Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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in base  alla  proprietà riflessiva del pensiero si riesce a costruire una
maggior estensione di questi postulati in confronto  alla  Meccanica classica, risulta dalle osservazioni seguenti:
 alla  veduta aristotelica si eleva il concetto cartesiano di una
quantitative; la spiegazione dei fenomeni si riduce  alla  conoscenza dei rapporti di quantità ad essa inerenti.
- L'accelerazione impressa ad un punto dato è proporzionale  alla  misura statica della forza.
con una ipotesi di solidarietà, che può essere sostituita  alla  prima.
cui sopra abbiamo accennato, pertinenti in ispecie  alla  seconda metà del secolo appena compiuto, indicano fino a
metrica, e colla vista una proiettiva, riferentisi  alla  medesima varietà di punti (lo spazio).
abbiamo rimandato questa discussione, attribuendola  alla  terza parte del nostro programma
complicazioni) invariate quando il corpo ritorna  alla  forma e posizione primitiva;
rappresentazione dell'etere, la quale deve essere relativa  alla  materia.
delle difficoltà che si sono dovute superare per giungere  alla  formula anzidetta.
il terreno dalle difficoltà psicologico-morali, ritorniamo  alla  considerazione scientifica dei fenomeni della vita.
accede così  alla  proposta del MACH, che ha trovato ormai largo favore presso
due corpi elementari elettrizzati esercita un'azione uguale  alla  somma algebrica di questi;
i suoi diritti entro confini ben segnati, mentre si rimanda  alla  storia e alla psicologia il tentativo di spiegare le
entro confini ben segnati, mentre si rimanda alla storia e  alla  psicologia il tentativo di spiegare le variazioni
simile conseguenza si riattacca  alla  rappresentazione di un etere indipendente dalla materia,
le cose urta a primo aspetto, non apparendo conforme  alla  loro ordinaria rappresentazione.
la veduta della Scienza come formata, che appartiene  alla  Filosofia positiva.
da questo l'intervento di una forza nuova, dovuta, p. es.,  alla  compressione del fluido o alla sua inerzia ecc., che
forza nuova, dovuta, p. es., alla compressione del fluido o  alla  sua inerzia ecc., che dipende dalla velocità del dato
nelle varie applicazioni concrete, tiene appunto  alla  natura di questi corpi stessi (al calore, alle forze che vi
forze che vi agiscono ecc.), ed è riguardato come estraneo  alla  Geometria teorica.
 alla  distinzione fra apparenza e sostanza è quella tra soggetto
più tardi il riconoscimento di codesta indipendenza  alla  esplorazione del campo di forze in cui avviene il moto.
spiegazione psicologica dei postulati della Geometria. e  alla  sua volta ne riceve conferma.
la «spiegazione fisica» viene riattaccata di solito  alla  differenza psicologica che separa gli spiriti immaginativi
inventivo che gl'immaginativi soprattutto promuovono, e  alla  sistemazione della Scienza acquisita di cui i logici hanno
è riconosciuto tutto ciò che la struttura del vivente deve  alla  eredità, spostando in tal modo l'oggetto della ricerca
in tal modo l'oggetto della ricerca dall'individuo  alla  specie. La seconda tesi rimane come una veduta generica in
soltanto associati ai dati spaziali, ma anche subordinati  alla  rappresentazione geometrica nel processo costruttivo
trattandosi di velocità piccole rispetto  alla  velocità della luce, questo moto esterno non modifica
momento a questo tema. Vogliamo ora esaminare una obiezione  alla  teoria generale dell'elasticità, che viene suscitata
 alla  tesi di KANT che nega l'esistenza di un oggetto reale
KANT che nega l'esistenza di un oggetto reale rispondente  alla  parola «spazio», si oppone con HERBART il riconoscimento
modo si cerchi di girare la difficoltà non si sfugge  alla  conclusione fondamentale, che discende dalle osservazioni
cap. V); la serie ordinata nel verso opposto si associa  alla  prima, unendosi ambedue alla rappresentazione attuale che,
nel verso opposto si associa alla prima, unendosi ambedue  alla  rappresentazione attuale che, sotto un certo aspetto, ne
una sistemazione logica dell'organismo euclideo, e fa capo  alla  fondazione della Geometria non-euclidea,
della elettricità statica ad una teoria, intimamente legata  alla  teoria newtoniana.
abbiano il sentimento dell'unità degli scopi proposti  alla  Scienza.
 Alla  valutazione delle esperienze si oppone soltanto il vecchio
incontestabile, almeno per rispetto agli orecchi esercitati  alla  musica.
spiegazioni innanzi accennate intorno  alla  genesi del postulato d'Euclide possono ricevere conferma
del nostro intelletto dalla rappresentazione fisiologica  alla  geometrica, sia dovuta soprattutto
una unica rappresentazione geometrica.  Alla  quale anche gli altri fenomeni noti, ed in ispecie i
In ispecie i fatti relativi  alla  propagazione elettrica nei gas inducono a ritenere una
che agiscono su ciascun punto equivalga in ogni momento  alla  resultante statica (postulato di Galileo);
l'estensione della facoltà visiva  alla  percezione della forma e della grandezza degli oggetti deve
Se però si confronta il movimento della luna intorno  alla  terra alla caduta di un grave, le perturbazioni di quel
si confronta il movimento della luna intorno alla terra  alla  caduta di un grave, le perturbazioni di quel moto sono da
visione immaginativa dello spazio, nulla può dire intorno  alla  struttura di questo, poichè la realtà fisica non ha alcun
la realtà fisica non ha alcun dovere da soddisfare rispetto  alla  rappresentazione che ce ne formiamo.
procedimento, per ogni cerchia di associazioni, è vincolato  alla  sussistenza dei fatti accennati. Ma, dove questi non
in qualcosa di reale implica sempre una supposizione,  alla  quale si appoggiano le nostre attese o previsioni.
i corpi misurabili, gli uni rispetto agli altri, grazie  alla  possibilità che ci è data di muoverli indipendentemente
ma queste modificazioni sono accidentali per riguardo  alla  posizione reciproca dei corpi stessi, e perciò la Geometria
pretesa di dare  alla  Geometria un significato prescindente dai corpi si collega
della generalità geometrica, l'esattezza che spetta  alla  dottrina matematica, non può essere riportata al mondo
visto nel cap. IV non esservi alcun oggetto rispondente  alla  parola «spazio».
campo fisico e biologico l'elemento subiettivo tiene  alla  rappresentazione dei fatti, ed ha soprattutto importanza
primo luogo coll'applicare  alla  libertà del volere un vecchio argomento di LOCKE e di

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