| AB | = AC. |
Problemi della scienza -
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l'identità delle rette determinate dalle coppie di punti | AB | e CD. |
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di distanza. Ora quando enunciamo la equidistanza | AB | = CD |
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secondo dalla simmetria dello spazio rispetto al segmento | AB | e al suo punto medio (indipendenza dalle rotazioni intorno |
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medio (indipendenza dalle rotazioni intorno alla retta | AB | e invertibilità del segmento). |
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due forze uguali perpendicolari ad un'asta rigida | AB | nei suoi estremi, darebbero una resultante perpendicolare |
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suoi estremi, darebbero una resultante perpendicolare ad | AB | nel suo punto medio O, precisamente come nel caso euclideo, |
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A, B, C vertici di un triangolo isoscele, rettangolo in A; | AB | è la direzione del moto traslatorio di S, AC è |
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tali che il segmento BC non sega la retta a ed il segmento | AB | la sega, il segmento AC segherà la a;cioè se B, C sono |
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SACCHERI, nel suo «Euclides | ab | omni naevo vindicatus....» (1773), parte dalla costruzione |
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caso l'immagine tanto di B come di C. Quindi la retta | AB | viene otticamente definita come il luogo dei punti le cui |
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