a | Sua | Maestà! Salute a Sua Maestà! (Si ode un prolungato squillo |
LE ULTIME FIABE -
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a Sua Maestà! Salute a | Sua | Maestà! (Si ode un prolungato squillo di tromba.) |
LE ULTIME FIABE -
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Diceva bene! In casa | sua | il Re era proprio lui! LA REGINA DORMIGLIA: Disse, però, |
LE ULTIME FIABE -
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lui! LA REGINA DORMIGLIA: Disse, però, anche peggio! E | Sua | Maestà dovette punirlo severamente ... |
LE ULTIME FIABE -
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ordini di | Sua | Maestà! |
LE ULTIME FIABE -
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fa piacere a | Sua | Maestà ... |
LE ULTIME FIABE -
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dirò a | Sua | Maestà il Re! |
LE ULTIME FIABE -
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| Sua | Maestà, (sbuffa) se lo prese per forza? ... |
LE ULTIME FIABE -
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Andate nelle cucine reali. Fate eseguire gli ordini di | Sua | Maestà. (Le Dame obbediscono.) |
LE ULTIME FIABE -
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che costui ha fatto dimenticare a | Sua | Maestà di darmi qualche fetta del secondo pasticcio ... |
LE ULTIME FIABE -
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Prima non c'era persona più spigliata e più svelta di | Sua | Maestà. |
LE ULTIME FIABE -
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mi accade spesso! (A un servitore:) Un pasticcio per | Sua | Eccellenza ... |
LE ULTIME FIABE -
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| Sua | Maestà il Re, tuo padre, è furibondo contro di te! ... Se |
LE ULTIME FIABE -
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Casanova, venendo a Milano, aveva già fissata la | sua | vittima. Riportiamoci alla data del sei settembre. Al |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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si compiva in un lampo. Appena il Casanova fu a bordo della | sua | nave, questa prese a salire rapidamente in linea diretta, e |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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il nostro cavaliere di industria si tenne chiuso nella | sua | cabina. Verso mezzanotte fece chiamare quattro uomini di |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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giorno, sulla gabbia della torre centrale che dominava la | sua | macchina, mentre egli dirigeva le operazioni. Dippiù, l'ho |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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onde io mi tengo sicuro di poter imitare perfettamente la | sua | voce e le sue inflessioni. L'Albani ha, presso a poco, la |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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inflessioni. L'Albani ha, presso a poco, la mia statura. La | sua | testa è enorme, la sua corporatura più sviluppata della |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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presso a poco, la mia statura. La sua testa è enorme, la | sua | corporatura più sviluppata della mia; in una parola, |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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forastiero, prima della | sua | partenza da Milano, non deve dispensarsi dalla salita al |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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non rimane altro che celebrare le nozze. Basta che | Sua | ex Maestà dica: In nome del Cielo e della Terra vi unisco |
LE ULTIME FIABE -
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quello che non ci volle vendere l'orto che formava tutta la | sua | felicità ... |
LE ULTIME FIABE -
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ne lungo il filo che avrebbe dovuto penzolare dal muro alla | sua | destra. La contrarietà aiutò il risveglio e col risveglio |
Un fatto di cronaca -
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la coscienza e il ricordo. Non era nel suo letto, nella | sua | casa. Era in casa di Nico Lusardi e in un letto che non era |
Un fatto di cronaca -
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di luce nella torbida vicenda che si ripresentava alla | sua | memoria e alla sua sensibilità con un aspetto d'incubo |
Un fatto di cronaca -
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torbida vicenda che si ripresentava alla sua memoria e alla | sua | sensibilità con un aspetto d'incubo oscuro e greve. Cercò |
Un fatto di cronaca -
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dirò a | Sua | Maestà la Regina! (Il Reuccio e la Reginotta fanno una |
LE ULTIME FIABE -
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il suo prestigio! Lasci maturare il suo giudizio come la | sua | persona. Sanno, mie signore, qual è la stregua a cui si |
LA GENTE PER BENE -
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semprechè, anche a quelle cerimonie, vada accompagnata da | sua | madre, o da un'altra signora. Ai balli porterà i grandi |
LA GENTE PER BENE -
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bambina di dire che non può andare alla commedia, perchè la | sua | ingenuità ne sarebbe scandolezzata, farebbe ridere. Se |
LA GENTE PER BENE -
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sarebbe scandolezzata, farebbe ridere. Se vestisse come la | sua | sorellina uscita appena dall'adolescenza, sarebbe una |
LA GENTE PER BENE -
