imposto il soprannome di Oca. Non bellezza, belluria. Era | tonda | e di fuori e di dentro; tonda di fianchi, di sguardo, di |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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Non bellezza, belluria. Era tonda e di fuori e di dentro; | tonda | di fianchi, di sguardo, di ànimo. Quella scarsìssima |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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tutto che aveva sul letto, mentre entravano ridendo la | tonda | signora Purgher e la serva. Colei incominciava a scusarsi |
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali) -
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amica di ogni gentile, disdegnò la fanciulla. Soavemente la | tonda | gota affilò. Forestina, che, quando ridèa, ridèa tutta, o |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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sembrava di legno, una testa da pupazzo tanto era piccola e | tonda | con i capelli irsuti. Allo strappo di Federico aveva avuto |
Sogni d’inverno -
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tipo buffo, piccolo piccolo e grasso grasso, con una faccia | tonda | mezza affogata dentro una papalina ricamata, con una nappa |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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con cui sporgeva a ogni pa- rola della zia quella faccia | tonda | caluginosa, sempre dispo- sto all'incondizionata |
Il fosso -
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pubescente, tutto soffuso di sesso. Attorno alla bocca | tonda | - sembra ancora la boccuccia a ventosa dell'infaticabile |
Il fosso -
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un'oncia di pipa, due o tre villani scamiciati. Una lampada | tonda | a petrolio versava dal palco su quel gruppo di faccie |
Giacomo l'idealista -
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la zaganella." Il bimbo lascia andare, alzando la testa | tonda | sotto le facce degli uomini sorridenti benevole. Anche lui |
Vietato ai minori -
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e certi animaletti d'avorio che offriva dentro una scatola | tonda | da pastiglie; quando s'era persuaso che non c'erano |
La scuola di ballo -
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