orrendamente: - Perchè ti diedi speroni d'oro? Perche tu fossi vinto? Già troppo affanno fu nella famiglia di Oldrado per il serpente della donna! Guardati
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paradiso! Imilda, non fuggirmi! Sono nell'affanno immenso! Non fuggirmi dalla terra! - Ugo, sono qui avvinghiata a te! Nessuno può rompere questo nodo
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: questo, sta sicuro, ti offrirà da fare più che tu non creda e più che non comporti il tuo debito. Io condanno il tuo capo ad ogni sorta d'affanno, e tu
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! voi siete di quelli scampati già da ieri e non sapete! Ben faceste. O Signore! - e col massimo affanno, ripiombando e facendosi segno di croce: - Oggi
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una cagnetta zoppa! Zoppa, zoppetta, Cagna, cagnetta! - Vergognatevi di ridere sulla sciagura del Reuccio! - Io non rido né mi affanno: Lo vedremo tra
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tutta la persona, difficoltà nel respirare e nel digerire; dolori qua e là nel petto; peso, affanno, durante la notte, che le impedivano di dormire
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bocca, mi pareva di udire l'affanno della infelice che la mia superbia condannava a morire senza una parola di perdono insistentemente invocata; e mi
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la leva di torno! - La povera donna era stesa sul letto, col capo affondato nei guanciali, gli occhi infossati, il naso filigginoso e un affanno che
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po' di affanno ai polmoni quando giungeva all'ultimo pianerottolo, quasi gli scalini si fossero raddoppiati. Eppure da piú di sessant'anni egli li
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affanno, ma pure con voce abbastanza valida, tratto tratto rispondeva. Il prete e noi ci tirammo da un lato, non vedendosi imminente urgenza al modo col
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un affanno solo profondo e straziante, che assorbì tutte le forze della sua vita. Si pentiva d'essere venuto a confessare la sue vergogne alla signora
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corpo sospiravano un minuto di riposo, dopo la gran corsa attraverso alle strade e alle persecuzioni umane. Il volto, fatto più acceso dall'affanno e
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l'interno affanno si leggesse in fronte scritto... E uscì tutto d'un pezzo, non degnandosi nemmeno di finire. Ci pensò l'Angiolina a finire. Trascinata sulla
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che dicono: "O pe l'ammore de Dio damme tre nummere! Fallo pe San Gennaro beneditto!". Prete Cirillo parlava con affanno, con paura, con sincerità
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, le scosse, il fischio, la fuga delle cose, l'affanno stesso della corsa fatta per arrivare a tempo, il battimento dei polsi, il palpito precipitoso del
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momento pensoso. Poi, dissimulando la sua incredulità e il suo profondo affanno, soggiunse con un tono raddolcito di tenerezza e d'indulgenza: "Se
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acquistare." Con tutte queste cose comuni il bravo signore procurò di confondere un improvviso affanno, da cui parve còlto nel trovarsi tutto a un
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nulla, un affanno di respiro, una palpitazione di cuore, una voglia di piangere ... ." A questo punto gli occhi di Paolino si velarono di lagrime
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andava ripetendo: "Signor, Madonna, che affanno!" "Parla ... " ripeté quel feroce tiranno. "La lasci stare" osò dire Paolino. "Alle volte basta un
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della ruota che girava innanzi a lui, dopo due giorni di corsa, di affanno, di stordimento, cominciava a riordinare un poco la matassa arruffata de
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dell'affanno con cui il vecchio gattone cercava di coprire le sue, diremo cosí, tenere fragilità. "Altro che compos sui !" esclamò il commendatore "non
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catacomba. Finalmente sbucò sul gran corso Vittorio Emanuele. Si arrestò un momento per far tacere l'affanno e gli acuti dolori di milza. Soltanto
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, buttò via l'arnesaccio che aveva in pugno e, rantolando nell'affanno della respirazione, fuggí, passando per la scala buia, attraverso l'intricato
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Spazzoletti più soffocante per l'affanno della corsa e pel dispetto che provava. - Non basta credere d'essere una donna di spirito, - seguitava il brontolone
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Giacomo e la fanciulla ebbero lasciato il salottino, donna Cristina si strinse le tempie nelle mani, socchiuse gli occhi, e pregò con un mormorio di affanno