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sarebbe una caricatura. Ma accetti francamente la | sua | età, la sua condizione; vesta e si comporti come lo |
LA GENTE PER BENE -
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una caricatura. Ma accetti francamente la sua età, la | sua | condizione; vesta e si comporti come lo richiedono lo |
LA GENTE PER BENE -
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vesta e si comporti come lo richiedono lo sviluppo della | sua | persona, la sua maggiore serietà, la sua esperienza, e sarà |
LA GENTE PER BENE -
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come lo richiedono lo sviluppo della sua persona, la | sua | maggiore serietà, la sua esperienza, e sarà una giovine |
LA GENTE PER BENE -
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lo sviluppo della sua persona, la sua maggiore serietà, la | sua | esperienza, e sarà una giovine interessante, amabile, e |
LA GENTE PER BENE -
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| Sua | Maestà il Re Dormi La Fata Rosabianca Sua Maestà la Regina |
LE ULTIME FIABE -
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Sua Maestà il Re Dormi La Fata Rosabianca | Sua | Maestà la Regina Dormiglia Il primo ministro di Re Dormi Il |
LE ULTIME FIABE -
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di Achille. L' "Odissea" è invece a misura umana, la | sua | poesia nasce da una speranza ragionevole: la fine della |
La ricerca delle radici -
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caverna del Ciclope. Ha perso molti compagni, ma poi la | sua | astuzia ha avuto ragione della rozza violenza di Polifemo; |
La ricerca delle radici -
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in silenzio, ma preferisce portare a compimento la | sua | rivincita: è fiero del suo nome, che finora aveva taciuto, |
La ricerca delle radici -
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dottore era tanto impaziente di raccontarci la | sua | storia quanto noi di ascoltarla. La strada c'era sembrata |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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chiesa di San Raffaele riconosce la | sua | erezione dal re Berengario; in seguito fu ricostrutta con |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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In quei giorni la signora Marulli era stata tutta della | sua | bambina. Non l'aveva sgridata, non le aveva fatto neppur |
GIACINTA -
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Beppe, quantunque fosse stato cosí cattivo con lei. La | sua | mamma infatti, per quanto si sforzasse di parer buona, |
GIACINTA -
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sentì a disagio. Era vissuta sempre quasi sola, perché la | sua | mamma non aveva voluto mai altre bambine per la casa, e |
GIACINTA -
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Dopo alcuni mesi però s'era affezionata a una bambina della | sua | età, che quasi evitata dalle compagne restava anche lei in |
GIACINTA -
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i giorni. Giacinta la invidiava. Invece, il suo babbo e la | sua | mamma venivano a vederla ogni sei mesi e la lasciavano in |
GIACINTA -
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sciocca dalla parte di lui. Poi, ogni volta, pareva che la | sua | mamma venisse lí apposta per sgridarla; non era mai |
GIACINTA -
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di qualche amica le avevano aperto un po' gli occhi. La | sua | fanciullezza abbandonata le si aggravava sul cuore |
GIACINTA -
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d'inesplicabile tenerezza verso quell'unico amico della | sua | infanzia che l'aveva tanto divertita e le aveva voluto un |
GIACINTA -
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la smania di rivedere i luoghi dov'era trascorsa la | sua | fanciullezza, cari luoghi che dopo cinque anni di |
GIACINTA -
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che dopo cinque anni di lontananza già prendevano nella | sua | immaginazione proporzioni grandiose, splendori abbaglianti. |
GIACINTA -
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ad una ad una? Ma l'assaliva lo sgomento: - Ah! ... La | sua | mamma non le voleva bene! Pensando a questo, subito le si |
GIACINTA -
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era, stramazzato al suolo, estenuato, avanti alla | sua | casa. Egli lo aveva rialzato, si era preso cura di lui, gli |
I sogni dell'anarchico -
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gradino della bassa scala che conduceva all'uscio della | sua | piccola casa; i bambini lo attorniavano, e guardava felice |
I sogni dell'anarchico -
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Era così felice d'essere agricoltore, di possedere la | sua | ferra; amava tanto i suoi campi, la sua casa, la sua |
I sogni dell'anarchico -
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di possedere la sua ferra; amava tanto i suoi campi, la | sua | casa, la sua Umbria, la sua Italia, questa ferra, che gli |
I sogni dell'anarchico -
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la sua ferra; amava tanto i suoi campi, la sua casa, la | sua | Umbria, la sua Italia, questa ferra, che gli aveva dato la |
I sogni dell'anarchico -
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amava tanto i suoi campi, la sua casa, la sua Umbria, la | sua | Italia, questa ferra, che gli aveva dato la vita e della |
I sogni dell'anarchico -
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assiduo, che gli aveva dato una patria, una famiglia, la | sua | fede. Ed ora tutto era perduto. La moglie assassinata, i |
