Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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macedone indietreggiava. Attilio, chiamato da’ compagni di  studio  l’Antinoo Romano ,
l’artista stava intento al lavoro piomba Cencio nel suo  studio  e con voce commossa, si fa così a supplicarlo: «per l’amore
di sgherri sfilando lunghesso la via si fermava davanti lo  studio  e vi penetrava chiedendo al proprietario il permesso di
il briccone che nulla o nessuno si trovava nel suo  studio  che potesse dar sospetto alla polizia e procurava frattanto
faccia allo  studio  di Manlio ve n’era un altro, quello dove lavorava Attilio.
la vita. Ora Attilio, avendo il suo santuario davanti allo  studio  ov’egli passava quasi intera la giornata, molte volte
non appena arrivammo a casa sua, ci chiudemmo nel suo  studio  e di tacito accordo si venne subito all'argomento. Egli
idolo del Buonarroti e seguiva la sua scuola mista d’ogni  studio  artistico e gentile. Davanti alla stupenda colossale figura
il primo, a ventidue anni, dopo sedici anni di  studio  e infiniti libri letti. Le parole del Padre, dunque, che ti
un urlo, e allora mio cognato e due clienti che erano nello  studio  si son precipitati nella stanza d'aspetto e son corse pure
nella stanza d'aspetto, e quando Ambrogio è andato nello  studio  a parlare col Maralli, lasciando le sue lenti sul tavolino,
il tipo della fiera razza degli antichi Quiriti. Nello  studio  di Manlio ov’ella si recava sovente, s’era incontrata con
inglese nella Lungara quando soletta tornavasene dallo  studio  di Manlio ed a forza volevano trascinarla con loro. Quello
Giulia ascendeva il Gianicolo per fare una visita allo  studio  di lui. Da un giovine allievo sapeva la dolorosa storia del
lettore mi perdoni se lo scaravento dalla mezzaluce dello  studio  di un poeta solitario al fragore ed alla strage di una
per Cencio una stanza qualsiasi d’affitto in vista dello  studio  di Manlio. Il che gli venne fatto facilmente. In quella
derisori, o non si vendevano affatto; ingombravano il suo  studio  o giacevano dispersi pei negozi di belle arti, assieme con
virtuosa e intelligente creatura da noi conosciuta nel suo  studio  e che vi diffondeva un sorriso di serenità e di dolcezza da
sono stato incaricato di radunare parecchi suoi amici nello  studio  dov'egli si è fracassato con un colpo di pistola il
di cui è stato involontaria cagione. Io capitai nel suo  studio  il giorno dopo in cui egli vi aveva fatto trasportare la
a una volontaria prigionia nelle stanze accanto allo  studio  o nello studio, quando non c'era nessun altro che lui
le rare volte che avevo la forza di presentarmi nello  studio  di Eligio Norsi e nei brevi intervalli che mi avveniva di
sei stato messo a parte di tante confidenze, raduna nel mio  studio  i comuni amici e giustificala innanzi a loro, perché essi
al quale chiese il ermesso di assentarsi subito dallo  studio  per recarsi in una farmacia, perché sentiva dì non reggere
- Di lì a poco mio cognato se n'è andato nello  studio  perché gli è venuto un cliente, e anche Virginia è andata
nella via Manin. _ In questa Piazza vi è da visitare Io  studio  dello scultore cav. Pietro Magni, il quale sta eseguendo il
giovane di  studio  del Maralli è, invece, un vecchio tentennone che sta sempre
a discorrere con Ambrogio che è appunto il giovane di  studio  e che è dello stesso mio parere. - L'avvocato Maralli si
spesso - e lei diventasse avvocato troverebbe qui nel suo  studio  la nicchia bell'e fatta. - Oggi intanto ho incominciato a
peggio degli ultimi, perché gli indigeni malgrado tutto lo  studio  dei preti per corromperli ed imbastardirli conservano
impotenza che lo teneva ostinatamente chiuso nello  studio  dalle otto di mattina alle sei di sera, e che gli faceva
amici eran venuti a picchiare piú volte alla porta del suo  studio  nella solitaria casa, in piena campagna, in una traversa di
