Luigi, Cordusio _ Prada Celestino, Piazza del Duomo n. 20 _ | Strada | Luigi, via Giardino n. 4, ecc. |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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sua esperienza di combattente in Spagna gli aveva aperto la | strada | al comitato clandestino di difesa che Esisteva all' interno |
La ricerca delle radici -
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dal nostro, ma hanno infilato, consapevolmente o no, una | strada | rischiosa, la strada dell' ossequio e del consenso, che è |
La ricerca delle radici -
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infilato, consapevolmente o no, una strada rischiosa, la | strada | dell' ossequio e del consenso, che è senza ritorno. |
La ricerca delle radici -
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di raccontarci la sua storia quanto noi di ascoltarla. La | strada | c'era sembrata lunga. Perciò non appena arrivammo a casa |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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la | strada | a sinistra, lungo il Naviglio, trovasi nella via omonima, |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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decretò fosse eseguito di marmo bianco a capo della | strada | del Sempione, adoperandovi i 200 mila franchi che Napoleone |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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intraprese sotto il Governo italico. _ La lunghezza della | strada | da Gabio, confine in allora del Regno, sino a Soma è di |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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in su, il fango scompariva per lasciare posto anche sulla | strada | alla neve, solcata da poche linee profonde; e, un'ora prima |
Senso -
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pulviscolo ghiacciato, sottile, turbinante, che si faceva | strada | fra il collo e la pistagna della pelliccia, fra le maniche |
Senso -
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e di balconi, un parlare, un discutere a voce alta, dalla | strada | o dalle finestre. Sono le vacche che vanno in giro per un |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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preoccupati dell'ambiente! Per via Roma, la più importante | strada | della città, il tratto da San Nicola alla Carità, fino alle |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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pittore e pel novelliere. Nulla di più pittoresco che la | strada | di santa Lucia, di esclusiva proprietà dei signori |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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la partita a carte e la partita alla morra. La | strada | di santa Lucia appartiene ai luciani , che fanno il loro |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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al carro, protetta dall'oscurità, e svoltar subito per la | strada | opposta a quella che il Pasqua soleva far battere alla |
Giacomo l'idealista -
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E intanto cercava di riandare nella mente la traccia della | strada | che avrebbe dovuto battere per arrivare alle Fornaci. Fino |
Giacomo l'idealista -
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Fino alla Madonnina della Noce la conduceva la solita | strada | del molino; al di là passa la grossa strada provinciale, nè |
Giacomo l'idealista -
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la solita strada del molino; al di là passa la grossa | strada | provinciale, nè poteva sbagliare se camminava sempre verso |
Giacomo l'idealista -
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Camminando in fretta lungo il muro del brolo, uscí sulla | strada | del molino. Non era ancora sonata la mezzanotte, quando |
Giacomo l'idealista -
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sonata la mezzanotte, quando cominciò a camminare verso la | strada | della Madonnina della Noce, che apparve ben presto in fondo |
Giacomo l'idealista -
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il passo. L'idea del trovarsi sola, di notte, per una | strada | deserta tutta piena di neve, in un paese sconosciuto, |
Giacomo l'idealista -
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Quando, uscita dal viottolo del mulino, si trovò davanti la | strada | provinciale, larga, piana, rotta dai lunghi solchi delle |
Giacomo l'idealista -
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chilometri, senza incontrar anima viva, sempre nella | strada | aperta, sempre col pensiero e coll'occhio rivolto a quei |
Giacomo l'idealista -
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del corpo, eccitato dall'andar lesto e faticoso su di una | strada | rammollita, dopo aver con una segreta delizia rianimato i |
Giacomo l'idealista -
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di vertigine, si voltò a cercare il suo carro. Ma la | strada | era vuota, immersa nella tristezza d'una nuvola che passava |
