non vieni? (Entra la Regina Mangiapoco, seguita dalle | sue | Dame.) |
LE ULTIME FIABE -
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naturalista, ex_barnabita, Ermenegildo Pini, mercè le | sue | fatiche, i suoi viaggi e le sue corrispondenze coi più |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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Ermenegildo Pini, mercè le sue fatiche, i suoi viaggi e le | sue | corrispondenze coi più celebrati naturalisti. |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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di Manlio e ancora non se ne sapevano notizie. Le donne | sue | erano alla disperazione. «E che sarà del tuo buon padre?» |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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i preti com’essi meritano d’esserlo, ma non esprimeva le | sue | opinioni che con noi e coi nostri intimi; come ha potuto |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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pietà. Il Re, che amava occuparsi in persona delle | sue | fattorie, passava talvolta con la Regina accanto al |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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passava talvolta con la Regina accanto al porcile; e le | sue | figlie si protendevano piangendo verso il Padre che non le |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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tornata nella terra natale, continuò le | sue | affettouse cure alla nuova famiglia alla quale non |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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contro di lui per carpirgli il trono e derubarlo delle | sue | immense ricchezze, si era ritirato fra le sue montagne, in |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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delle sue immense ricchezze, si era ritirato fra le | sue | montagne, in mezzo ai fedeli suoi guerrieri. Quel valoroso |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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tavolino del Primo Ministro. La Regina Mangiapoco e alcune | sue | Dame. |
LE ULTIME FIABE -
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Battista Diotti, che ne era proprietario. In una delle | sue | sale possiede pitture dell'Appiani. _ L'attuale facciata |
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sentirsi ardere nell’anima la viva fiamma che usciva dalle | sue | luci? Ma le Eminenze? Codeste serpi della città santa, i |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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cadranno, Regina! Voglio accertarmi ... (Cerca in tutte le | sue | tasche la chiave della cella dov'è rinchiusa la Reginotta e |
LE ULTIME FIABE -
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festanti, alla vista dell’uomo del popolo, plaudenti alle | sue | dottrine d’insofferenza di dominio straniero e di |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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e di umiliazioni e soprattutto esultanti alle schiette | sue | manifestazioni sulle turpitudini clericali e sul connubio |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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Il prete, sacerdote delle tenebre, colpito nelle | sue | miserie e nelle sue menzogne, trascinò il più grande degli |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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sacerdote delle tenebre, colpito nelle sue miserie e nelle | sue | menzogne, trascinò il più grande degli italiani, Galileo, |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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di Galileo da padroni; e l’Italiano porge le impudiche | sue | labbra all’umiliante, vergognoso baciamano! La fratellanza |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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e tale sarà forse per molto tempo ancora. Terribile nelle | sue | ire suscita sovente il cataclisma delle rivoluzioni e più |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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men degno di guidarlo e tende a profittare del frutto delle | sue | fatiche e del suo sangue. Socrate, Gesù, Rienzi, |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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là dove egli si trovava, e gli offriva istintivamente le | sue | braccia, ben tornite come fusi e le sue labbra coralline al |
I sogni dell'anarchico -
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istintivamente le sue braccia, ben tornite come fusi e le | sue | labbra coralline al bacio. I suoi fratelli gli avevano |
I sogni dell'anarchico -
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sua, che gli dava da vivere, che rispondeva affettuosa alle | sue | fatiche ed al suo assiduo lavoro, e le terre vicine, i |
I sogni dell'anarchico -
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di amare tanto, tanto. Ora i barbari volevano bruciare le | sue | biade, le sue messi bionde, scannare i suoi manzi, rubare |
I sogni dell'anarchico -
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tanto. Ora i barbari volevano bruciare le sue biade, le | sue | messi bionde, scannare i suoi manzi, rubare le sue agnella, |
I sogni dell'anarchico -
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le sue messi bionde, scannare i suoi manzi, rubare le | sue | agnella, incendiare la sua casa e distruggere tutto, tutto. |
I sogni dell'anarchico -
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fare? Fuggire? Abbandonare la sua casa, i suoi campi, le | sue | mandrie? Mai! Doveva dunque rimanere e lottare, alla difesa |
I sogni dell'anarchico -
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infinito; un immenso timore per la sua sorte, per le | sue | campagne, per le sue messi, per le sue mandrie; uno sdegno |
I sogni dell'anarchico -
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timore per la sua sorte, per le sue campagne, per le | sue | messi, per le sue mandrie; uno sdegno indicibile che altri, |
