fare un buco nella parete in fondo all'armadietto che è nel | vano | del muro a capo del mio lettino. Subito è apparso un |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
che ci rinunzia, all'onore e che disperde questo soffio | vano | della sua esistenza. Altri tempi! Chi oserebbe mai dir |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
|
ma necessaria è meglio rinunziare tacitamente a questo | vano | soffio dell'onore: tanti, e sono, forse, i meno numerosi ma |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
|
crediamo che l'onore non sia una parola, non sia un soffio | vano | e che non sia nè bello nè utile fare un gesto, con la mano, |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
|
si casca nella pratica in tali complicazioni da rendere | vano | ogni ragionamento e ogni sforzo. Non ostinarti; accetta il |
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO -
|
al Caffè della Gloria A un tavolino quattro sensali giuoca- | vano | alle carte. Uno di essi, appena vide lo Zen, gli gridò: |
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO -
|
gli volevano bene; le suore ne' giorni di magro gli face- | vano | preparare, arrostita sulla gratella, un'aringa salata, e |
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO -
|
l'ammiraglio, i quattro sapienti e il maestro se ne sta- | vano | tranquillamente a prendere il fresco in coperta, sei |
Le Fate d'Oro -
|
alcuni galli cantavano, e le finestre e le porte s'apri- | vano | con fracasso. I ragazzi tremavano e salivano sempre, senza |
Le Fate d'Oro -
|
fare ad inse- guirli. Era quasi buio e i ragazzi non sape- | vano | dove passar la notte. Essi giunsero ad un fabbricato le cui |
Le Fate d'Oro -
|
madre, il giar- dino ben coltivato e la villa elegante da- | vano | a conoscere che la signora non era impensierita punto per |
Le Fate d'Oro -
|
si diedero a scrollare il capo, poiché anch’essi trema- | vano | dinanzi all'ascia del boscaiolo, alla tempesta che li |
Le Fate d'Oro -
|
guardarono il segno rosso, e non seppero che dire. Ave- | vano | vedute molte cose, ma un segno rosso a quel modo non |
Le Fate d'Oro -
|
e le fosse portata. Tutti i cacciatori del reame batte- | vano | continuamente i boschi; i cani erano sempre in moto, e la |
Le Fate d'Oro -
|
era accostata ad Andrea, porgendogli una tazza di caffè nel | vano | della finestra, dov'egli se ne stava col Gessi ad osservare |
GIACINTA -
|
sotto le forme della creatura, ha eretto il simulacro | vano | e mentitore dell’onnipotente. Tale è il popolo e tale sarà |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
l'opprimente persecuzione. Intanto la signora Villa, nel | vano | della finestra, continuava sotto voce le sue confidenze a |
GIACINTA -
|
concepita, come fumo nel vento, e lasciava in bocca un | vano | sapore di fame. Come tutti, più o meno consapevolmente |
Lilit -
|
si udì nascere un fischio, e poi subito un altro. Sembra | vano | scaturiti da una lontananza remota, ma si avventavano su |
Lilit -
|
Sua madre una prostituta (di guerra) la sua casa un | vano | di stamberga aperto a chiunque. Lo mettevano fuori anche di |
Vietato ai minori -
|
gli assiti di legno e le travi, al mattino protende- | vano | all'aria i musi con quella gran dentatura macabra sco- |
Il fosso -
|
d'oltremare, così orbata d'un tal pezzo d'uomo. Esse vede- | vano | in lui buon seme perduto. Ah! Signore, fa' che ne scampi al |
Il fosso -
|
dell'alba, perciò Hans e Fritz, già a quell'ora, usci- | vano | di chiesa. Hans tornò alla sua camera dalla vedova Corsi, e |
Il fosso -
|
dei propri - si fecero più diffidenti, arroganti, capita- | vano | spesso ubriachi ed esigevano di mangiare ove non si |
Il fosso -
|
della funivia, lassù in cima alla montagna - che pesticcia- | vano | ore e ore nella poltiglia formatasi sotto le scarpe e |
Il fosso -
|
poiché erano stati condotti su coi panni che si trova- | vano | addosso al momento del fermo, e d'altronde il vestia- rio |
Il fosso -
|
solo a guardarla gelava gli occhi e, a chiuderli, resta- | vano | fili di luce confitti nelle pupille come aghi diacci. Al- |
Il fosso -
|
tua storia. Fortunato le disse delle sue vicende e del suo | vano | pellegrinare in cerca di fortuna. - Aiutatemi voi, che |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
|
respirabile. Molte camere non prendono luce che da un | vano | di trenta centimetri di larghezza sopra sessantadue di |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
|
cita una stanzuccia in rue Bisson che non ha se non un | vano | di quaranta per cinquanta centimetri; in altre stanze non |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
|