Giacomo l'idealista -
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ridendo ancora giulivamente, mentre vedeva verdeggiare la | strada | e, in mezzo al verde, vedeva uscire il suo garibaldino. |
Giacomo l'idealista -
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in sogno) si volse a cercar qualcuno, che le insegnasse la | strada | piú corta per andare al traghetto del fiume. Al rintocco |
Giacomo l'idealista -
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che andavano al mercato a vender uova, e chiese loro la | strada | per il passo dell'Adda. Le fu indicata una stradetta, che |
Giacomo l'idealista -
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ci separavano però trenta chilometri di vertiginosa | strada | in rettilineo: avremmo dovuto farli d' un fiato, e forse |
La tregua -
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comperare per il meglio con otto rubli. Ci avviammo, e | strada | facendo ci venne un' idea: non merce, ma servizi. Il |
La tregua -
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qualche sacco sempre in silenzio, e partimmo verso la | strada | principale. Cesare andò a chiamare gli altri, di fronte ai |
La tregua -
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e forse ci avrebbe caricati anche gratis. Ci mettemmo in | strada | verso mezzogiorno, sdraiati sui non troppo morbidi sacchi |
La tregua -
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erano alberi alti, ma rari e isolati. Ai due lati della | strada | giacevano informi relitti rugginosi, artiglieria, carri, |
La tregua -
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Eravamo entrati nella regione delle paludi del Pripet. La | strada | e la terra erano deserte, ma poco prima del tramonto |
La tregua -
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era un unico gigantesco edificio, isolato ai margini della | strada | in mezzo a campi incolti e a propaggini della foresta. Si |
La tregua -
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benissimo ai soldati russi smobilitati che passavano sulla | strada | diretti a oriente, e che avrebbero potuto accorgersi della |
La tregua -
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già bruciati in precedenza, non si era fatto vedere nella | strada | principale, ma aveva preso un sentiero che si inoltrava nel |
La tregua -
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La sua fuga fu così precipitosa e disordinata, che per la | strada | perse gli sproni di latta e il berretto di generale, col |
STORIE ALLEGRE -
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mai un pastore o un taglialegna, da potergli domandare la | strada | per ritornare a casa. Una volta, quando i lupi lo vedevano |
STORIE ALLEGRE -
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per mettere insieme un po' di cena, si trovò sbarrata la | strada | dal muro di una piccola casa. Bussò, tutto contento, alla |
STORIE ALLEGRE -
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montagna a picco, tutta nuda; sotto c'è la strada; questa | strada | tocca dall'altra parte un laghetto celeste e vi caccia |
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali) -
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io credo, suggerisce ai parigini per far perdere la | strada | alle anime innocenti. Anche la Gina imparò a ballare, cioè |
VECCHIE STORIE -
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andava in chiesa a messa, nel suo scialletto nero, prese la | strada | postale, camminò nella polvere e sotto il sole per un bel |
VECCHIE STORIE -
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una folla di reminiscenze, un polverìo, come sopra una | strada | pesta da cavalli sfrenati. La Gina se ne tornava a casa, |
VECCHIE STORIE -
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via Larga; di là pel corso, verso porta Romana, dov'era la | strada | per la Ghiacciata. Sperava di arrivarvi in meno d'un'ora, |
VECCHIE STORIE -
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Esiliati in Siberia , quando giunge alle rive del Kama. La | strada | correva fra due fossati: non un carro, non un lume, non |
VECCHIE STORIE -
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il capo d'edera e di muschio. Udiva delle canzoni, ma la | strada | continuava sempre deserta, sempre bianca lungo i fossati in |
VECCHIE STORIE -
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ricevuta. Attraversò le vie deserte del paese: conobbe la | strada | del camposanto; spinse il cancello, che cedette. - Essa |
VECCHIE STORIE -
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un che di piccante nella nostra scappata di innamorati. La | strada | s'inoltrava tra due filari di alberi, fangosa, luccicante |
Racconti 1 -
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Oh, non si arrivava piú a quel benedetto Cassano! La | strada | filava diritta; pioppi di qua, pioppi di là. Qualche |
Racconti 1 -
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con le finestre ancora chiuse. Qualche gallo cantava. E la | strada | filava sempre dritta, fangosa, l uccicante di pozzanghere. |