I sogni dell'anarchico -
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la sua sorte, per le sue campagne, per le sue messi, per le | sue | mandrie; uno sdegno indicibile che altri, stranieri, |
I sogni dell'anarchico -
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divertita dell' uomo curioso. Per molti secoli le | sue | notizie, sostanzialmente veridiche, furono irrise come |
La ricerca delle radici -
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percosso dalla sorte. In questa, ed in molte altre | sue | opere, Russell intende dimostrarci che i problemi eterni, |
La ricerca delle radici -
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verso la Lungara che il nostro amico già si trovava sulle | sue | peste seguendolo con aria sbadata come chi nulla avendo da |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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masnadieri principi di Roma; e andò innanzi immerso nelle | sue | riflessioni. |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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la sacra porpora la quale egli si ha già acquistato con le | sue | escursioni tingendola nel sangue maledetto di quegli |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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non annienta questi istrumenti del suo servaggio, delle | sue | miserie e delle sue umiliazioni. |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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istrumenti del suo servaggio, delle sue miserie e delle | sue | umiliazioni. |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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straniero visita con ammirazione e copia per portare nelle | sue | terre, ai suoi amici, un simulacro della maggiore delle |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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1970. Sono riuscito a penetrare il senso di poche fra le | sue | liriche; fa eccezione questa "Fuga di morte". Leggo che |
La ricerca delle radici -
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il quale dopo tanto tempo mi aveva ricordato in parte le | sue | grazie; e quella sua comparsa in casa mia; e la devozione |
Il maleficio occulto -
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con un bel gesto quasi ieratico! Ero offeso dalle | sue | parole e dalla sua sincerità: ella mi si sarebbe data |
Il maleficio occulto -
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da sorella con una pertinacia meravigliosa; mille volte le | sue | piccole mani mi accarezzarono i capelli e il volto, e le |
Il maleficio occulto -
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piccole mani mi accarezzarono i capelli e il volto, e le | sue | labbra si posarono castamente sulla mia fronte, pur |
Il maleficio occulto -
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Un giorno o l'altro non avrei resistito a quelle | sue | devote profferte e me la sarei presa, morta, fredda, |
Il maleficio occulto -
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e divorano il frutto del suo lavoro, dei suoi sudori; le | sue | messi, le sue biade, i suoi granai, la sua casa, tutto, |
I sogni dell'anarchico -
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il frutto del suo lavoro, dei suoi sudori; le sue messi, le | sue | biade, i suoi granai, la sua casa, tutto, tutto. I barbari |
I sogni dell'anarchico -
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d'ella sua casa, della sua messe, alla devastazione delle | sue | terre. Si dimena dall'indomito e pure impotente sdegno; |
I sogni dell'anarchico -
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in cammino. La sferza! Non è caduta ancora mai sulle | sue | libere spalle; oggi invece; oggi.... Vorrebbe resistere; |
I sogni dell'anarchico -
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ha sentore si annidino di queste fiere, accorre colle | sue | truppe e dà loro la caccia. Essi o resistano o fuggano son |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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può visitare nelle ore del giorno). CHIESE. Metropolitana e | sue | ricchezze. Di Campo Santo. Di San Carlo. Di San Babila. |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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Gli artisti di Roma che lo videro s’invaghirono delle | sue | forme e lo richiesero di stare a modello per loro. Ciò |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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spesso non conosceva. Avendo sovente seguito Siccio nelle | sue | escursioni ciceronesche, poteva ei pure condurre un |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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della vendetta universale. Totila alla testa delle feroci | sue | orde conquistava Roma, la distruggeva, ne sterminava la |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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anziani di chi era già anziano nella loro giovinezza. Ma le | sue | memorie materializzate, quelle che Guerrino disseminò con |
Lilit -
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con regale prodigalità per tutta quella valle, anche nelle | sue | diramazioni più appartate, e nelle due valli adiacenti, |
Lilit -
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quella. Come un filosofo cinico, portava con sé tutte le | sue | cose: esse consistevano nella sua attrezzatura |
Lilit -
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e per una peculiare stilizzazione e simmetria delle | sue | figure. Aveva sangue di pittore: se avesse studiato, o |
Lilit -
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Comunque, non dovrebbe essere dimenticata almeno una delle | sue | opere, un Giudizio Universale dipinto sul frontone di una |
Lilit -
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le bambine, ed anche questo si può leggere nelle | sue | pitture murali: le sue madonne (sono le sue creazioni |
