Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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non pareva avere alcun rapporto coll'affare che tanto gli  stava  a cuore, venne inaspettatamente in suo soccorso. Una
gran dolore. Dicono che la colpa è mia, perché quando  stava  per nascere desiderai una rapa, e mi grattai il capo, e per
pochi dei quali ho ambito la stima e l'affetto. Questo mi  stava  a cuore; del pubblico superficiale e svogliato poco mi
lì a studiare chissà cosa per farlo salire fino a 100ä come  stava  scritto sul buono di lavorazione. Il termometro rimase
fermo a lungo sui 95ä, e poi riprese a camminare. Lanza  stava  vicino al fuoco, e poiché, col tepore, il sonno
delle camere della sua coscienza. Non però quella che  stava  dietro gli occhi e sorvegliava il termometro: quella doveva
tuono profondo del bruciatore. L' ago del vuotometro, che  stava  verticale sullo zero, cominciò a declinare strisciando
cominciava a pendere sulla destra. Poco da fare, la caldaia  stava  andando in pressione. "Spegni e scappa". "Spegni tutto e
Lanza si avviò al cancello, ed incontrò Carmine che  stava  entrando. Gli disse che tutto andava bene, gli lasciò le
e fiori mai più visti. E nel giardino un giovinetto  stava  su di un carro d'oro che cinquecento coppie di buoi
intima del Piccolo Campidoglio il Gran Proposto Berretta  stava  sulla soglia ad attenderlo. I due funzionari si salutarono
un bel soffione niveo trasportato dal vento, e già  stava  lacerandone la seta leggera. - Lasciami andare, per
la via della casa del compare, ove un lauto banchetto  stava  preparato e dove l’eccellente vino di Capo-Liberi era
del castello, s’accorse che in uno splendido salotto  stava  preparata una ancor più splendida mensa riccamente e
sospensione, potè attirarvi il Casanova, che fino all'alba  stava  spiando i movimenti del suo legno dalla cupola maggiore.
Non mi riesce neppur ora di trovare la via! La Marulli  stava  muta: - Quelle moine di gattina la mettevano in sospetto.
signora Marulli era rimasta scossa: - Possibile? Sua figlia  stava  dunque per ammattire? Compromettersi, e per chi? Per un
del Savani, metteva una pietra sul suo passato! Quando già  stava  per cominciare una vita nuova di considerazione, di
quel po' di dote. È uno scavezzacollo. Povera Nene!". L'uno  stava  alla coda del pianoforte, in piedi, con la testa bassa;
una vocina soave canterellare. Il meno vecchio, quegli che  stava  in piedi, era alto di statura, ma- gro, sbarbato; aveva
Annibale Chisiola, in casa sua, sopra uno stru- mento, che  stava  tra il gravicembalo e la spinetta; e le bianche mani del
ne andò nello sguancio di una finestra, ove un giovinetto  stava  ripas- sando da sé, con la musica sotto gli occhi, un
in cammino. Quando fu a mezza strada: - Maestà! Maestà!  Stava  per voltarsi, ma si ricordò della raccomandazione della
Re si fermò, irresoluto; quel grido strappava l'anima!... E  stava  per voltarsi; ma si ricordò della raccomandazione, e tirò
cavalli che corrano di galoppo. - Bada! Bada! Spaventato,  stava  per voltarsi; ma si ricordò della raccomandazione della
che abbagliava. La Regina, come intese che Serpentina  stava  per tornare, montò sulle furie: - Se vien lei, partirò io!
Altezza. Il rajah scosse un campanello d'argento che  stava  sul tavolo. Un cinese vestito di seta gialla, con una coda
Il suo sguardo subito si fissò sulla collina che gli  stava  di fronte, in cima alla quale, fra il verde cupo delle
si levava il fortino. Sulla porta, appoggiato ad un fucile,  stava  un marinaio, occupato a masticare un pezzo di tabacco, e a
di foglie secche e avvolto in un corto mantello di tela,  stava  il thug Tremal-Naik, il padrone dell'indiano Kammamuri, il
- Un signore vuol vederti. L'indiano guardò Yanez che  stava  qualche passo indietro a Churchill. Un sorriso sdegnoso
- Che ... Si arrestò e trasalì. Yanez che, come si disse,  stava  dietro al luogotenente, gli aveva fatto un rapido cenno.
