a me, un brutto vecchiaccio ... (Al Ministro:) Chi era? | Ve | ne ricordate, signor Ministro? |
LE ULTIME FIABE -
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di non capire): ra due mesi. | Ve | le restituirò sagge, incapaci di far del male, sia pure |
LE ULTIME FIABE -
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un rimedio, Maestà. | Ve | l'ho già detto: Rinunziate di essere Re ... Rinunziate in |
LE ULTIME FIABE -
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dicendomi: la felicità che manca al Re e a voi, Maestà, | ve | la concederà fata Rosabianca! |
LE ULTIME FIABE -
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Nerone, Caracalla, Eliogabalo, ecc. Di quei sotterranei | ve | ne sono di diverse specie. Alcuni scavati e costrutti col |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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la impiegano e pochi | ve | ne sono che non possiedano qualche barca grande o piccola |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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faccia allo studio di Manlio | ve | n’era un altro, quello dove lavorava Attilio. Dalle sue |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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mi riesce di procurarmi i mezzi per metterla in esecuzione | ve | la comunicherò, e domanderò l'aiuto del nostro bravo |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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immense per renderli comodi, doviziosi e splendidi. | Ve | n’erano di particolari e di pubblici, e siccome al tempo |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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v'era dovizia, ma di cantanti, di citaredi suoi pari non | ve | n'era nessuno. E' facile cosa governare un'impero, |
I sogni dell'anarchico -
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il suo canto. Promette all'esercito, al popolo, frumento; | ve | n'era tanta scarsità. Navi verranno dall'Egitto; ve ne sarà |
I sogni dell'anarchico -
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ve n'era tanta scarsità. Navi verranno dall'Egitto; | ve | ne sarà per tutti. Canta l'arrivo delle navi cariche di |
I sogni dell'anarchico -
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porto; che si farà una grande distribuzione di frumento; | ve | ne sarà per tutti. Le navi entrano, ma sono cariche di |
I sogni dell'anarchico -
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e voleva ammazzarla. - Non sono un ladro! Per quella moneta | ve | ne do dieci! Sentite. E raccontò la sua storia. I due |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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- Buona gente, voi avete una moneta d'oro. Se me la date, | ve | ne do dieci e d'oro anch'esse. - Fa' vedere, La Reginotta |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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in mano. La Reginotta si vide perduta: - Non mi fate male; | ve | lo do! - Tu resterai con noi; farai da servo. Con quella |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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- Gufaccio, che cerchi qui? - Datemi uno di quei morti. Che | ve | ne Fate? - Prendilo pure. Il gufo afferrò un cadavere con |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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Cagnaccia, che cerchi qui? - Datemi uno di quei morti. Che | ve | ne Fate? - Ah! Sei tu, Stregona! E il Reuccio le assestò un |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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Sorciaccio, che cerchi qui? - Datemi uno di quei morti. Che | ve | ne fate? - Prendilo pure. Il sorcio afferrò coi denti la |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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studi degli scultori a muovere massi di marmo; e quando | ve | n’erano degli enormemente grossi che a mala pena tre uomini |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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«Ora hanno arrestato Neli Casaccio, poveretto!» «Che | ve | n'importa? Badate ai fatti vostri.» «Sceglieremo due |
Il Marchese di Roccaverdina -
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«Stavo per dire di no, sentendovi piagnucolare. Non | ve | la rubo quella lingua di terreno; ve la pago ... Vi |
Il Marchese di Roccaverdina -
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piagnucolare. Non ve la rubo quella lingua di terreno; | ve | la pago ... Vi piacerebbe, se qualcuno venisse in casa |
Il Marchese di Roccaverdina -
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lo piango più di voi ... Che bisogno c'è di venire qui? ... | Ve | l'ho detto e ridetto: è inutile venire da me!». Parlando, |
Il Marchese di Roccaverdina -
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ladri, truffatori e furfanti di ogni specie, esultate! | ve | lo ripeto. E frattanto, i pochi galantuomini - se è pur |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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E frattanto, i pochi galantuomini - se è pur vero che | ve | ne abbiano, ciò che a me non consta positivamente - badino |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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cinque anni fa; permetta che io mi rivolga a loro. | Ve | le ho pagate quelle grillaie, sì o no? C'era, forse, allora |
IL BENEFATTORE -
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che ne dite? No? E allora che cosa pretendete da me? Che | ve | ne faccia un bel regalo? Non sono così gran signore da |
IL BENEFATTORE -
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vender loro quelle terre, essi non farebbero come me, non | ve | le pagherebbero il doppio di quel che ora valgono; vi |
IL BENEFATTORE -
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vostra nave? Qui, a così tanta distanza da Sarawak? - Non | ve | lo avevano detto i marinai lasciati liberi dal corsaro? - |
IL RE DEL MARE -