I sogni dell'anarchico -
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La moglie assassinata, i figli morti o prigionieri, la | sua | casa incendiata, le sue mandrie rapite o scannate; scannati |
I sogni dell'anarchico -
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al lavo ro! Un pugno di questi barbari aveva assalito la | sua | casa; egli si era messo alla difesa, ma era stato |
I sogni dell'anarchico -
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biade e le messi biondeggianti, mature; vide il cadavere di | sua | moglie; vide i morti pastori; uno, ferito, gli disse, che i |
I sogni dell'anarchico -
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fuggendo, spaventato, dal teatro di quelle sventure, dalla | sua | casa in fiamme, dal cadavere della moglie che aveva sepolto |
I sogni dell'anarchico -
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senza patria. E l'altro rimase solo, sulla soglia della | sua | casa, pensando. |
I sogni dell'anarchico -
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assuefatta a scivolare fra la folla nelle calluzze della | sua | città era già seduta in fondo alla sua gondola, e già aveva |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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nelle calluzze della sua città era già seduta in fondo alla | sua | gondola, e già aveva comandato al gondoliere di andare, |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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chiedendo per pietà d’esservi ammesso, fu la prima e matta | sua | idea. Un bagno di marzo, nell’acqua fresca della laguna |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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del secolo XVI, il quale la ornò di varie sculture di | sua | mano. Le cariatidi, scolpite dal Vairone, tengono molto |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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regnanti sono belle! Se sapeste come soffro pensando che | Sua | Maestà non può dare udienze se non mangiando! Più parla, e |
LE ULTIME FIABE -
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478 da San Senatore, vescovo di Milano, presso la casa di | sua | abitazione. Venne rifabbricata nel XIV secolo sulle basi |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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bel pronao d' ordine fonico; grande ne è il pregio per la | sua | elegante semplicità; il restante al di sopra è di ordine |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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venuta per fare una visita alla Reginotta prigioniera ... | Sua | Maestà vorrà permetterlo ... |
LE ULTIME FIABE -
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di miracoloso. In primo luogo, perché ha del miracolo la | sua | stessa sopravvivenza: quest' uomo così lontano dalla |
La ricerca delle radici -
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ma per destino: se dipendesse da lui, se ne starebbe nella | sua | casa col ciliegio sul tetto, "tenue riparo" come quello |
La ricerca delle radici -
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rustica civiltà", tiene della pietra e della radice, e la | sua | radice è qui, nello splendido altipiano di Asiago straziato |
La ricerca delle radici -
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ho sentita una carina. Si tratta della signora Olga e della | sua | pretesa cleptomania. Pare dunque che la mamma abbia |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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della mamma, si convinse... e, con una scusa fece visitare | sua | moglie da un celebre dottore, il quale sentenziò che la |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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e, con la scusa di fare a nascondersi, sono andato in casa | sua | e ho lasciato l'ampolliera nella sua stanza da pranzo. In |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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sono andato in casa sua e ho lasciato l'ampolliera nella | sua | stanza da pranzo. In quanto ai fazzoletti li ho dati a |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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ho dati a Marinella dicendole di portarli in camera della | sua | mamma, ciò che ha fatto subito; e di lei son sicuro, perché |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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preparossi a dargli l’assalto dopo avere disposto la | sua | gente in modo da circondare il castello ed impedire da ogni |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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ma questi non compariva onde impaziente egli dispose la | sua | gente, che ammontava a circa un migliaio d’uomini, in vari |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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ove il Principe stesso comandava, seguì veramente la | sua | marcia diretta verso il castello; ma gli altri |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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la sciabola alla mano, fece spiegare la metà della | sua | gente a modo di tiratori, l’altra metà tenne in colonna ed |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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avrebbe potuto scansare il combattimento scendendo colla | sua | gente giù pe’ sotterranei. Ma sdegnando una ritirata prima |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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ogni cosa per la difesa. L’ordine dato da Orazio alla | sua | gente era di non tirare da lontano, aspettare il nemico a |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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indietro per fuggire ma il Principe, alla testa della | sua | colonna, veniva sui talloni dei tiratori e giunse infatti |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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donne come volea lasciarlo il suo protettore, impugnò la | sua | brava carabina, si pose a fianco d’Orazio e lo seguì |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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d’Orazio e lo seguì durante il combattimento come fosse la | sua | ombra. Giunto il Principe al coperto della barricata del |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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del peristilio e vedendo la strage che s’era fatta della | sua | gente in poco tempo capì con che nemici avea da fare, vide |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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sulla maschia fisionomia del nemico le care sembianze della | sua | Irene. Orazio aveva una canna della sua carabina carica e |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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sembianze della sua Irene. Orazio aveva una canna della | sua | carabina carica e poteva ammazzarlo ma non si mosse. John |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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si mosse. John all’incontro senz’altre cerimonie spianò la | sua | arma al petto del nemico e lasciò andare il colpo ma il |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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pensò esser oramai inutile il combattere e rimise la | sua | spada ad Orazio. Questi la ricevè e vedendo che ormai non |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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in Clelia avrebbe trovato tutte le grazie dell’ideale | sua | fanciulla colla virile robustezza dell’omonima eroina |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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un giorno il cardinale Procopio, factotum e favorito di | Sua | Santità) vanne e m’acquista quella gemma a qualunque costo. |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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- ma ogni volta tornavo daccapo. La virtù del curato, la | sua | calma in mezzo a tante tempeste e a tanta malvagità, la sua |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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sua calma in mezzo a tante tempeste e a tanta malvagità, la | sua | fede nel bene erano enigmi che mi premeva di scandagliare. |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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scordata, nella quietudine della propria contemplazione, la | sua | promessa. Parlò con la sua bonaria argutezza di cose alte, |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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della propria contemplazione, la sua promessa. Parlò con la | sua | bonaria argutezza di cose alte, sublimi; una soave |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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prestigio alle sue parole. Era impossibile dubitare della | sua | sincerità. Io era un po' distratto; ma a poco a poco il |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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cognato. Gli comprerò una bella cartella da tenere sulla | sua | scrivania invece di quella che ha ora, che è tutta |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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la fantasia sono compiti che si escludono a vicenda; la | sua | vita e la sua opera dimostrano, al contrario, che uno |
La ricerca delle radici -
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sono compiti che si escludono a vicenda; la sua vita e la | sua | opera dimostrano, al contrario, che uno scienziato moderno |
La ricerca delle radici -
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cospicua famiglia Borromeo, il quale conserva ancora la | sua | antichissima forma gotica. In una sala a pian terterreno |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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proprietà del Comune, è opera del Pellegrini, e devesi la | sua | erezione al voto fatto dai Milanesi durante la peste |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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il quale corrisponde alla bellezza esterna per la | sua | semplicità ed eleganza; un ordine di lesene disposte in |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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natura. I due primati si separarano, e ciascuno prese la | sua | via negli spazii dell'aria. |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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così spontaneo e così gagliardo dal suo petto. Forse la | sua | maschera è sdruscita e sotto il riso del gioviale |
Racconti umoristici IN CERCA DI MORTE - RE PER VENTIQUATTRORE -
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anno. Questi due racconti, dei primissimi che segnarono la | sua | carriera letteraria non hanno i pregi d'altri lavori che |
Racconti umoristici IN CERCA DI MORTE - RE PER VENTIQUATTRORE -