Racconti 1 -
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che ci aveva fatto fermare pensosi tutti e due su la | strada | polverosa, attratti dal silenzio e dalla pace che covava in |
Racconti 1 -
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leggenda, mi pareva - mentre il cavallo sfangava sulla | strada | di Cassano sballottando il legno su cui tu sedevi accanto a |
Racconti 1 -
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meno di tre ore, a camminare spedito; e c'è a due terzi di | strada | un torrentello che non le consiglio di guadare di notte. - |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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come lo vedete, aiutato a guadarne altri, e di molti. La | strada | è questa? - Sì, fino alla chiesa che è là, a due minuti dal |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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che è là, a due minuti dal paese; poi si volge per la | strada | più stretta, a mancina: quella che scende, costeggiando |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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più povero di quelle vedute nei dintorni; ma in compenso la | strada | era di una insolita pulitezza. Alti gruppi di quercie si |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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un castello Principesco, a tre miglia dal villaggio, e la | strada | attraversava un crocevia, tra i faggi millenari di un |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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ai suoi compagni: e tutti insieme si avviarono verso la | strada | maestra. È impossibile ridire la disperazione, i pianti e |
STORIE ALLEGRE -
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minestra, una miscela fetente che imputridisce. In questa | strada | dei Mercanti, che è una delle principali del quartiere |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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Al diavolo la poesia e il dramma! In sezione Mercato, niuna | strada | è pulita; pare che da anni non ci passi mai lo spazzino; ed |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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tuba, lei non si vergognerebbe a farsi vedere in mezzo alla | strada | con quella cupola in capo!" Gigino guardò in viso la |
STORIE ALLEGRE -
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nulla! ... Dicevi dunque?" "Dicevo che i ragazzacci di | strada | sono anche impertinenti ... e non so se si contenterebbero |
STORIE ALLEGRE -
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ceduto alla tentazione del cuore, avrebbe lasciata anche la | strada | maestra per mettersi attraverso i campi e perdersi nei |
ARABELLA -
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che le abbruciava gli occhi, che le faceva veder rossa la | strada | e color del sangue le pozze d'acqua dentro le carreggiate. |
ARABELLA -
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il povero papà era passato per queste spine, per questa | strada | melmosa, in cui l'anima affoga nel fango. E se non era lui |
ARABELLA -
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a vapore, lasciate le ultime case, veniva veramente per la | strada | grossa con una crescente velocità, sbuffando e rompendo la |
ARABELLA -
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di ferro, cominciò a correre, quanto poteva permettere la | strada | molle, ingombrata dalle traversine. Perché non avrebbe |
ARABELLA -
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aver incontrato alle sette circa una Figlia di Gesù sulla | strada | delle cappelle. È la prima volta in tre settimane che suor |
Senso -
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corteo, che andava strisciando come un serpe le curve della | strada | stretta. Intanto io giungevo alla seconda cappella, poi |
Senso -
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e corsi fuori per cercare aiuto. Passava giù nella | strada | del cimitero, quasi a piombo, il funerale del barbiere. Mi |
Senso -
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e ardeva le messi. Martino, che camminava innanzi per la | strada | sassosa, tratto tratto si fermava ad aspettare il suo |
Il cappello del prete -
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il cimitero era pieno di gente che egli aveva inviata sulla | strada | del cielo. In mezzo alla sua semplicità e povertà il |
Il cappello del prete -
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parlare. E i due afflitti seguitarono ancora un pezzo di | strada | in silenzio. Poi tutto a un tratto don Antonio, che non |
Il cappello del prete -
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Il rimorchio era coricato su un fianco, sul lato della | strada | opposto alla fabbrica, e dal coperchio (che era mal chiuso, |
L'altrui mestiere -
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di coprire di schiuma tutto quanto, il rimorchio, la | strada | e il prato, il che fu fatto in un baleno, dopo di che il |