E per ciò egli tornava tuttavia a chiudersi nello  studio  di buon'ora e ne usciva a sera tarda. Ma chi avesse potuto
voluto lasciarla tal quale, e la tengo in un canto del mio  studio  per ricordo di colei che mi ha fatto godere le piú dolci
affievolirla o farla sparire. E, per ciò, conservo nel mio  studio  la tarlata spinetta, di cui parecchie corde sono già rotte
trovati per gran tempo al contatto della società, a cui lo  studio  e il ritiro hanno conservato qualche cosa di vergine nella
pur doloroso e brutto; vivisezione, fisiologia palpitante,  studio  della vita quale essa si mostra, senza rispetti umani e
che il mutamento avvenuto in lei era cosa degnissima di  studio  attento e profondo, e che il mondo milanese, che s'aggirava
di essere sincero. Qualche lettore, in questo mio nuovo  studio  della vita milanese contemporanea, troverà delle scene che
i due amici quasi istintivamente s’avviarono verso lo  studio  d’Attilio, che trovarono dinanzi. la mensa modestamente
Nello  studio  (dovrei dire nel santuario o nel cenacolo) - riprese il
et aperietur vobis". Il povero Jello Albulo uscí dallo  studio  con la morte nel cuore. Dall'invocata severità del maestro
ne mettesse meno di tre in fila e ricercati con lungo  studio  e pazientemente combinati, badando ai contrasti, al
il marchese distrattamente. Don Aquilante uscì dallo  studio  scotendo la testa. Passando davanti a l'uscio del salotto,
altri in famiglia, avendo nella medesima casa anche il suo  Studio  di pittura . "E come fai a sapere che il vestiario ce lo
... " Per farla breve, i tre fratelli entrarono nello  studio  dello zio, mentre lo zio era sempre a letto, e da una
suppellettile, in libreria, macchine, musei, ecc. per lo  studio  della geometria, fisica, storia naturale, geografia,
in circolo la cupola della Galleria Vittorio Emanuele e lo  studio  di Aldo Rubieri. Una piccola carovana, uscita dall'albergo
Reale un dopo mezzodì di agosto del 1869 s'avviò allo  studio  di Aldo Rubieri. Per risparmio di ciceroni quella carovana
Rubieri rispose al messo di Garibaldi, che era venuto là in  studio  a portargli la ordinazione, credendo di fargli un grande
- Un'altra volta, sarà una settimana, cacciò fuori dal suo  studio  un principe russo che voleva sforzare la porta per correr
pe' suoi lavori, e raccontavo che aveva cacciato fuor dallo  studio  il principe russo, mentre il giorno dopo aveva spalancata
- Chi è? - Forestieri che desiderano di visitare lo  studio  e parlare al maestro rispose il Cicerone. E lanciò alla
stivali lucidissimi; in casa poi aveva accomodato il suo  studio  letterario con infinita cura e lo aveva affidato alle
certi vecchi artisti dopo averla veduta a posare nuda nello  studio  del suo scultore. La artistica nudità femminile al giorno
e venne a Milano; fece la campagna del 1859, poi mise  studio  di scultore e si fece nome. Aldo Rubieri si ricordava
tra i ferri consunti come fresche capigliature. Era lo  studio  del conte Fiorenzo, e quelli erano i fiori coltivati con le
e borchiata, la grande porta misteriosa. Si bussava allo  studio  del nonno ed egli appariva sorridente. Ma talvolta non
non rispondeva. Allora si spingeva cauti la porta: lo  studio  era buio, il vecchio non c'era. S'indietreggiava, si
Ma un'ora dopo io volli che si ritornasse a bussare allo  studio  del vecchio. Egli ci accolse benigno; come al solito ci
il giorno non aveva molto tempo da pensare a lei. Nello  studio  dell'avvocato Sandri il lavoro si succedeva senza
suoi pensieri. Scrisse alla fanciulla: "Ho abbandonato lo  studio  di Sandri e la carriera legale. Ho un progetto grandioso;
sospiro, riprese: "Quella splendida mattina di maggio, lo  studio  era invaso da tale giocondità di luce, che i gessi dei miei
dubitare? Non temete nulla da me. Nanà quando fu nello  studio  dello scultore fu presa dalla sua solita smania di far