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del medico, o non avevano ragione invece suo padre e | sua | madre, che avevano cercato di trattenerlo, e non gli |
Lilit -
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parole difficili, aveva tatto e buone maniere. Forse la | sua | stessa apparenza sciatta era deliberata, affinché i clienti |
Lilit -
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ogni suo istante di veglia era intriso di questo dolore, | sua | unica certezza; non provava altre gioie se non quelle |
Lilit -
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se non quelle negative, e cioè le brevi remissioni della | sua | sofferenza. Percepiva con spietata lucidità come questa, e |
Lilit -
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di avere occasionalmente sperimentato qualche tregua alla | sua | angoscia: oltre ai momenti di gioia negativa a cui aveva |
Lilit -
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con garbo professionale, gli chiese qualche notizia sulla | sua | vita di relazione. Il poeta si sentì arrossire: era quello |
Lilit -
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in una sorta di irragionevole vendetta. Voleva punire la | sua | donna del dolore che aveva suscitato in lui: nel pensiero, |
Lilit -
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lei, né alcuna altra donna) di misurare gli effetti della | sua | stessa bellezza, poiché questi effetti sono così |
Lilit -
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intervalli di qualche mese, avrebbe certamente attenuato la | sua | sofferenza. Prese il blocchetto delle ricette e scrisse due |
Lilit -
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prima, ed a cui aveva meditato di dare veste di canto. La | sua | mano, come mossa da una volontà sua propria, appallottolò |
Lilit -
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dare veste di canto. La sua mano, come mossa da una volontà | sua | propria, appallottolò la prescrizione e la gettò nel |
Lilit -
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É il crin biondo del giovane che te al buio rincaccia, è la | sua | balda gioia che ti offusca la faccia. Tu spronalo, |
FIABE E LEGGENDE -
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momento la compagnia e corre ad esprimere con un bacio la | sua | ammirazione per quelle gesta del piccolo despota. Nessuno |
LA GENTE PER BENE -
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la compagnia; all'invito della mamma di compiere colla | sua | manina quell'atto di civiltà, alza le spalline rosee e |
LA GENTE PER BENE -
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e nasconde il volto in seno alla balia, presentando la | sua | personcina... dal rovescio. È ancora nei suoi diritti. E |
LA GENTE PER BENE -
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deve, come rappresentante della famiglia, dimostrare la | sua | deferenza all'ospite intimo e caro. E togliendosi dai |
LA GENTE PER BENE -
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suo dovere, e per incoraggiare l'invitato ad accettare la | sua | offerta, gli carezza il volto colla manina unta.... Com'è |
LA GENTE PER BENE -
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di Mimì. E lui esprime con alte strida il suo disgusto, la | sua | disapprovazione. La balia ha avuto torto di esporlo a |
LA GENTE PER BENE -
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contrarietà. Ma Mimì ha ragione. È logico e schietto. La | sua | legge è l'istinto. Non ne conosce altro. - - - Finchè |
LA GENTE PER BENE -
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immensamente piú, ora che le costava il sagrifizio della | sua | reputazione e della sua pace. Quella lotta l'aizzava, come |
GIACINTA -
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che le costava il sagrifizio della sua reputazione e della | sua | pace. Quella lotta l'aizzava, come l'anno addietro, quando |
GIACINTA -
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Quella lotta l'aizzava, come l'anno addietro, quando ogni | sua | speranza, ogni sua illusione s'era inabissata, e l'orrore |
GIACINTA -
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come l'anno addietro, quando ogni sua speranza, ogni | sua | illusione s'era inabissata, e l'orrore dell'avvenire le |
GIACINTA -
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gli amici burloni? Lo scherzo passava il segno ... | Sua | moglie era cosí serena! ... Se fosse stato vero ... |
GIACINTA -
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dei capelli. - Giacinta! - ripeté il conte. Questa volta la | sua | voce era blanda, dimessa, e, nel tempo stesso, insinuante, |
GIACINTA -
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Duchessa? - Sono stato dalla Duchessa; sono giunto mentre | Sua | Altezza e la Marchesa di Cavour ... Una balenìo d'occhi e |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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del Valentino, mentre il dottor Operti di Bra recitava a | Sua | Altezza il complimento dell'Accademia degli Incolti, la |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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dieci volte, poi s'alzò, passò villanamente dinnanzi a | Sua | Altezza e alle Dame lasciando il consesso contro ogni |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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di salire su un albero di ciliege e di chiamare | Sua | Maestà con nessuna riverenza e pregarlo di tenderle il |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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mentre