fatto un rapido cenno. Senza dubbio aveva compreso che gli  stava  dinanzi un amico. - Come ti trovi qui dentro? - chiese il
aveva sfondato col suo peso la sala del Gran Consiglio e  stava  immerso fino alla cintola nel pavimento a mosaico. Biondo,
le leggi del regno, gli permetteva di togliere moglie. Egli  stava  ad una loggia del palazzo reale, raggiante ed impaziente di
Elisa era uscita sul terrazzo, che dava sul lago, e  stava  là colle braccia a gomitello sul davanzale a guardar nel
raddoppiavano nel suo animo il dolore e la desolazione.  Stava  così volgendo nella sua testolina i mesti progetti
a obbedire. Rientrarono tutti e tre in sala, dove il notaio  stava  russando ancora placidamente nel suo seggiolone. Quella
attorno i suoi grandi occhi neri. Il nostro uomo che  stava  spolpando una zampa di gatto, scorgendo il nuovo arrivato
il nuovo arrivato si alzò, mormorando: - Kammamuri!  Stava  per lasciare il suo posto, quando un rapido cenno
tuwak. - Spiati? - chiese con un fil di voce l'uomo che gli  stava  davanti, continuando a divorare. L'indiano fece col capo un
di fumo e si diresse tranquillamente verso la porta.  Stava  per varcarla, quando si sentì prendere per la giacca. -
Esther. "È impossibile saperlo," rispose il marchese che le  stava  dietro, pronto a coprirla nel caso d'un improvviso assalto.
detonazione della carabina gli ruppe la frase. La belva che  stava  nascosta dietro al cespuglio s'alzò di colpo sulle zampe
altro animale?" "Ora lo sapremo," disse il marchese.  Stava  per slanciarsi fuori dalla macchia, quando verso
narrare un aneddoto. A Tsavo, nell'Uganda inglese, si  stava  costruendo un tronco ferroviario. Una notte due operai
fra due rami e mirò attentamente quel terribile nemico. Già  stava  per far partire il colpo, quando un ruggito terribile,
ai cammellí, ma subito si rialzò ruggendo spaventosamente.  Stava  per scagliarsi sul marchese il quale ricaricava l'arma
esser visto da coloro. Scesa a precipizio la scaletta,  stava  per uscir fuori; don Liddu lo afferrò pel petto,
Per carità! Voscenza , no! Voscenza , no! Il signor Kyllea  stava  per svincolarsi, quando comparve miss Elsa, atterrita. -
svilupparsi il vestito. Mentre Elio, ormai spazientito, gli  stava  spiegando che il vestito non cresce addosso, ma si compera,
vestito non cresce addosso, ma si compera, si accorse che  stava  spuntando l' alba, e nella luce incerta vide che la voce
a farsi sentire. Per qualche notte stentò a chiuder occhio.  Stava  in letto al buio, incantato a contemplare le stelle che
troppo. Il luogo era scosceso, soffiavano venti cattivi, e  stava  per scendere la notte. Giú, giú in fretta, sor Demetrio ...
il senso del pericolo o l'intuizione meravigliosa di quanto  stava  per avve[n]ire. Ah, senza dubbio, tre anni addietro, egli
ho pranzato! No, no, vi prego - obbiettai, vedendo ch'ella  stava  per chiamare. - Non vi disturbate: troverò da mangiare in
di no, ma l'impresa mi sgomentava. Il meglio dell'opera  stava  nelle delicatezze di sentimento e di forma, in quel
non perdeva Manlio di vista; ed una sera mentre l’artista  stava  intento al lavoro piomba Cencio nel suo studio e con voce
lo studio. Eran scalpelli, martelli, mazze e Manlio  stava  lì lì per impugnare un pié di porco massiccio e fracassare
andato di corsa nella sala delle consultazioni. La marchesa  stava  seduta in una poltrona voltando le spalle verso la porta
per farle piacere: - Marameo! - Ma proprio in quel momento  stava  per entrare il dottor Collalto il quale, avendo sentito
in un rapido salto mortale. Altri giorni invece se ne  stava  rincantucciato in un angolo senza muovere un dito, ma,
nei suoi giochi, non si curava affatto di chi gli  stava  intorno; sembrava piuttosto preoccupato di condurli a
col passo silenzioso di Eddy: mi accorsi di lui quando mi  stava  già guardando. Istintivamente, o meglio stupidamente, aprii
per qualche giorno; poi lo abbiamo rivisto una sera,  stava  in piedi nel corridoio fra il filo spinato ed il reticolato
non vedendola comparire, avea gridato allo zi' Girolamo che  stava  ritto, appoggiato al bastone, in mezzo ai buoi pascolanti,
il fil di rame, per esempio, in quei giorni che egli  stava  occupato ad annodare coroncine e badava poco a fare il
non disperava di rivederla. - Tornerà! - pensava. - Qui  stava  calduccia. A una buca della roccia non saprà adattarsi
intanto una seggiola, per lanciargliela addosso, e l'altro  stava  col braccio steso armato di revolver, nel caso che avesse
in uno sciallone nero della mamma, e mentre la cameriera  stava  per entrare, le sono saltato addosso, abbaiando come un
signor Caccia, pieno di sussiego, inarcando i sopraccigli,  stava  a guardare il suo unico maschio, il rampollo che doveva
capito; che, obbligandolo a pensare, avrebbe pensato. E gli  stava  al pelo, assiduamente, rigorosamente, terrorizzandolo co'
colle mani la zucca, finché il terribile babbo lo  stava  guardando - salvo a prendersi poi la rivincita, fuori,
Guardava allora piú intensamente il velo bianco che le  stava  davanti, e le alte muraglie e il cielo con una fissità
le vite di flanella. La casina di don Giovanni Boccabadati  stava  piú chiusa che mai. Egli era partito, un mattino, vestito
col soffitto a vôlta appena visibile. S., in camice bianco,  stava  seduto su di un alto sgabello davanti al tavolo da disegno.