Lilit -
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ed anche questo si può leggere nelle sue pitture murali: le | sue | madonne (sono le sue creazioni migliori: dolcissime, |
Lilit -
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leggere nelle sue pitture murali: le sue madonne (sono le | sue | creazioni migliori: dolcissime, ieratiche eppure vive, |
Lilit -
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ognuno dei suoi innumerevoli incontri, e che nessuna delle | sue | figure di donna sia di maniera: ognuna sarebbe un souvenir, |
Lilit -
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Non può che stupire il contrasto fra la gentilezza delle | sue | opere e la ruvidezza barbarica dei suoi modi. È fama che |
Lilit -
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suoi modi. È fama che quegli incontri, da cui nascevano le | sue | immagini aeree, fossero poco meno che stupri, assalti |
Lilit -
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a Pietroburgo, e il Torresani, che aveva mandato sulle | sue | tracce una mezza dozzina de' suoi segugi più fidati per |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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cammino per questa scabra valle, eran peso leggero alle | sue | scarne spalle, eran foglie di rosa. Da quell’ora (deh! |
FIABE E LEGGENDE -
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ad abbandonare una vita che sembrava oramai entrata nelle | sue | abitudini? Si susurrava misteriosamente, a Parma, di un |
Teresa -
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- È però simpatica - disse una volta Luzzi rispondendo alle | sue | cognatine. - Simpatica! - esclamò l'ultima delle Portalupi |
Teresa -
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e, come metteva i suoi trasporti a' piedi di Dio nelle | sue | fervide preghiere, così non li celava a lui, ignorando le |
Teresa -
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le gemelle, ad una voce: - Teresina li adopera tutti per le | sue | unghie. Nel suo innocente desiderio di piacere, diventava |
Teresa -
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mento, colla faccia indurita nell'ascetismo, toccava colle | sue | mani scarne la batista pieghevole, passando il lembo del |
Teresa -
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la spiegò interamente, volendo mostrare la diligenza delle | sue | allieve. In fondo alla camicia, dopo l'orlo, correva una |
Teresa -
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al corredino. Ne erano già passati tanti per le | sue | mani! ed alla fanciulla che lo andava esaminando disse: - |
Teresa -
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- soggiunse la direttrice, la quale seguiva il filo delle | sue | idee, impassibile - e prendiamo tutto dalle nostre clienti, |
Teresa -
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quella parola pietosa fosse diretta alla povertà delle | sue | allieve, si affrettò a soggiungere: - Qui però stanno bene; |
Teresa -
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a' suoi sguardi di fuoco, alla stretta appassionata delle | sue | mani. A poco a poco si staccò dall'ambiente in cui si |
Teresa -
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sempre soggetto all'idea. Sentiva, non sapeva; e queste | sue | sensazioni tentava nascondere come una colpa, appunto |
Teresa -
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parlare; ma non correva piú a' suoi baci; non cercava le | sue | carezze; non gli si metteva vicino vicino, come una volta, |
Teresa -
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più gli piace e di ammazzare chi vuote? Hanno atterrato le | sue | statue nelle piazze e sul foro e negano soccorso alle sue |
I sogni dell'anarchico -
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sue statue nelle piazze e sul foro e negano soccorso alle | sue | truppe. ? I miei pretoriani! Vuole mettersi alla loro |
I sogni dell'anarchico -
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che Lomita gli aveva preparato. Vuole difendere le | sue | corone di alloro. E' solo. Non riesce. I sucri strumenti |
I sogni dell'anarchico -
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col suo canto; s'inginocchierà avanti a loro e piangerà. Le | sue | lagrime li commuoveranno, il suo canto li renderà propizi. |
I sogni dell'anarchico -
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cristiani! Giunge al Tevere. Si vuole gettare nelle | sue | acque ma non ha coraggio. Alla villa di Faone E' un liberto |
I sogni dell'anarchico -
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nel petto. L'acciaio freddo, freddo, entra lentamente nelle | sue | carni.... sente brividi di morte..... |
I sogni dell'anarchico -
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la bellezza delle | sue | forme, amava la Clelia di quell’amore per cui i rischi |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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sforzi co’ flutti imperversanti. Colse Orazio nelle robuste | sue | braccia il giovane Inglese e lo trasportò verso le donne |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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si lasciasse qualche giorno anche al popolo, per le | sue | faccende. L'audace aveva pagato colla propria testa |
I sogni dell'anarchico -
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gaudi sempre più raffinati.... Abbandonò adirato le | sue | corone. Milleottocento; ne meritava centinaia di migliala. |
I sogni dell'anarchico -
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avanti al nuovo nume, ma Neurone il proibì. Promise. Le | sue | promesse non smossero quei prodi; minacciò; annunzio la sua |
I sogni dell'anarchico -
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però deliziati e lo proclamavano dio e Apollo novello. Alle | sue | insistenze il vecchio rispondeva in nome di tutti: ? Mai! |
I sogni dell'anarchico -
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tra le fiaccole ardenti, non pago dei crucirati delle | sue | vittime: ne avrebbe preferito l'adulazione. Chiese |