baciava i capelli del piccolo e piangeva. - Ma | Sua | Altezza il Duca! Come ha potuto posporre una bella sposa di |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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ma la vedo in una perpetua mezz'ombra crepuscolare, nella | sua | meschinità quasi ancora medioevale, con le sue mura, le sue |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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con le sue mura, le sue torri, le sue porte, con la | sua | piazza del Castello dagli edifici miseri e grigi che ancora |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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grande figura di donna, ormai sessantenne, vi profilava la | sua | ombra grandiosa: Madama Reale, quella Cristina di Francia |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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nella storia delle guerre civili, uscire per assediare la | sua | città bene amata, costringere i suoi cari torinesi alla |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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vittoriosa (cosa commovente e tragica!) rientrava nella | sua | Torino vestita a lutto per la vittoria riportata contro i |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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nè l'eleganza della Senna, delle Grazie madre la | sua | vita coniugale non lieta, e non per colpa sua, l'aveva |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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con quella dolce Francesca d'Orléans, chiamata, per la | sua | bellezza e la sua grazia, minuscola Colombina d'Amore, |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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Francesca d'Orléans, chiamata, per la sua bellezza e la | sua | grazia, minuscola Colombina d'Amore, nozze felici |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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del tempo. E il giovane sovrano aveva consolata la | sua | vedovanza con varie dame: Gabriella di Mesme di Marolles, |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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con questo maritaggio, faceva rientrare nel dominio della | sua | corona le provincie del Genovese e del Faussigny. Le nozze |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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fu incontrata alla porta del salone da Madama Reale, | sua | suocera, accompagnata dalle principesse e grandissimo |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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essa complimentata con quei termini che le somministrò la | sua | naturale gentilezza e facondia incomparabile, veramente |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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sposa del Duca, più antica di lei, terribile di tutta la | sua | bellezza matura ed esperta, forte da anni e anni |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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si celebrerà anzi un Te Deum per implorare dal cielo la | sua | certa guarigione. Ma nessuno crede a quella commedia, la |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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è risaputa; la Duchessa tradita è ritornata presso la | sua | famiglia d'oltr'Alpe come una bourgeoise qualunque che |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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folklore subalpino, riportata e tradotta dal Nigra nella | sua | raccolta di canzoni piemontesi. La Marchesa di Cavour Sua |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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sua raccolta di canzoni piemontesi. La Marchesa di Cavour | Sua | Altessa l'è muntà an carossa, An carossa l'è bin muntè, Che |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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l'è staita ant cule stanse, La Marcheza l'à trova cugià E | Sua | Altessa da l'auter là. - Me ve ringrassio, sura Marcheza. |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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a j'a ben dì - je: - So - se l'ì pa del me piazì; L'è | Sua | Altessa ch'a vol cozì. Sua altessa a j'a ben di - je; - |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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So - se l'ì pa del me piazì; L'è Sua Altessa ch'a vol cozì. | Sua | altessa a j'a ben di - je; - Bela madamin, stè chieta vui, |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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sulament tre dì, An sui me Stat fermè-ve pa pi. Traduzione | Sua | Altezza è montata in carrozza, in carrozza è ben montata, |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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Quando fu in quelle stanze, trovò la Marchesa coricata, e | Sua | Altezza dall'altro lato. - Vi ringrazio, signora Marchesa, |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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Marchesa ben le disse: - Questo non è di mio piacere; gli è | Sua | Altezza che vuol così. - Sua Altezza ben le disse: - Bella |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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non è di mio piacere; gli è Sua Altezza che vuol così. - | Sua | Altezza ben le disse: - Bella Madamina, state zitta voi. La |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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canonico parlava sinceramente. Si sentiva mortificato dalla | sua | ignoranza, si pentiva della sua malignità. - Tu sei stato |