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che parve un soffio. - Mi giurate di non dimenticarmi? - | Ve | lo giuro. - Ho fede nel nostro destino, Darma. - Ed io temo |
IL RE DEL MARE -
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quale modo? - Abbandonando il Re del Mare al suo destino, | ve | lo dissi già. - No, sir Moreland. Finchè sventolerà la |
IL RE DEL MARE -
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o tardi dovrà soccombere sotto le nostre artiglierie. - | Ve | lo dissi ancora: noi sapremo morire da valorosi, al grido |
IL RE DEL MARE -
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più moderna, la più rapida e la più formidabile di quante | ve | ne siano. - Eppure non mi lascerò catturare senza |
IL RE DEL MARE -
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Voi perderete i due prigionieri, io perderò molto di più, | ve | lo giuro, ma voi salverete la vostra nave e il vostro |
IL RE DEL MARE -
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questa sua gran passione di farsi credere un giovinotto?" | Ve | lo dico subito: la sua passione stava tutta nel desiderio |
STORIE ALLEGRE -
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offrì in cambio di scegliere qualche cosa nel castello. - | Ve | la darò soltanto col patto che ritardiate di un giorno il |
Le Fate d'Oro -
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i lôcch campino la vita con mezzi illeciti, tuttavia non | ve | n'è uno che non sappia all'uopo provare di avere |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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Eppure se 416 tra quelli erano in età dai 12 ai 16 anni, | ve | n'erano pure 463, l'età dei quali stava ancora fra gli 8 ed |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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cento lire, noi le si pigliano volentieri." "Sicuro che | ve | le fido! E perché non ve le dovrei fidare?" "Dunque la ce |
STORIE ALLEGRE -
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pigliano volentieri." "Sicuro che ve le fido! E perché non | ve | le dovrei fidare?" "Dunque la ce le dia." "Portatemi il |
STORIE ALLEGRE -
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volte lo avete incontrato per la strada: ma ora forse non | ve | lo rammentate più. Figuratevi, dunque, un omone lungo |
STORIE ALLEGRE -
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domanderete voi. La storia sarebbe un po' lunghetta, ma io | ve | la racconterò in quattro parole. Bisogna dunque sapere che |
STORIE ALLEGRE -
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il cuore vi basta, e letta che l’abbiate adorate ancora, se | ve | ne par degno, S. Domenico di Guzman! «Beatissimo Padre. |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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campan la vita coi frutti del loro ingegno, come vivano poi | ve | lo dicano i molti figli della bohème, che discutono ogni |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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e la fatica, comare Formica era sempre di buon umore. - Che | ve | ne fate dei quattrini, comare Formica? - Quando saranno |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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Le vicine, sempre curiose, tornavano a domandarle: - Che | ve | ne fate dei quattrini, comare Formica? Quando ne avrò |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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vicine, sempre più curiose, tornavano a domandarle: - Che | ve | ne fate dei quattrini, comare Formica? - Quando ne avrò |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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e avrai la tua parte. Ma chi c'indicherà il posto? - | Ve | lo indicherà mia moglie: si chiama Boccabella. Giusto la |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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i birri: cerca, fruga, rimesta, e non trovano niente. - Se | ve | l'ha detto la Boccabella, vuol dire che gli oggetti rubati |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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contro di lei, le domandarono: - E il palazzo, quando | ve | lo farete fabbricare, comare Formica? - Una di queste |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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un magnifico regalo ... - Quale regalo, comare Formica? - | Ve | lo dirò un'altra volta. La mattina dopo, comare Formica era |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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del santuario domestico, fra un padre ed una figlia, | ve | lo ripeto, non può esservi altro codice che quello |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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una certa inquietudine "Voi non siete un arabo." "Che cosa | ve | lo fa sospettare?" "Avete un accento che tradisce la vostra |
I PREDONI DEL SAHARA -
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la carovana?" "Da Tafilelt." "E andava a Marabuti?" "Chi | ve | lo ha detto?" chiese il sahariano, guardandolo con |
I PREDONI DEL SAHARA -
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difenderla, El-Melah. Noi non temiamo quei ladroni, | ve | lo dissi già." "Voi siete troppo buono, signore." Esther e |
I PREDONI DEL SAHARA -
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rovine della Repubblica sorse l’Impero. Fra gl’Imperatori | ve | ne furono dei meno tristi come Trajano, Tito Antonino e |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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scuoter le secolari catene? Cessate dalla lotta fratricida, | ve | lo chiedo, ve lo impongo in nome della madre comune! |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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catene? Cessate dalla lotta fratricida, ve lo chiedo, | ve | lo impongo in nome della madre comune! Cessate! non |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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«Ah, se fosse vero, eccellenza!» «Se non fosse vero non | ve | lo direi. Bisogna ripulirsi, mamma Grazia, per far piacere |