I sogni dell'anarchico -
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sgradevole. Il marinaio fischiò, M. udì un latrato alle | sue | spalle, il grattare degli unghioli, poi l' ansito dell' |
La stampa terza pagina 1986 -
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genere di lotta, ma qualcosa gli era pure rimasto delle | sue | letture, e gli balenò in mente, da un remoto passato, una |
La stampa terza pagina 1986 -
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avversario è più forte di te, abbassati, gettati contro le | sue | gambe e spaccagli le ginocchia". Indietreggiò di qualche |
La stampa terza pagina 1986 -
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con aria minacciosa. M. udì un passo secco e rumoroso alle | sue | spalle: era una ragazza in abiti vistosi, forse una |
La stampa terza pagina 1986 -
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ora M. era assai più basso, la pressione dell' altro sulle | sue | spalle si era fatta proporzionalmente più intensa. |
La stampa terza pagina 1986 -
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del luppolo e del timo; sa dove porta la regal riviera le | sue | pietre e il suo limo. Pane immortale, fra le biade, irride, |
FIABE E LEGGENDE -
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dimmi, quante volte ha le tue fedi un blando nuvolìo nelle | sue | spire avvolte! Dimmi che cosa sa narrar la terra |
FIABE E LEGGENDE -
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ve n’era un altro, quello dove lavorava Attilio. Dalle | sue | finestre questi aveva potuto vedere la Clelia; appunto così |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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quell’arma terribile del pretismo, elemento primo delle | sue | seduzioni, veicolo per cui esso giunge al conoscimento |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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che il padre di Muzio era stato antiquario, e che nelle | sue | peregrinazioni fra i monumenti e le ruine aveva l’abitudine |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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'700, Lazzaro Spallanzani misurava i tempi delle | sue | celebri esperienze sugli infusori esprimendoli in credi, si |
La ricerca delle radici -
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per un ragazzo di cuore il sacrificio per la felicità delle | sue | proprie sorelle? Io avevo il rimorso della vendetta che |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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alla larga - Cara zia, vuol fare una cosa gradita alle | sue | nipoti? - Che dici? - Le dico questo: se lei vuol proprio |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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Che dici? - Le dico questo: se lei vuol proprio contente le | sue | nipoti, faccia il piacere di andarsene prima della festa da |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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detto io; ma dia retta a me, tornì a casa sua lunedì, e le | sue | nipoti gliene saranno infinitamente grate. - Ora domando |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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dimentichi le misere creature, come s'Ei pur dormisse nelle | sue | regge oscure. Pregate per le madri che aspettano; pregate |
FIABE E LEGGENDE -
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intrattenuta a conversare? T'ha egli nulla rivelato delle | sue | vicende ... delle sue ... sventure? - Io non conosco la |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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T'ha egli nulla rivelato delle sue vicende ... delle | sue | ... sventure? - Io non conosco la menzogna - riprese |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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C'entri benissimo. Com'è che mio zio non ci vede più con le | sue | lenti mentre ci vede con quelle d'Ambrogio? E com'è che |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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d'Ambrogio? E com'è che Ambrogio non ci vede più con le | sue | e ci vede con quelle dello zio Venanzio? - Uhm! |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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che tocca dal nord al sud i 13.335 chilometri e le | sue | maggiori larghezze, che variano fra i 3500 e i 3600 |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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che variano fra i 3500 e i 3600 chilometri, ed anche le | sue | profondità. Anticamente si credeva che il fondo degli |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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sulla poppa del battello d'alluminio; Kelly continuava le | sue | osservazioni e guardava particolarmente i suoi barometri |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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salti. Si arrestava un momento, poi scendeva, come se le | sue | forze venissero improvvisamente meno e l'idrogeno perdesse |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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tornava a fermarsi per riprendere, qualche minuto dopo, le | sue | ricadute. O'Donnell, quantunque avesse grande fiducia in |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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e quel freddo, che gli permettevano di gettare le | sue | ancore e arrestare quella marcia verso regioni affatto |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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immobile; poi il vento, che urtava con violenza le | sue | immense superfici, si diede a trascinarlo nella direzione |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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astri, quando l'ingegnere fu bruscamente strappato dalle | sue | meditazioni da un lontano muggito, che pareva si |
ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE -