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pronunciò non senza un pesante sospiro, che tradiva un segreto affanno, ci accompagnò fino ai piedi di una scaletta interna che menava alla loggetta
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esclamazione sola: - Che cosa può essere accaduto? E ancora piú si sgomentarono quando, dal passo incerto, dal pallore, dall'affanno con cui la contessa entrò
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? - La va male, Cecco, - disse il fornaciaio con voce coperta da un pesante affanno. - Cioè? - tornò a domandare l'amico, senza distaccare le spalle dal
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affanno, o l'oblio d'una colpa, o la meditazione dei casi andati, o le idee d'un libro, o lusinghe d'amore; il buon Lario, co' tremolii riflessi, colle
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hanno tutti gli scolari, che per andare in fine della lezione spesso conviene ricominciare da capo. Mentre andava su coll'affanno di chi porta un sacco
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dice a qualcuno che non si vede: Grazie, aspetterò. Dà un'occhiata intorno, si passa una mano nei capelli e con un breve sospiro d'affanno dice: Eccomi
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affanno fiero novissima, poiché era tanto inesperta di patire quanto di offendere, e nella mente confusa da questa prima ed improvvisa percossa, va
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azzurra del carrettiere. È veemente in tutto e specialmente nel bere. Entra con furioso affanno nell'osteria, gridando a squarciagola: ? Ghita, un litro
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a me pare un pettegolezzo mondano, uno scambio d'egoismo e di vanità ... - Signora! - È così, è così ... Tacque, presa dalla tosse e dall'affanno
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come le dee che non sono più. Giunse a valle, fu sulla grande strada. L'aria si mitigava. Un senso d'affanno opprimeva il cuore di Nevina; per respirare
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nell'affanno di matte risate. Così, perduto pel tradimento dell'anziana, l'unico aiuto nel quotidiano sforzo di esaltare la propria sterile purezza, non le
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si spianano, il volto perde l'antica espressione di grande angoscia, di un infinito affanno; i pugni si chiudono; sembra che la calma sia ritornata in
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morenti. Ne ode i gemiti, i lamenti, le bestemmie, le preghiere. Gli è così difficile respirare. Ansa. O questo affanno! Ed intanto la lotta continua; ode
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. Alessandro! Sant'Ambrogio I esclama giulivo. E' l'ultimo grido che esce dalle sue labbra; l'affanno diventa sempre più forte; le immagini delle cose che lo
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, sospirando lievemente. A tratti, un fremito l'agitava ancora ma anche quello andò scomparendo sotto il torpore del sonno; finché rimase l'affanno dei
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affanno e di languor fulgente; e già stese le braccia, ed avida una bocca del contatto supremo da cui l'amor trabocca, pender da un'altra attratta dallo
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si gela, e qual vinta da un affanno deliro, si copre il viso e cade. Non han pure un sospiro i malor sterminati. In ginocchio, con voce che sembra
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in cielo, e infelice e bieco e anelo, come l'angelo del mal, risvegliarsi il giorno dopo pien di affanno e di memorie qual chi riede da lontan; se
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tosto la stranezza del suo contegno perchè egli balbettò: - Il sindaco la vuole in sacristia. Incredibili parole che, per l'affanno, non potè ripetere
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sotto la luce di un lampione rivelò la scritta "INTERNO AFFANNO". Era poi diventato comunissimo trovare per strada bambini che portavano in fronte
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parole così per consolarla e ingannarla. E insisteva, insisteva, con un certo affanno, fino a che egli si stringeva nelle spalle, come infastidito
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, nel salone? Ella non lo avvertì. Solo, nel suo affanno, udì passare dietro la tenda della sua porta e uscire chetamente di casa, come tanti cospiratori
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. Oramai ogni visione di sua figlia, lo riempiva d'incertezza, di curiosità, di affanno, cercando sempre, in quanto ella vedeva, la corrente mistica
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, l'affanno di Bianca Maria era così profondo, attaccava così profondamente le sorgenti stesse della vita, che lo aveva fatto sgomentare, dinanzi allo
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di orrore, di terrore, di pietà, per il flagello che l'attraversava, seminando il morbo e la morte: e il dolore, l'ansia, l'affanno che dominano, in
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Accademia della crusca
