
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deduce quindi che le leggi del | moto | di un corpo, riguardato come punto materiale, sono le |
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come punto materiale, sono le stesse che reggono il | moto | di un elettrone; cioè il movimento è rappresentato |
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6.Il | moto | perpetuo. |
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di moto, lasciando fermi i principii dell'equilibrio e del | moto | incipiente. |
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fondamentale del | moto | di un punto materiale |
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postulati I.... V, che esprimono la legge fondamentale del | moto | incipiente, valgono pel movimento (incipiente) relativo ad |
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vettoriale del | moto | di un elettrone si può porre sotto una forma analoga |
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porre sotto una forma analoga all'equazione newtoniana del | moto | di un punto materiale. Scriviamo quest'ultima designando |
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legge del | moto | incipiente (post. I-V, § 21); |
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come esprimente da sola l'equazione generale del | moto | |
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pur semprerelativo. Ciò può esser fatto sia riferendosi al | moto | di un punto materiale, sia al moto di un corpo solido, nel |
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fatto sia riferendosi al moto di un punto materiale, sia al | moto | di un corpo solido, nel qual caso la Dinamica permette di |
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da ciò che ogni altro principio determinante il | moto | di sistemi siffatti, |
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legge del | moto | incipiente afferma che: se si riferiscano a β tanto la |
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se si riferiscano a β tanto la forza agente su P quanto il | moto | di P stesso, la forza è (in senso vettoriale) proporzionale |
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attribuire un significato al | moto | assoluto, definito nel modo detto innanzi. |
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sistemi rispetto a cui l'equazione del | moto | è diversa e più complicata. |
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il sistema di riferimento rispetto a cui sono definiti il | moto | e la forza |
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può in tal modo condurre ad attribuire un senso positivo al | moto | assoluto? |
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può togliere questa difficoltà supponendo un | moto | di contrazione o di dilatazione continuo, invece che |
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legge fondamentale del | moto | di un punto materiale si compendia, come abbiamo detto, |
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esterne al | moto | di P, cioè il campo di forze definito da A, B,.C....; |
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veduto come il problema del | moto | perpetuo faccia capo ad un elemento quantitativamente |
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come fisso a preferenza di altri, si è voluto dare al | moto | assoluto un significato prescindente dai corpi; concepito |
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un oggetto invariabile di riferimento, si è ritenuto il | moto | una variazione di posizione dei 'corpirispetto allo spazio. |
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dinamico newtoniano, il quale in virtù della legge del | moto | si traduce in un «rapporto fra le accelerazioni dei punti |
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V § 20) che la critica delle circostanze determinanti del | moto | tende a distinguere: |
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velocità piccole rispetto alla velocità della luce, questo | moto | esterno non modifica sensibilmente la massa |
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velocità piccole, vale in via approssimativa come legge del | moto | dell'elettrone la legge newtoniana. |
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ciò avviene perchè la nuova forza opponendosi al | moto | agisce soltanto sul materiale che ci trasporta, non sulla |
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semplice, ma in sostanza equivalente potremo riconoscere il | moto | rotatorio di P con esperienze sul moto dei corpi solidi, |
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riconoscere il moto rotatorio di P con esperienze sul | moto | dei corpi solidi, giacchè constateremo p. es. che gli assi |
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definitiva la previsione del | moto | futuro di P viene dedotta dal sovrapporre la conoscenza di |
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mutamenti dei corpi (lontani), e quindi la traiettoria del | moto | come una linea «che resterebbe invariata facendo ruotare |
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stato limite viene preso come sistema di riferimento del | moto | cui si vuol attribuire un senso assoluto. |
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della conservazione dell'energia, per cui appunto il | moto | perpetuo, come esso è comunemente inteso, riesce |
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la prima è che noi ci restringiamo al caso del | moto | incipiente, nel quale soltanto può parlarsi propriamente di |
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