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raccontami la tua storia. Fortunato le disse delle | sue | vicende e del suo vano pellegrinare in cerca di fortuna. - |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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la pietra, ringraziò la vecchia e proseguì la strada sulle | sue | stampelle. Verso sera si sentì chiamare alle spalle: - |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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un moto d'ira, poi riprese pazientemente il cammino sulle | sue | stampelle. Camminò due giorni: al tramonto del secondo |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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attraversò il cortile delle belve addormentate, passò colle | sue | stampelle tra i dorsi e le code viscide, raggiunse la porta |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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raggiunse la porta immensa. I battenti si rinchiusero alle | sue | spalle, con fragore sordo. Il tocco suonò nell'istante. Un |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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guardarono trasecolati l'edificio meraviglioso, le | sue | torri, le logge, le scalee, i terrazzi, gli orti pensili |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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passò ancora sotto la loggia e rivide la Principessa fra le | sue | donne accennargli un sorriso compiacente. Fortunato |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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comandava al cero verde di trasportare la Principessa nelle | sue | stanze e questa si ritrovava, pochi attimi dopo, nel suo |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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ai cenni di un devoto assassino rinnegare Roma e le | sue | glorie per compiacergli e potendo viver bella, rigenerata, |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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Lasciamo che Italia si stanchi d’essere ludibrio di queste | sue | mignatte in maschera liberale, di questi mercanti di uomini |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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teologo morale. Sono entusiasticamente d' accordo con le | sue | conclusioni, ma alcuni suoi argomenti mi lasciano |
L'altrui mestiere -
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evitata a sé o ad altri. È una norma semplice, ma le | sue | conseguenze sono complesse, ed ognuno lo sa. Come |
L'altrui mestiere -
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"sostanza" che inquina ogni vita, il dolore in tutte le | sue | forme; ed è strano, ma bello, che a questo imperativo si |
L'altrui mestiere -
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di Roma. Già. Gli incendiarii Un brutto sorriso errò sulle | sue | tumide labbra. I cristiani avevano dato Roma alle fiamme. |
I sogni dell'anarchico -
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continuata. Le più belle fanciulle si erano gettate tra le | sue | braccia. E Poppea Sabina ... .... Già... Con Tigellino! , |
I sogni dell'anarchico -
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Già... Con Tigellino! , Un sorriso di scherno sfiorò le | sue | labbra. Con Tigellino! Godesse pure! Egli, l'immortale, |
I sogni dell'anarchico -
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Era impossibile vederlo e non amarlo, e non gettarsi tra le | sue | braccia, implorando un amplesso come la maggiore tra le |
I sogni dell'anarchico -
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resistito; non si era arresa; aveva fatto la sorda alle | sue | promesse, alle sue minacce; aveva osato resistere financo |
I sogni dell'anarchico -
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si era arresa; aveva fatto la sorda alle sue promesse, alle | sue | minacce; aveva osato resistere financo alla violenza. Una |
I sogni dell'anarchico -
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il viaggio, con mille vetture; giganteschi carri portano le | sue | corone, che non vuole abbandonare a Roma, che conduce seco, |
I sogni dell'anarchico -
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cristiani vengono catturati; pochi, troppo pochi per le | sue | collere. Egli. è adirato contro la polizia e,contro i |
I sogni dell'anarchico -
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di lui. Vuole abbandonare Napoli per mettere al sicuro le | sue | corone, i suoi strumenti musicali, i suoi mimi, le sue |
I sogni dell'anarchico -
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le sue corone, i suoi strumenti musicali, i suoi mimi, le | sue | danzatrici, le sue cortigiane. Le fa vestire da amazzoni, |
I sogni dell'anarchico -
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suoi strumenti musicali, i suoi mimi, le sue danzatrici, le | sue | cortigiane. Le fa vestire da amazzoni, affida loro se |
I sogni dell'anarchico -
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cosa significassero, non lo sapeva, non faceva parte delle | sue | mansioni. Ad ogni accensione doveva reagire premendo certi |
Vizio di forma -
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e della propria logica. Però, del risultato ultimo delle | sue | azioni non aveva un' idea precisa: sapeva soltanto che di |
Vizio di forma -
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accese meno di cinque, perciò aveva l' impressione che le | sue | cose non andassero troppo male. Suonò la sirena, si |
Vizio di forma -
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di come aveva passato la giornata; le chiese di lei, delle | sue | ore di solitudine, ma la conversazione non diventava viva, |
Vizio di forma -
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ai bagni marini di Porto d’Anzo, essendosi avvicinata colle | sue | damigelle all’orlo del bosco, era stata, a’ loro occhi |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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