Per contro, l' anziano che decide di intraprendere uno  studio  in piena libertà di scelta, senza costrizioni di orario,
sospiro, riprese: - Quella splendida mattina di maggio, lo  studio  era invaso da tale giocondità di luce, che i gessi dei miei
una burla di un mio nipotino entrato zitto zitto nello  studio  mentre ero distratto dalla lettura. Guardai l'uscio, e
vecchio mal vestito che da qualche tempo veniva nello  studio  a discorrere in gran segretezza col padrone. Il
seppe solamente molto tardi che ci fosse uno  studio  in casa, e riconobbe il giovinetto la prima volta, quando
una burla di un mio nipotino entrato zitto zitto nello  studio  mentre ero distratto dalla lettura. Guardai l'uscio, e
udivano gli urli del marchese, quantunque l'uscio dello  studio  fosse chiuso; il cavalier Pergola li aveva raggiunti. «Ci
il corridoio e di passare davanti a l'uscio dello  studio  dove il marchese urlava giorno e notte da quattro giorni -
Un secolo che abusa di fantasia, che stravizza nello  studio  e nella operosità, che si strugge dietro l'ideale di una
avea potuto sodisfare ogni suo desiderio, coltivando lo  studio  prediletto delle cose letterarie e filosofiche,
suo nome? - Lo ignoro, milord. - Dove si trova ora? - Nello  studio  del rajah. - È ammalato? - Non lo so. - Posso recarmi a
milord. Due sentinelle vegliano dinanzi alla porta dello  studio  con l'ordine di non lasciare passare nessuno. - E non
all'ora fissata; la donna arrivò poco dopo. Il severo  studio  del mio amico aveva due balconi, uno a levante, l'altro a
e finisco per riposarmi soltanto nell'eremo del mio  studio  e della mia famiglia, sono particolarmente grato alle poche
comodo e centrale e dove mio cognato ha messo pure il suo  studio  d'avvocato, che ha un ingresso a sé ma che comunica con la
don Gennaro Parascandolo si assorbiva profondamente nello  studio  di un piccolo taccuino, sfogliando le pagine di uno
 studio  di Enrico era piccino e modesto, un vero studio da
studio di Enrico era piccino e modesto, un vero  studio  da dilettante di buon gusto; ma quanta luce e quanta bella
oggi. - Come si chiama? - Si chiama Marliani, ed ha lo  studio  in Valpetrosa. - Oh, diamine! - sclamò il Sappia. - Che
* Signorina, il signor padrone la prega di favorire nel suo  studio  perchè deve parlarle. È così che, per bocca d'una cameriera
d'un suo difetto o della sua professione. Uscendo dallo  studio  del babbo, dopo avere rifiutata una domanda di matrimonio,
Era una spesa che poteva fare senza sacrificio ormai: lo  studio  prosperava; a trentacinque anni egli poteva dirsi un
i mariti così. Tu hai il gabinetto e i consulti; io, lo  studio  e il Tribunale; un altro i fabbricati, l'officina,
quello dove Jetta riceveva abitualmente e a sinistra lo  studio  di Viola, arredato con senso di modernità e con una
incontro si sentiva turbatissimo. La porta dello  studio  si aperse contemporaneamente a quella dell'ingresso che la
sola adottata nel pubblico insegnamento. Fra pochi anni lo  studio  di questa lingua sarà molto semplificato. Purchè i padri e
il loro meneghino con qualche pretesa di municipalismo. Lo  studio  della lingua cosmica fa dunque parte del programma
parla in lingua cosmica, ne viene di conseguenza che lo  studio  d'altre lingue si rende superfluo. Se l'Asia o l'America
tre ore e più che è arrivata. Io l'ho fatta passare nello  studio  e le ho chiesto se dovessi prepararle un boccone. Ma non ha
- andiamo a vedere la signora parente. La porta dello  studio  era spalancata. Ne attraversò svelto e sicuro la soglia, ma
subito, allibito, con un urlo soffocato. In mezzo allo  studio  stava ritta, viva, florida e ben tangibile, Jetta Viola.
è un avvocato giovanissimo: avrà ventitré anni, e sta nello  studio  insieme al suo babbo, che è avvocato anche lui, ma di