L'altrui mestiere -
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scuderia! Montò a cavallo e via, come un fulmine, per la | strada | del bosco. Di tanto in tanto si fermava: - Serpentina, dove |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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e possiamo ricostruirci la scena. Egli lo ha atteso su la | strada | di Margitello, nascosto dietro la siepe di fichi d'India, |
Il Marchese di Roccaverdina -
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nascosto dietro la siepe di fichi d'India, dove la | strada | fa gomito. Era passato da Margitello la mattina, fingendo |
Il Marchese di Roccaverdina -
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stasera tornate a casa, potrò ripassare da qui; faremo la | strada | assieme." "Non vi scomodate, compare; tornerò molto tardi." |
Il Marchese di Roccaverdina -
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e intervenne nel discorso, dicendo: "La vostra mula sa la | strada | meglio di voi, e non ha paura dei fanghi di Margitello". |
Il Marchese di Roccaverdina -
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andrei anche all'inferno!", rispose Rocco. "E dicono che la | strada | sia peggio." "In paradiso dobbiamo andare, con la grazia di |
Il Marchese di Roccaverdina -
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ha dovuto esservi. Rocco, scherzando, parlava della | strada | dell'inferno, e Neli parlava ... del paradiso, per non dire |
Il Marchese di Roccaverdina -
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potete recarvi presso questi Krumiri con una mezz'oretta di | strada | soltanto. I Krumiri non abitano in locande; non sono nè |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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verso questa via. In mezzo a questo terreno, vi è una | strada | in terra grassa, molle alla minima pioggia e resa infetta |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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dei Krumiri. Esse sono, dice egli, separate da una | strada | di terra fangosa, nella quale si sprofonda fino alla nocca |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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nella quale si sprofonda fino alla nocca del piede; questa | strada | è sparsa di larghe pozze di una fanghiglia nerastra e |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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d'erba, e poi andava avanti, sem- pre avanti, indicando la | strada | al padrone. Cammina, cammina e cammina, arrivarono alle |
Le Fate d'Oro -
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da signore. Difatti un giorno, invece di farsi insegnare la | strada | dal Toro, si avviò da sé verso il luogo dove era la ca- |
Le Fate d'Oro -
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avviò da sé verso il luogo dove era la ca- sina, e per la | strada | pensava: - Domani rimetto il Toro nella stalla e vado a |
Le Fate d'Oro -
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una nuova giornata. Si avviò verso il lavoro, e | strada | facendo calcolò che le lampade rosse di una sua giornata |
Vizio di forma -
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da minchioni ad aspettare che ci prendano? Tu, Maironi, la | strada | presso a poco la sai e siamo poi anche in tre che abbiamo |
Piccolo mondo antico -
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s'era trovato la sera prima, verso le sette, sulla | strada | fra Loveno e Menaggio nel luogo che chiamano "el crott del |
Piccolo mondo antico -
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se non conoscevan le strade? L'avvocato conosceva la | strada | di Boglia, sì, ma era da prendere, volendo sfuggire alle |
Piccolo mondo antico -
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"Presto!", diss'egli sottovoce. "Prendano i campi e poi la | strada | di Boglia! Il sentiero sotto il faggio della Madonnina, a |
Piccolo mondo antico -
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Avrebbero potuto prendere il sentiero che monta sulla | strada | di Albogasio proprio alla porta del giardino Pasotti, e poi |
Piccolo mondo antico -
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Pasotti, e poi arrampicarsi di campo in campo fino alla | strada | di Boglia. Ma il sentiero era difficile a trovare a |
Piccolo mondo antico -
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destra la casa Puttini, avrebbero raggiunto in due salti la | strada | di Boglia. Faceva già un po' meno scuro; ciò era male per |
Piccolo mondo antico -
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sulla scaletta, Franco si staccò dal gruppo. Per la | strada | di Boglia non avevano bisogno di lui, egli andava a |
Piccolo mondo antico -
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segreto, come quello dell'olio. Ecco perché l'uscio di | strada | era aperto! Vanno in cucina, accendono due lumi, l'avvocato |
Piccolo mondo antico -