tavolo da disegno. Era molto giovane, quasi un ragazzo, e  stava  tracciando sul foglio uno schema complicato, fatto di
più. _ Ma sa bene, è adesso che io dovrei nascere, no? G.  stava  per rispondere, ma R. si intromise: _ Certo; se le sta
esempio non si è visto più da un pezzo, ma succede, sì. S.  stava  scrutando attentamente l' immagine: ne indicò un
le cause e gli effetti di tutto il nostro listino? S. si  stava  rivelando per quello che era: un ragazzo educato, ma dalla
dopo si coagularono in una nuova figura: l' ex studente  stava  seduto dietro lo sportello di un ufficio postale. _ Un anno
Il lettore era in una comoda poltrona sotto una lampada:  stava  leggendo. _ Qui è dopo quattro anni ... no, scusi, dopo
... no, scusi, dopo cinque. Il lettore, ben poco mutato,  stava  a tavola, di fronte ad una giovane donna; fra i due, su di
in rapida successione: _ Il lettore era in abiti militari:  stava  salutando la moglie, che piangeva. _ Il lettore si stava
stava salutando la moglie, che piangeva. _ Il lettore si  stava  imbarcando su di un aereo militare. _ Dall' aereo si
paracadute. _ Il lettore, col mitra puntato verso il basso,  stava  prendendo terra. _ Il lettore era atterrato in una pianura
terra. _ Il lettore era atterrato in una pianura buia:  stava  dietro un masso, in agguato. _ Il lettore era stato
appoggiato alla bottiglia, mentre in fondo la moglie  stava  telefonando e gli voltava la schiena; lo stesso davanti
e dentro, sul pavimento di terra nuda, un bambino  stava  morendo; poi una squallida distesa di campi non coltivati e
due anni di silenzio, mentre sedeva alla sua scrivania e  stava  controllando una polizza di assicurazione. Li avvertì anzi
Era la poesia più bella che Pasquale avesse mai scritto.  Stava  lì sotto i suoi occhi, senza una cancellatura, in una
La rilesse e ne fu entusiasta, quasi innamorato.  Stava  per portarla alla fotocopiatrice quando lo chiamò il
verso il margine opposto dello scrittoio. Oramai si  stava  facendo tardi; Pasquale aveva un appuntamento importante
non insistette: - Povera Giacinta! Gli faceva pietà. E le  stava  intorno, da mattina a sera, premuroso, affettuoso, dolente
com'è. Che si rimedia? Giacinta lo lasciava dire. Se ne  stava  sola sola nella penombra della camera, rannicchiata su d'un
stanzuccia di Steno  stava  accosciata in alto di un palazzo affittato da un ebreo di
con disegni verdi, orlata di pizzo bianco. Accanto al letto  stava  l'inginocchiatoio, e sull'inginocchiatoio spiccava dal
mancavano di serrature, andò dritta alla parete sulla quale  stava  appeso il quadro, e, posata innanzi ad esso, sopra un
di botto dalla cornice per gettarsi nelle braccia di chi lo  stava  guardando. Era roseo, era paffutello, era gaio, vispo,
socchiudendo l'imposta, guardai nella camera. La bionda  stava  di nuovo immobile rimpetto al quadro, contemplandolo. Non
credere un giovinotto?" Ve lo dico subito: la sua passione  stava  tutta nel desiderio di potersi vestire da uomo , come il
suo salotto fu un affare grosso. La baronessa Sturini, che  stava  a capo dell'aristocrazia e non se l'era mai detta con le
una tazza di caffè nel vano della finestra, dov'egli se ne  stava  col Gessi ad osservare le finestre del palazzo Sturini, che
rientrai cominciava ad imbrunire. Il curato  stava  seduto nell'orto, appoggiato al muricciolo, guardava verso
della visiera. Nella camera accanto Giulio era silenzioso:  stava  probabilmente studiando, o scrivendo il compito di scuola.