IL BENEFATTORE -
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sentiva mortificato dalla sua ignoranza, si pentiva della | sua | malignità. - Tu sei stato una bestia! - disse però un |
IL BENEFATTORE -
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Elsa e Paolo rimasero soli, Paolo era così stordito dalla | sua | felicità, che non pensava di stringerla fra le braccia, |
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di delitto politico), volava col pensiero verso la | sua | Silvia e la sua Clelia che erano l’Eden della sua |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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politico), volava col pensiero verso la sua Silvia e la | sua | Clelia che erano l’Eden della sua esistenza. Silvio, il |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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verso la sua Silvia e la sua Clelia che erano l’Eden della | sua | esistenza. Silvio, il quale aveva proposto la casa di |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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in quella stagione non pericolose; Attilio riandava nella | sua | mente la visita di Gianni a Manlio, il suo ritorno in casa |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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una trama fosse stata ordita dal Cardinale contro l’amata | sua | Clelia. Dopo avere alquanto esitato decise di far parte de’ |
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sicché quando parve che la poverella avesse terminata la | sua | preghiera fu udita esclamare: «Ah! fui io sola la causa |
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mutato durava tuttora e la poverina non avea ricuperata la | sua | ragione. «Ove ti domandassero chi è il signore che oggi |
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ha scritto a una certa signora Merope Castelli, che è una | sua | sorella maritata a Bologna, di venire qui con la figlia per |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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a Bologna, di venire qui con la figlia per conoscere la | sua | futura cognata che sarebbe la mia sorella Virginia. Ormai |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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il povero professore non aveva altri mezzi di mantenere la | sua | cara metà all'infuori di quelli che poteva apprestargli la |
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la scienza; scienza a cui aveva consacrata tutta la | sua | giovinezza, vivendo di patate e di birra per parecchi anni, |
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e assoluto possessore del tesoro di grazia di Dio che la | sua | buona sorte gli aveva concesso. Non già che la signora Von |
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da non accorgersi delle insidie che venivano tese alla | sua | felicità maritale. Fino a un certo tempo egli si era difeso |
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un tratto, e frequentava le riunioni e riceveva in casa | sua | e dava fin pranzi per far ammirare, diceva, l'abilità |
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pranzi per far ammirare, diceva, l'abilità culinaria della | sua | giovine signora. Dirò subito di che si trattava. Il gran |
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egli non voleva accrescere, nascondendolo, il merito della | sua | scoperta - il gran neurologo, tormentando cavie e conigli e |
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idea di servirsi di quella scoperta unicamente per | sua | personale difesa, finchè durava il pericolo, prima di |
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il più assiduo e il più intraprendente dei corteggiatori di | sua | moglie, lo invitava a pranzo e lo ubbriacava. Appena |
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lo rovesciava bocconi, metteva a nudo quel punto che la | sua | scoperta gli aveva additato, faceva la invisibile puntura |
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il suo sdegno si centuplicò allorchè potè accertarsi che la | sua | fin'allora impeccabile metà incoraggiava, forse |
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e nelle diverse stazioni alle birrerie assieme con la | sua | bionda metà, Occorreva provvedere e sùbito; e per ciò |
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ebbe bisogno di incitamenti a bere e a ribere. Era già di | sua | natura bevitore poderosissimo; e il fuoco dei begli occhi |
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professore ecceduto nel bere per dare il buon esempio alla | sua | futura vittima, fatto sta che l'occhio e la mano non |
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dei cartolari scientifici del marito, la spiegazione della | sua | sicurezza e della sua tranquillità, e fu indignata |
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del marito, la spiegazione della sua sicurezza e della | sua | tranquillità, e fu indignata dell'infamia commessa contro |
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il professore Von Schwächen volle persuadersi come mai la | sua | operazione fosse fallita. Si mise a discutere con lo |
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rinchiusi nel laboratorio. Il professore espose la | sua | scoperta e le sue otto o nove esperienze in anima vili ; |
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