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Il travestimento va benone." In cinque minuti furono sulla | strada | di Boglia. Il prefetto ridiscese, udì persone che salivano |
Piccolo mondo antico -
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Superiore. Pare che don Franco sia stato veduto sulla | strada | di Castello. Due gendarmi e due guardie hanno preso la |
Piccolo mondo antico -
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di Castello. Due gendarmi e due guardie hanno preso la | strada | di Boglia. Il prefetto rabbrividisce. "Già", dice qualcuno. |
Piccolo mondo antico -
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Il prefetto rabbrividisce. "Già", dice qualcuno. "La | strada | di Boglia per tagliargli il passo." Questa è la speranza |
Piccolo mondo antico -
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e una cisterna, alquanto in disparte dalla strada. Quella | strada | è la più dannata che sia in Valsolda, farebbe cacciar la |
Piccolo mondo antico -
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pur ficcando il naso nello scartafaccio, vide spuntar sulla | strada | prima due guardie di finanza e poi due gendarmi. Avvertì |
Piccolo mondo antico -
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che spasima in un fondo di letto.. - O chi ti indicò la | strada | fra que- sti sassi? - Il moscone dalle ali d'oro, che me lo |
Le Fate d'Oro -
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aprì neppur la mela di legno dov’era il moscone, perché la | strada | la sapeva da sè, e in poco tempo tornò gloriosa e |
Le Fate d'Oro -
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Miserina dette la via al moscone, per- ché le insegnasse la | strada | più corta, e tra- versando la valle degli Incantesimi tornò |
Le Fate d'Oro -
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i tre ragazzi, per non compromettersi, traversarono la | strada | e andarono dall'altra parte. E il diavolo, anche lui, andò |
STORIE ALLEGRE -
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che cosa dire, piangevano, ridevano e si abbracciavano. E | strada | facendo, borbottavano fra loro: "Ora, appena arrivati a |
STORIE ALLEGRE -
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aspettarlo dentro il pagliaio, per non rifare due volte la | strada | dalla fattoria alla mandra. - Dentro il pagliaio no! - |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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Al rumore si mosse qualche cosa d'ispido in mezzo alla | strada | e il cane prese a correre davanti alla carrozza per |
Giacomo l'idealista -
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subito a correre, cioè per dir giusto, a ballare sulla | strada | che dalla stazione mena al piccolo borgo, e, attraversato |
Giacomo l'idealista -
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a sinistra la torre rotonda di Merate, per la lunga | strada | diritta che va a Imbersago e al passo dell'Adda. Il |
Giacomo l'idealista -
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mettere da parte qualche soldo. Ma la costruzione di questa | strada | ferrata, dando un gran colpo al commercio fluviale, ha |
Giacomo l'idealista -
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Qualche cosa bisogna pur fare a questo mondo. In fondo alla | strada | comparve una chiesa, un campanile, un villaggio, credo |
Giacomo l'idealista -
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rallentava un poco il passo, in via Marina, in quella | strada | eternamente disselciata, dalle buche profonde, ove si |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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il nècèssaire da viaggio sulla via Marina, in quella | strada | eternamente disselciata, dalle buche profonde, ove si |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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napoletano. E allora, per chi abbia anima sensibile questa | strada | assume un simbolo elettissimo, è l'emblema della |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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e donne di mala vita. Nella magnifica strada: nella | strada | della salute e della redenzione del popolo napoletano! Ahi, |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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Golgota la tua croce nera, io sarò ad aspettarti lungo la | strada | e avrò lagrime che laveranno tutte le tue piaghe, parole |
Oro Incenso e Mirra -
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del domani? Ma ad ogni modo egli doveva ritrarsi da una | strada | erta e pericolosa, dove molti più forti e più temerari di |
ARABELLA -
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nel cuore. Il ragazzo che non aveva saputo trovar la sua | strada | nel mondo, il figlio del portinaio, il mezzo chierico, il |
ARABELLA -
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Le siepi mandavano un acuto profumo di robinia fiorita. La | strada | molle ancora per un'allegra pioggerella notturna, sentendo |
ARABELLA -