un pericolo vero, tangibile, che da vent' anni la Terra ne  stava  attraversando uno sciame, e che bastava uno solo ad
da parte a parte. Si riscosse accorgendosi che Roberto  stava  proprio parlando di quell' argomento: _ Anche voi ci
che mi sarei comperata una corazza lo stesso. Il discorso  stava  prendendo una piega pericolosa: Marta se ne accorse, e lo
reggere questo peso... E tu? Sarai malato anche tu? Ella mi  stava  di fronte, magnifica d'eleganza e di sveltezza
e nemmeno l'accuso d'aver intuito sicuramente ciò che  stava  per avvenire. Ma egli desiderava che ciò avvenisse, e ha
Clara si tolse alla mia stretta, indovinando ch'io  stava  per coprirle il volto di baci; e rispose: - Ti devo una
ascoltavo, sentendo di non poter nulla rispondere; e poiché  stava  silenzioso, pallido, a testa bassa, Clara, dopo un lampo
stupenda palma dalle lunghe foglie piumate, se ne  stava  il maharatto, appoggiato ad un lungo bambù, munito
In un angolo, seduto dinanzi ad una terrina di riso,  stava  Kammamuri; e dietro al banco, con un paio d'occhiali di
con un paio d'occhiali di quarzo affumicato sul naso,  stava  il taverniere, occupato a scarabocchiare un gran foglio di
fu all'ordine. Giorgio volle provarlo un'ultima volta; gli  stava  a pennello. Gli bruciava di uscire di casa subito, la
osservandolo con attenzione davanti allo specchio, se  stava  proprio bene. Appunto ora rammentava certe pieghette della
fretta, a togliersi di dosso il vestito di casa. No, tutto  stava  benissimo; nè pieghe sotto l'ascelle, nè niente! Egli
la volta, ma doveva anche chinarsi ... Nella camera non ci  stava  più ... Soffocava! E guardandosi, si vedeva certi piedoni,
_ cacava, quando la vide si rialzò. L'interprete:  stava  orinando, passa la bambina che si faceva baciare per dieci
subito alla completa restituzione, maschera compresa.  Stava  giocando con quella. Violenza particolarmente brutale a una
povero pessimista sporco . La vigilia dell'Epifania mentre  stava  sciacquando il vecchio gamellino sul davanzale della
La contessa, che era venuta a ritirare alcune carte,  stava  seduta allo scrittoio, nascosta dai volumi, che facevano
più tardi. Quel laboratorio era ordinato e pulito. Ci si  stava  cinque ore al giorno, dalle 14 alle 19: all' ingresso, un
Poi si mette lo zinco nell' acido diluito. Sulle dispense  stava  scritto un dettaglio che alla prima lettura mi era
Rita. Mi avvicinai, e mi accorsi con fugace piacere che  stava  cucinando la mia stessa pietanza: con piacere, perché era
come dell' aria. Era ben chiaro che quel giorno mi si  stava  presentando un' occasione che non poteva andare sprecata:
ben nota, giallastra col bordo rosso, e sul frontispizio  stava  un corvo con un libro nel becco. Il titolo? Si leggeva
e mi dovetti presto convincere che lei, quel romanzo, lo  stava  leggendo in tutt' altro modo. Come un romanzo, appunto: le
rispose: - Il pecoraio, scusate, noi per ora ce l'abbiamo.  Stava  per passare un altr'anno. La minore restava sempre in casa,
padre non faceva altro che brontolare giorno e notte: - Le  stava  bene, stupidona! Sarebbe rimasta in un canto, con quel suo
a chi appartenesse. - É il palazzo del re Sole. Mentre  stava  lì a guardare, stupito, sentì chiamarsi da una finestra: -
sul terreno si era formata una pozza accesa che si  stava  dilatando rapidamente e minacciava di invadere i reparti di
Faceva molto freddo, e la benzina, invece di evaporare, si  stava  spandendo sul prato attiguo. Poco dopo arrivarono i vigili
dello schiumogeno, perché la miscela che vi era contenuta  stava  gelando. Il rimorchio ribaltato, coperto di schiuma, aveva
del tutto insensati. La Di Pietro continuava: adesso  stava  parlando dei mercati ortofrutticoli. Anche Ettore
istante col tappo a vite, che voleva svitare e invece  stava  avvitando più stretto. Lo lasciò, si avviò al comodino e
al comodino e guardò con timore l' orologio da polso che vi  stava  appoggiato: se avesse visto la lancetta dei secondi girare
di cannone. Testa di Pietra! - chiamò. Il bretone, che  stava  discutendo animatamente con Piccolo Flocco, il suo
un tratto si fermò e, guardando fisso il bretone, il quale  stava  caricando tranquillamente la famosa pipa, gli disse: - Che
della corvetta, colpendo la testa di un gabbiere che  stava  salendo le griselle di trinchetto con un carico di grappini
navi d'alto bordo ed infinitamente più maneggevole,  stava  per oltrepassare le due poderose avversarie, si coprì di