, denominata, lassù a C., Pa- squa rossa. L'uomo che nasce sotto la montagna e vive avendola a fronte, erta sulla propria casa, incombente, così ispida e
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, curvo e si torceva le mani mentre cominciavano a sgorgargli dagli occhi due rivoletti di lacrime che s'infiltravano tra i peli dell'ispida barba, senza
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uno sforzo, voscenza ! Si ricordi, si ricordi! ... Mi guardi in viso!» Lo sollevava pel mento su cui la barba era già cresciuta ispida, pungente; gli
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sua barba ispida, tozza, tagliata a guisa di una siepe di mortella. Tutto ciò otteneva un effetto diametralmente opposto alle idee della pretora
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uomo, che pareva un selvaggio, con i capelli lunghi e la barba ispida, e, veduta tutta quella gente che stava per saltargli addosso, disse tre parole
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ravviò rapidamente i capelli, si lisciò alla meglio la barba ispida, ringuainò la sciabola d'abbordaggio e si mise nella rosseggiante fusciacca la lunga
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volto smunto, striato di rosso, levando l'ispida barba di convalescente uscito dall'ospedale. L'uomo seguitava a mangiare e a bere, continuamente
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Accademia della crusca