Il Marchese di Roccaverdina -
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testa perché il sagrestano gli infilasse la pianeta. «Non | ve | n'importa niente, a voi, di questa offesa alla parrocchia?» |
Il Marchese di Roccaverdina -
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Cipolla lo fermava. «Siete avvertito: noi non interverremo. | Ve | l'ha detto don Giuseppe?» Ospite incomodo quel Crocifisso |
Il Marchese di Roccaverdina -
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è quella del Cristo alla Colonna.» «Ho un gran Crocifisso. | Ve | lo regalo per la vostra chiesa, padre Anastasio. E farete |
Il Marchese di Roccaverdina -
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combattute da questi piccoli eroi, contro chi erano? | Ve | lo dico subito. Appena finito il rancio, l'esercito col suo |
STORIE ALLEGRE -
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alla Colonna ... » «Non me ne parlate, cugino!» «E voi, | ve | lo avverto, non mi parlate più dei vostri libri. Ve li |
Il Marchese di Roccaverdina -
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«E voi, ve lo avverto, non mi parlate più dei vostri libri. | Ve | li rimando domani. Non voglio guastarmi la testa ... Ho |
Il Marchese di Roccaverdina -
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voglio dar retta a nessuno da oggi in avanti. Fate come me. | Ve | ne troverete bene. Che male ci sarebbe stato se aveste |
Il Marchese di Roccaverdina -
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è vero - replicò mastro Cosimo, lasciando di piallare. - | Ve | lo dico in un orecchio: è piú quel che mia moglie consuma |
Racconti 2 -
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non cedeva: - Dal cappellano nuovo, no! - Non capite che | ve | lo dicono apposta per farvi arrabbiare? Ora che gli aveano |
Racconti 2 -
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quarti d'ora: - Se il vino non sapete misurarvelo da voi, | ve | lo insegnerà la legge! - Per giunta, gli ordinò di andare, |
Racconti 2 -
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sé da sé, come un pazzo: - Dov'è la legge per tutti? - Non | ve | lo dicevo? - riprese il canonico Mazza. - E io, sciocco, |
Racconti 2 -
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fatta con metterlo in gattabuia per ordine del sindaco, che | ve | lo lasciò un giorno e una notte: - Cosí guarirete dai fumi |
Racconti 2 -
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le arance d'oro? - Se non mi farete più nulla, Maestà, | ve | lo dirò. - Non ti farò più nulla. - Le arance d'oro sono |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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Le parole se le porta il vento. - Quando sarete al palazzo | ve | ne accorgerete. Arrivato al palazzo, il Re mette giù la |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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le mie arance d'oro? - Se non mi farete più nulla, Maestà, | ve | lo dirò. - Non ti farò più nulla. - Son lì dove le avete |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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Raibh aveva mostrato il desiderio di visitarvi e | ve | l'ho condotta nella speranza di farvi un piacere - rispose |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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- disse il governatore ridendo. - Vero thè fiorito, | ve | lo assicuro: il mio amico Tai-Sin me ne regala sempre, |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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- Ma dove sono ora? - A Sarawak. - Li libereremo, signora, | ve | lo giuro. Quando i malesi sapranno che le bande di |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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- Oh, non le perderete! ... Uno, due giorni soltanto ... | Ve | lo giuro. - Ma, ecco ... - Non le perderete! Manca un |
GIACINTA -
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arrestare i pagamenti ... Teresa, quelle trenta mila lire! | Ve | ne prego! - Non le ho piú, da tre giorni. - Non le avete |
GIACINTA -
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di... - "U barone" cominciò a sfilare bestemmie. - Ebbene | ve | ne darò trenta, - interruppe il prete che non amava le |
Il cappello del prete -
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insieme. Voi avete bisogno di quindicimila lire e io | ve | ne do trenta. Ve ne darei anche quaranta, se non avessi |
Il cappello del prete -
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avete bisogno di quindicimila lire e io ve ne do trenta. | Ve | ne darei anche quaranta, se non avessi scoperto che c'è |
Il cappello del prete -
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- È lei che l'ha voluto! La signora Teresa s'irritava: - | Ve | la prendete con me! Credete dunque che io menta? - È |
GIACINTA -
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la vendetta; giacchè, voi lo indovinate senza che io | ve | lo dica ... Quella povera Gina! ... Egli s'interruppe con |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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Donna Clara...... - Fate finta di non sapere chi fosse! Non | ve | l'ho presentato? A che servono le presentazioni? - Donna |
Il maleficio occulto -
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- . voi sapevate ch'egli si occupa di mineralogia, poiché | ve | lo ha detto egli medesimo, invitandovi a veder la sua |
Il maleficio occulto -
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spalle premere dolcemente le piccole mani di donna Clara. - | Ve | l'avevo detto, che un giorno avrei dovuto farvelo |
Il maleficio occulto -
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più di prima. E' inutile ogni gesto solenne, anima mia, | ve | l'ho detto! Se voi non aveste saputo prender le cose del |
Il maleficio occulto -
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Como fu molto misterioso, lo sapete. - Non ne so nulla... - | Ve | l'ho detto mille volte: vi ho assistito, e ne ho ritratta |