abbandonato le case, i lavori; i vecchi, i malati, si face- | vano | trascinare in piazza per vedere quella gran meraviglia. Le |
Le Fate d'Oro -
|
che menavano strage in città; e padre e madre teme- | vano | che le maestre non importassero, da qualche casa da loro |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
|
vero! Elvira, quasi risanata e piú bella, era rimasta nel | vano | dell'uscio a guardare, mentr'egli dava un'occhiata attorno, |
GIACINTA -
|
tutta la sua dolcezza, e nelle sue maniere ricompari- | vano | la modestia e la calma di qualche settimana addietro. Per |
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO -
|
portava Serpolino cigolava come se le assi che la compone- | vano | stessero per disgregarsi ogni istante. A un tratto si udì |
Le Fate d'Oro -
|
nella stanza superiore, ritirarono la scala e chiusero il | vano | con una fitta stuoia. Avevano appena terminato, quando i |
I FIGLI DELL'ARIA -
|
del campo. I manciù, già quasi ebbri, avevano trovato in un | vano | della parete una grossa pallottola d'oppio, del vero |
I FIGLI DELL'ARIA -
|
ci fosse al mondo. Non soltanto il padre e la madre anda- | vano | orgogliosi di lei, ma anche tutti i sud- diti, grandi e |
Le Fate d'Oro -
|
furono entro i magazzini, a colpi di scure aprirono un | vano | affinchè entrasse un pò di luce, poi si misero a fare |
I PESCATORI DI BALENE -
|
di Don Antonio, mentre le ultime brace ardenti lo irradia- | vano | di una luce oscillante e sanguigna, credetti che lo sguardo |
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO -
|
comandato e obbedito, ucciso, umiliato, corrotto. Tentativo | vano | e stolto: ché non loro, ma altri, i pochi giusti, avrebbero |
La tregua -
|
sulla piazza reale, dopo il giro infruttuoso che ave- | vano | compiuto, fecero un ultimo squillo di tromba. Videro |
Le Fate d'Oro -
|
lentamente nelle sale e fantastiche ombre disegnarsi nel | vano | delle finestre: ma non fanno paura. Forse sono ladri |
LEGGENDE NAPOLETANE -
|
la testa alla donna piú savia! - Ve lo ripeto: diventate | vano | ... Le due e mezzo! Ho appena un quarto d'ora da |
Racconti 1 -
|
dei fuochi rossi con i demonii neri, di cui si scorge- | vano | proiettati sulle pareti un braccio teso, una mano aperta, |
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO -
|
in guardia. Quella celletta dell'antica infermeria, col | vano | della finestra ingombro dai fitti rami d'una pianta di loto |
PROFUMO -
|
e i legni sporchi di gesso e di calcina che ingombra- | vano | gli angoli. Le due seggiole, poste una di fronte all'altra |
PROFUMO -
|
che aveva ordine segreto di stargli seduto dietro, nel | vano | della finestra, a pregare pel nonno prevosto, il quale, ad |
Racconti 2 -
|
il promesso scudo, s'era addormentato sulla seggiola nel | vano | della finestra. Il Capitano che teneva banco, vista la |
Racconti 2 -
|
ogni cosa traversai la piazzetta e mi nascosi nel | vano | di una porta saldo ed immobile quale una cariatide |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
ancora lì appoggiato ad un pilastro, non osando entrare nel | vano | dell'arco, dirimpetto al quale nell'altra navata rutilavano |
Oro Incenso e Mirra -
|
Madonna e intorno alla balaustra della cappella, batté nel | vano | pauroso traendo un baleno dal cristallo che copriva la |
Oro Incenso e Mirra -
|
piede del gladiatore. Questo, pazzo di furia, attraverso il | vano | del parabrezza continuava a menare martellate contro la |
Lilit -
|
spir ito; e poi, giù una sciabolata: cos'è lo spirito? Un | vano | e freddo luccicare di acque percosse dalla luna. Io |
Malombra -
|
Fatto quindi un piccolo segno colla mano, ci trasse nel | vano | di una finestra presso una terrazza, che dava sulla piazza |
Demetrio Pianelli -
|
"È malato ... " rispose sottovoce la donna, riempiendo il | vano | dell'uscio colla sua persona per paura che il seccatore si |
Demetrio Pianelli -
|
vecchio; la Regina pareva una nonna, e figliuoli non spera- | vano | di averne più; bisognava trovare un rimedio per non morire. |
Le Fate d'Oro -
|
della riputazione, né si cura di un'effimera popolarità; il | vano | invece, purché si senta proclamare eroe sul momento ed |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
|
- ma col mettere innanzi la proposta piú rovinosa. Ed il | vano | si gode tutto pensando: ?Nessuno osa quanto me!?. Gli |
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857) -
|
sempre con il suo sguardo di donna innamorata in un mondo | vano | di spettri, e nella quale i segni della passione terrena |
Senso -
|
ci avrebbe pensato. Intanto i due fratelli maggiori cresce- | vano | ed erano divenuti due giovinotti. Il po- polo si |
Le Fate d'Oro -
|