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senza paura, per tutto il tempo che rimasero soli sulla | strada | deserta, nel dolce silenzio dei campi. L'acqua molle e |
ARABELLA -
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un frullo d'ale. Un passero scendeva a saltellare sulla | strada | come se non ci fosse nessuno, e volava via. "Ho una lettera |
ARABELLA -
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a farmi accorto della presenza del villaggio. Alla solita | strada | polverosa, soffice e piana come il pavimento di un |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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un parcheggio. Le pareti sono spesse, ed i rumori della | strada | giungono attutiti. Un tempo tutto era diverso: la città |
L'altrui mestiere -
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voci dei conducenti. Altre voci famigliari salivano dalla | strada | in altre ore del giorno: i richiami del vetraio, dello |
L'altrui mestiere -
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il villaggio. Chi poteva essere costui che preferiva alla | strada | comoda che sale dalla parte di ponente, questo sentiero da |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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tinello che strapazza la fantesca. Tiro dritto, infilo la | strada | del villaggio. Una figura nera viene alla mia volta; poi si |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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ad aspettare la cena nella mia camera: la finestra verso | strada | è aperta. Nel villaggio è buio; un filo di luce che esce |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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era perchè doverosa. Per ordine suo, due uscirono dalla | strada | e vennero ad appostarsi dalla parte degli orti. Egli cogli |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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parte degli orti. Egli cogli altri due si avanzò per la | strada | del villaggio e si presentò alla porta della casa. Era |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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uno di guardia alla soglia e vi entrò. Io osservavo dalla | strada | questa manovra e s'era fatto un crocchio di gente intorno a |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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titubanza. Si vestí in fretta, e s'incamminò per la breve | strada | del "Roccolo" verso la villa, colla volontà desiderosa di |
Giacomo l'idealista -
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di vedere questo miracoloso rifugio. Mi feci indicare la | strada | e, sotto pretesto di andare incontro al curato, affrettai |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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passare una viottola assai incomoda del resto che dalla | strada | provinciale, che saliva al di là della Strema, mettesse |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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dello Strona e, girando intorno alla collina, passai la | strada | di Sulzena. Allo sbocco del sentiero della Carbonaia |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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in campagna. «Zona Prosinone svendo cava pietrisco su | strada | con soprastante olivete ottimo affare». Mio marito gettava |
Mai devi domandarmi -
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mi scoraggiava e che insieme sempre più mi spingeva sulla | strada | della follia; siccome comperare una casa mi sembrava |
Mai devi domandarmi -
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Era anche questa nei pressi del viale Trastevere, su una | strada | in salita, lungo la quale, camminando ancora circa una |
Mai devi domandarmi -
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giallino, altre case ne alte ne basse, e la strada. La | strada | era tranquilla, di solito piuttosto deserta. La casa era a |
Mai devi domandarmi -
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tutte le stanze guardavano sulla strada, quella | strada | in salita, che andava si al Gianicolo ma aveva invece |
Mai devi domandarmi -
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di non andare da nessuna parte, di non servire a nulla, una | strada | che aveva un'aria dimenticata e casuale; una strada strana, |
Mai devi domandarmi -
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una strada che aveva un'aria dimenticata e casuale; una | strada | strana, disse mio marito, che forse un domani poteva anche |
Mai devi domandarmi -
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mio marito, che forse un domani poteva anche diventare una | strada | molto importante, essenziale, un'arteria di collegamento |
Mai devi domandarmi -
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di nuovo saremo costretti a cercare una casa. Non solo la | strada | era strana, e niente antipatica, disse mio marito, ma anche |
Mai devi domandarmi -
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