Il maleficio occulto -
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appena dalla villa si fosse recato a Como. Notate che non | ve | n'era bisogno: bastava una perquisizione; bastava anche |
Il maleficio occulto -
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Non m'avete ancora baciato, secondo il solito, la mano. - | Ve | le bacio tutte e due. - Non m'avete neppure domandato se |
Racconti 1 -
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da potere far perdere la testa alla donna piú savia! - | Ve | lo ripeto: diventate vano ... Le due e mezzo! Ho appena un |
Racconti 1 -
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squallido, cosí doloroso da spingerlo a voltarsi addietro, | ve | rso l'ideale; perché, se non lo sapete, l'ideale è dietro o |
Racconti 1 -
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parola che significhi qualcosa di peggio, suggeritemela; | ve | la dirò. - Finalmente! ... Oh, finalmente, son riuscito a |
Racconti 1 -
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di non scherzare piú sopra un argomento tanto serio ... - | Ve | lo prometto. - Chi sa? Potrei venire qualch'altra volta ... |
Racconti 1 -
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È il nipote del Corsaro Nero e del Corsaro Verde che | ve | l'ordina! Salutate i valorosi! Mentre la fregata |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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bambina si trovava fra i superstiti, non è vero? - Chi | ve | lo disse? - Un giorno, frugando fra le carte di mio padre, |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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il gran Golfo, pur di trovarla! Ho nelle mie vene, | ve | lo ripeto, il sangue di gente di guerra e di corsari e farò |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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- rispose il conte. - Dove si trova mia sorella? - Non | ve | lo saprei dire, signor conte sul mio onore. - Che sia un |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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costa del Pacifico. A Panama o dove? Questo non lo so; | ve | lo affermo solennemente, signor di Ventimiglia. - Ad un |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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del marchese ebbe uno scatto e fece un gesto d'ira. - Chi | ve | lo ha detto? - chiese con i denti stretti. - La marchesa |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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dove si trova la nipote del grande cacico del Darien? - No, | ve | l'ho già detto, È stata affidata ad un mayoral e non ne so |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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toccata al colonnello Flatters." "Lo spero, signore; anzi | ve | lo auguro. Ma ne avremo prima da altri." "E da chi?" "Dai |
I PREDONI DEL SAHARA -
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conoscenza dei leoni nell'Algeria e poi non credo che qui | ve | ne siano molti." Come se le fiere volessero dargli una |
I PREDONI DEL SAHARA -
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si spaccia per provveditore delle miniere di Poma. - Chi | ve | lo ha detto, Altezza? - chiese Yanez, facendo uno sforzo |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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disse il rajah. - Un pirata! ... È impossibile, Altezza. - | Ve | lo assicuro. - E non mi ha ammazzato? - I pirati di |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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della Tigre della Malesia. Ma non parlerà più con loro, | ve | lo giuro. A quest'ora deve essere in mano dei miei. - In |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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- Grazie, Altezza. - Pranzerete con me questa sera? - | Ve | lo prometto. - Arrivederci, milord. Yanez, che non vedeva |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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... io non so dove si trova. Solo i sacerdoti ed il rajah | ve | lo potrebbero dire, - rispose Kaksa, riprendendo animo. - |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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suoi inferiori? Eccellenza, voi giuocate una pessima carta, | ve | ne avverto. - E perché vorreste sapere, mylord, dove si |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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Io non la terrò nelle mie mani più di ventiquattro ore, | ve | lo giuro. - Allora andate a chiedere al rajah un tale |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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nella sabbia fino al ventre, onde il corpo non graviti, e | ve | li tengono per tre o quattro settimane, nutrendoli |
I PREDONI DEL SAHARA -
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vivamente il corso, guardandola negli occhi. "No, Esther, | ve | lo giuro!" La giovane lo comprese e sorrise, mentre una |
I PREDONI DEL SAHARA -
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perché tra i legati del defunto Venanzio Maralli | ve | n'era uno di diecimila lire in favore di lei. Bisogna |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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Ebbene? Che vorresti? - domandò il Re. - Maestà, è inutile | ve | lo dica; non me la potreste dare neppur voi. - Voglio |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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non me la potreste dare neppur voi. - Voglio saperlo. - Se | ve | lo dico, Maestà, vi verrà la voglia come a me. - Dimmelo. |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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la cosa non si risapesse, strusse la pece nel paiolo, | ve | le intinse alla base e cercò di appiccicarsele nel posto |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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